Si chiude un anno solare da dimenticare per l’Openjobmetis Varese che saluta il 2020 con una sconfitta amarissima nel 13° turno del girone di andata della LBA 2020-21.
Passa infatti la Dé Longhi Treviso che espugna l’Enerxenia Arena di Masnago per 79-80.
Come anticipato nella presentazione, l’Openjobmetis Varese gioca un match equilibrato ma che paga dazio vs la Dé Longhi Treviso a causa di un match in cui pesa come un macigno un terzo periodo in cui Varese chiude con solo 8 punti a referto (8-28).
Fa male quindi all’Openjobmetis Varese aver chiuso con un KO dopo un primo tempo a tratti dominato da Scola e compagni.
Oltre al danno, la beffa per l’Openjobmetis Varese che, a seguito la vittoria della Fortitudo Bologna contro Venezia, si ritrova all’ultimo posto della classifica.
Festeggia invece la Dé Longhi Treviso, dopo aver visto letteralmente le streghe al 20′ (45-30 al suono della seconda sirena).
Con la vittoria di oggi, con un David Logan ancora fantastico e ben 5 uomini in doppia cifra, nulla appare chiuso al momento, anche per le #FinalEight di Coppa Italia.
Primo periodo, Varese inizia subito bene grazie ai canestri di Strautiņš, Scola e Ruzzier che valgono il momentaneo 7-2. Russell scuote i suoi con la tripla, ma i biancorossi non mollano ed allargano ulteriormente il gap sfruttando il tiro pesante di uno Scola ispirato (11 punti in meno di 5′) che trascina i suoi sul +10 (17-7) costringendo coach Menetti al timeout. Al rientro in campo, la Dé Longhi tenta un “timido” rientro (17-14) che, però, viene annichilito da una Openjobmetis “calda” che continua a macinare canestri fino al 29-16 del 10′.
Secondo periodo, Beane inaugura il secondo periodo con una tripla precisa, seguito dal 3/3 dalla lunetta di Jakovičs che vale il 35-18 in favore dei padroni di casa. La risposta di Treviso non tarda ad arrivare e si tramuta nel break di 6-0 ispirato da Logan; a togliere le castagne dal fuoco è Douglas, autore di cinque punti consecutivi che valgono il nuovo +16 (40-24), gap che a metà gara è di poco differente nel temporaneo 45-30.
Terzo periodo, la Dé Longhi ricomincia il match con il piede sull’acceleratore facendo valere la potenza sotto canestro di Mekowulu ed Akele per il nuovo -9 (45-36). Coach Bulleri ferma il gioco, ma la strigliata non sblocca i biancorossi che subiscono il pareggio a quota 45 e poi il sorpasso per mano di Logan (45-48). Jakovičs sblocca i suoi dalla lunetta, ma Logan esalta Treviso che allunga a suon di triple sul +8 (46-54) e poi sul +10 (46-56). Ruzzier dà una sveglia ai suoi con 5 punti di fila, ma al 30′ la situazione sorride ancora agli ospiti: 53-58.
Quarto periodo, Douglas apre gli ultimi 10′ con la bomba del -2 dando respiro ai suoi che, poco dopo, ritrovano il vantaggio (59-58) sempre con il 23 varesino. Imbrò trova i 2 punti del contro-sorpasso, ma Ruzzier fa la voce grossa con due triple consecutive che valgono il nuovo +5 (65-60) di casa. Treviso risponde ancora con i “cesti” del +1 (65-66), ma De Vico e Scola ribaltano ancora tutto con i canestri del +2 (72-70) a poco più di 2′ dall’ultima sirena. Sul finire della partita, con i biancorossi sul +3, gli arbitri fischiano antisportivo a Scola; Treviso non sbaglia dalla lunetta e poi ritorna in vantaggio sul 79-80 con poco più di 4” sul cronometro. Troppo poco per imbastire un’azione pulita, con la preghiera di Douglas che si infrange sul ferro.
Sala stampa
Massimo Bulleri
Max Menetti
Nikola Akele
Openjobmetis Varese-Dé Longhi Treviso 79-80
Parziali: 29-16; 16-14; 8-28; 26-22