Anche la Pallacanestro UnaHotels Reggiana, reduce dal ritorno sebbene da sconfitta, sul parquet a Pesaro dopo un mese di assenza causa Covid, torna sul legno amico della Unipol Arena incontrando la Dé Longhi Treviso, inaugurando quindi le partite da recuperare in questo tormentato LBA 2020-21.
Una squadra da prendere con le classiche molle questa Dé Longhi Treviso, guidata tra l’altro dall’ex tecnico biancorosso Max Menetti.
Un ritorno che ovviamente non passerà inosservato, sebbene al cospetto di spalti vuoti.
Max Menetti è e resterà per la Pallacanestro Reggiana il condottiero di mille battaglie ed altrettanti successi: 369 panchine con la Pallacanestro Reggiana vincente nella Supercoppa 2015, che hanno scritto pagine e pagine della storia della nostra società.
Ma bando ai sentimentalismi, oggi la Pallacanestro UnaHotels Reggio Emilia desidera riprendere al meglio quel cammino che, prima del focolaio che ha colpito il team biancorosso, l’aveva vista sconfiggere la Virtus Bologna prima e Germani Brescia poi, in due gare che hanno mostrato sensibili miglioramenti nel gioco e nell’identità proposta dalla formazione di coach Antimo Martino.
Ma non sarà per niente facile perchè la UnaHotels Reggio Emilia proverà sì a sconfiggere la formazione trevigiana con un’altra prova corale, come avvenuto contro Brescia, cavalcando differenti protagonisti nell’arco dei quaranta minuti e cercando ancor più continuità nella fase difensiva.
Inizia quindi contro la Dé Longhi Treviso un vero e proprio tour de force per Candi e compagni, che disputeranno 16 gare in due mesi, praticamente senza sosta. E’ una fase chiave della stagione, dove bisognerà farsi trovare pronti per i primi obiettivi stagionali, fino all’inizio della Fiba Europe Cup previsto in gennaio.
La Dé Longhi Treviso ha messo in piedi un team ben mixato tra giovani talentuosi, partendo dagli esterni dove opera il playmaker Russell, miglior assistman del mese di ottobre della LBA, passando per l’eterno Logan, che ancora una volta è tra i top scorer della Lega, senza dimenticare l’esuberanza dell’ex Bergamo Carroll e l’esperienza di capitan Imbrò.
Nelle ali sta trovando spazio uno degli italiani più promettenti dell’intero campionato, Nikola Akele, che sarà coadiuvato dall’ultimo acquisto, il polacco Sokolowski che ha preso il posto del tagliato Cheese.
Completano il team trevigiano i due lunghi italiani di grande sostanza come Chillo e Vildera insieme all’ultimo straniero, il nigeriano Mekowulu, tra i talenti atletici e fisici più in mostra del torneo.
Ecco le parole del Capitano Matteo Imbrò della Dé Longhi Treviso:
“Ormai siamo abituati a queste pause inaspettate, ma ci siamo allenati sempre bene in questo periodo. Ora speriamo che veda tutto liscio e finalmente ci aspetta un bel periodo con tante partite da disputare in questo mese di dicembre. Sicuramente dopo questa pausa, sia noi che Reggio Emilia vogliamo dimostrare il nostro valore, in particolare noi vogliamo ripartire da dove eravamo rimasti, mentre loro si vorranno sicuramente rifare dopo la sconfitta contro Pesaro. Quindi sarà una partita dura, tosta per tutti i 40 minuti perché Reggio è una squadra che non molla mai, capace di giocare al massimo tutti i possessi di ogni gara. Di conseguenza la concentrazione sarà fondamentale, non ci sarà spazio per pause o black out.”
Infine, ecco proprio le parole di Max Menetti: