La stagione è finita in anticipo, ma ci sono ancora tante sfide fondamentali da vincere.
Anche all’Aquila Basket Trento, in cui si son sentiti spesso slogan durante i match alla BLM Group Arena inneggianti alle solidarietà, si è voluto dare un segnale forte.
Così, anche quest’anno Aquila Basket Trento ha deciso di mettere a disposizione delle esigenze del territorio gli appartamenti dei propri atleti, lasciati liberi anzitempo a seguito della chiusura anticipata della stagione sportiva: come successo l’estate scorsa, prosegue la collaborazione con l’Associazione 27 giugno onlus a cui sono state già consegnate le chiavi di due appartamenti che l’associazione utilizzerà per ospitare le famiglie dei piccoli pazienti in cura nel Centro di Protonterapia di Trento.
Altri due appartamenti sono stati invece messi a disposizione dell’APSS per le esigenze dei medici impegnati presso le strutture ospedaliere durante l’emergenza COVID-19: un piccolo gesto per sostenere il lavoro di tante persone impegnate quotidianamente per curare le persone ammalate dal virus.
Si rinnova e si rafforza così l’iniziativa già avviata con reciproca soddisfazione lo scorso anno, quando quattro appartamenti erano stati messi a disposizione durante i mesi estivi: Aquila Basket Trento nel corso degli anni, in particolare grazie alle tante iniziative sviluppate da AquiLab, il laboratorio dei progetti sociali e territoriali della Fondazione Aquila per lo Sport Trentino, ha sempre avuto una grande vocazione a fare squadra con i tanti settori del Trentino impegnati a servizio degli altri. Tale impegno non viene meno, in particolare in questo momento in cui è necessario che ciascuno faccia la propria parte per sostenere chi sta giocando un ruolo così importante per la salute dei cittadini.
Commenta così Luigi Longhi, Presidente dell’Aquila Basket Trento:
“Aquila Basket Trento desidera esprimere con questo gesto una forte solidarietà e un grande ringraziamento a chi lavora per garantire un futuro a tutti noi. Come società che ha nella propria missione quella di essere connessa con la comunità in cui vive, vogliamo essere compartecipi di questo grande sforzo in momenti complessi e difficili come quello che stiamo vivendo. E’ bello sapere che soggetti diversi si mettono insieme per creare qualcosa di importante per alleviare sofferenze e disagi con vero spirito di squadra dove ognuno ha un proprio ruolo. Lo sport ci ha insegnato che solo insieme si vincono le partite. Anche quelle più difficili. E così sarà anche questa volta.”