Bologna, 16 dicembre 2020 – Ancora senza Marco Belinelli e con Alessandro Pajola fermo per un risentimento muscolare, la Virtus Bologna affronta i Telenet Giants di Anversa.
Partita senza l’assillo del risultato alla Segafredo Arena, infatti entrambe le squadre non avevano nulla da chiedere a questa partita in quanto primi i bolognesi e matematicamente eliminati i belgi, ed infatti è stata una lunga sessione di allenamento competitivo.
I 19 punti di scarto, curiosamente come quelli della partita di andata, non raccontano tutto della differenza vista in campo.
Dopo i 57 punti segnati all’ intervallo lungo, nel secondo tempo, le due squadre hanno aumentato il numero già stratosferico di palle perse permettendo anche l’esordio europeo del giovanissimo Galli.
Si aspetta ora la prossima settimana per chiudere il girone col recupero contro Andorra, mentre per il campionato la Segafredo Bologna è attesa dall’ insidiosa trasferta di Treviso contro una De Longhi reduce dall’ importante successo contro la Vanoli Cremona.
Sala Stampa
Sasha Djordjevic
Christophe Beghin
Virtus Segafredo Bologna – Telenet Giants Antwerp 92 – 73
Pagelle:
Tessitori 6.5: solito meraviglioso uso del piede perno e solita lentezza di piedi che lo fa tardare nelle chiusure difensive. Come terzo centro un lusso
Deri 6: di incoraggiamento, per i 2 assist europei
Abass 6.5: buoni segnali di ripresa, anche se l’ avversario non era dei più probanti.
Alibegovic 7: sembra aver ripreso il buon cammino di inizio anno, molto presente a rimbalzo
Markovic 7+: sta uscendo dal tunnel post Covid19 i 9 assist ricordano il giocatore della scorsa stagione
Ricci 6,5: dopo un primo tempo quasi perfetto si rilassa nel secondo tempo a risultato acquisito
Hunter 7: sue le giocate più spettacolari, suoi i tuffi per recuperare palloni, la solita dinamo.
Weems 7: l’efficienza fatta persona, stilisticamente pulito come sempre, un piacere per gli occhi
Teodosic 6: una tranquilla serata in ufficio, con 6 assist, ma senza una bomba
Gamble 6,5: contribuisce all’irreale 70% nel tiro da 2 della Virtus, tenuto poi a riposo dopo una tremenda capocciata nel terzo quarto