Cermenate (MB), 25 febbraio 2020 – Dopo il clamoroso e positivo rientro “a casa” di Joe Ragland alla S.Bernardo-Cinelandia Pallacanestro Cantù e relativa striscia di 5 vittorie (compreso il colpaccio vs la rivale di sempre, l’Olimpia Milano), il team di Cesare Pancotto si rafforza ulteriormente oggi con l’arrivo di della guardia Rodney O’Keith Purvis, 26 anni di 193 centimetri per 93 chili.
Classe ’94 a Raleigh, capitale della Carolina del Nord, Rodney Purvis vanta sul suo curriculum una parentesi in NBA breve con gli Orlando Magic e, con i prestigiosi colori di Team USA, anche diverse presenze nelle selezioni giovanili e senior. Con la Nazionale maggiore a stelle e strisce, Rodney Purvis ha disputato due partite di qualificazione alla FIBA World Cup del 2017, realizzando 13 punti di media. A livello giovanile Rodney Purvis annovera una medaglia d’oro conquistata nel 2012 in Brasile, ai campionati americani U18.
Come ormai molti giocatori che arrivano dagli States, Rodney Purvis eccelle in fisicità ed atletismo ma può essere di grande sostegno nel chiamare il gioco e giocare da play. Esplosivo sul primo palleggio, Rodney Purvis ama attaccare il ferro dal palleggio e concludere nel traffico o in arresto e tiro. Infine, Rodney Purvis vanta comunque una discreta completezza offensiva che lo rende pericoloso in diverse situazioni.
La carriera collegiale di Rodney Purvis inizia nel 2012 a North Carolina State, in cui produce, al suo primo anno di NCAA, oltre 8 punti di media. L’anno seguente decide di cambiare università, spostandosi nella prestigiosa University of Connecticut, nota anche come UConn, dove si guadagna subito il posto fisso nel quintetto titolare. Quasi 12 punti di media alla sua prima stagione nel nuovo college; poi, nel 2015-16, le sue medie salgano a 12.8 punti, 3 rimbalzi e 2.1 assist. Chiude l’ultima annata universitaria sfiorando i 14 punti di media, aggiungendo 4.2 rimbalzi e 2.5 assist.
Lasciato il college, Rodney Purvis tenta subito la carta della NBA partecipando, con gli Utah Jazz, alla Summer League di Las Vegas del 2017. Nella stagione 2017-18 firma per gli Orlando Magic, con cui disputa 16 gare (di cui due in quintetto titolare), giocando in media 18 minuti e realizzando 6 punti a partita. Nel corso dell’anno si alterna anche in G-League ai Lakeland Magic, franchigia affiliata a quella di Orlando. Nella lega di sviluppo americana, l’esterno domina con oltre 20 punti a partita, totalizzando anche 3.9 rimbalzi e 3.5 assist di media, tirando con quasi il 40% da tre.
La stagione 2018-19 Rodney Purvis la trascorre sempre in G-League, ai Sioux Falls Skyforce affiliati ai Miami Heat. L’estate successiva, invece, partecipa alla Summer League di Las Vegas con i Chicago Bulls. Sfuggito il tanto desiderato ritorno in NBA, Rodney Purvis prova il debutto in Europa con i colori dell’Hapoel Tel Aviv, chiudendo però anzitempo l’esperienza israeliana.
Rodney Purvis è già in Italia e giocherà con la maglia n.ro 15, quella del fratello scomparso, Tyrek.
“Era il suo numero, quindi ci tengo a onorarlo nel migliore dei modi. Quando sono in campo gioco anche per lui, che tanto amava questo sport. Non vedo l’ora di debuttare nel campionato italiano, di cui ho sentito parlare tanto bene. Sono eccitato».