Cremona, 27 dicembre 2020 – La Vanoli Cremona al PalaRadi ha anticipato…Il Brindisi di Capodanno! La voglia di riscatto, dopo tre passi falsi (Treviso, Fortitudo e Sassari), la determinazione ed il coraggio dei biancoblu ha avuto in un certo senso, la prevalenza sulla fisicità e l’esperienza dell’Happy Casa Brindisi.
La Vanoli Cremona ha vinto 96-94 praticamente nell’ultimo minuto, resistendo caratterialmente sino alla fine, contrariamente alle gare precedenti.
La Vanoli Cremona ha quindi sovvertito, a sorpresa, il pronostico sfavorevole mentre l’Happy Casa Brindisi adesso deve riprendere un pò fiato, forse il doppio impegno gioca un brutto scherzo al team di Frank Vitucci che resta sempre una gran bella squadra.
L’esito del match è stato in discussione dopo il break della Vanoli Cremona nella terza frazione, break che ha affiancato le due compagini. Questa volta però la grinta difensiva di Poeta e compagni si è rivelata decisiva, in un frangente della gara solitamente per loro negativo.
Primo periodo, parte benissimo Mian che infila 8 punti, con due “bombe” e 10-2 al 3’. Immediato time-out per coach Vitucci che da ottimi frutti ed i brindisini infilano un parziale di 17 a 0 che cambia totalmente l’andamento del match. 10-19 al 7’. Si chiude sul 21-29 al 10’.
Secondo periodo, i pugliesi rimangono avanti di sei lunghezze sino a metà della frazione. Poi sospinta ancora da Mian da tre punti, insieme a Palmi ed ad un molto vivace Poeta, ricuce il passivo e si porta in testa 43-39. Ingenuità di Poeta a fil di sirena e 41-41 all’intervallo.

Daulton Hommes al tiro by Castano
Terzo periodo, le due contendenti segnano a raffica anche da tre punti. Hommes infila 4 “bombe” e porta in testa Cremona 63-58 con un parziale di 9-0. Risponde Harrison, anch’egli atteso nei tiri pesanti. Si livella il match. Brindisi non riesce a frenare le penetrazioni di Tj Williams che sigla 8 punti 75-74.
Quarto periodo, Harrison sale in cattedra da tre punti (18 punti). Si assiste al duello sotto canestro Perkins-Lee ma persiste l’equilibrio. Ad 1’30 dalla chiusura quinto fallo di Hommes dopo un incredibile palla persa in attacco. Parità a 30″ dalla sirena. Sigla due tiri liberi per fallo subito Tj Williams ma sull’azione di replica si infrange sui difensori cremonesi l’attacco brindisino, termina 96-94.
Esulta Cremona che fa un bel balzo in avanti in primis per il discorso salvezza. Per l’Happy Casa Brindisi un 2° KO dopo quello subito in casa vs Pesaro.
Sala Stampa
Frank Vitucci
“Cremona ha vinto con merito una partita in cui abbiamo concesso 96 punti segnandone 94. Questa è senza dubbio la chiave della partita. Abbiamo concesso troppo, soprattutto nei duelli uno contro uno, lasciando troppa iniziativa ai nostri avversari. Il fallo tecnico a Harrison, nonostante non abbia detto nulla, lo ha mandato fuori giri in un momento clou innervosito da quel poco pubblico presente. Al di là di questo, dovevamo difendere in altro modo per portare a casa questa partita. Merito alla Vanoli per una vittoria meritata“.
Paolo Galbiati
Vanoli Cremona – Happy Casa Brindisi 96-94
Parziali: 21-29; 24-16; 30-29; 21-20
Le pagelle
Vanoli Cremona
Fabio Mian 7: ha acceso all’inizio la Vanoli con un paio di “bombe” e sempre concentrato e determinato in difesa.
Marcus Lee 6: positivo in difesa e concreto in attacco.
Daulton Hommes 6,5: ha fatto la differenza con 4 “bombe” nel terzo periodo.
TJ Williams 7: condizionato da un paio di falli nel primo periodo, si è brillantemente riscattato successivamente.
Cournooh 6: si è fatto trovare pronto nei momenti importanti.
Jarvis Williams 6: poco appariscente ma comunque si è fatto sentire sotto canestro.
Topias Palmi 6: ha tirato bene dalla lunghissima distanza.
Beppe Poeta 6,5: ha creato scompiglio d’esperienza nella difesa brindisina.
Donda e Trunic n.e.
Happy Casa Brindisi
Derek Willis 5,5: da lui ci si aspettava di più.
Nick Perkins 6,5: grande lottatore sotto le plance lo cercano spesso i compagni in attacco.
Jams Bell 6: ha segnato canestri importanti.
Darius Thompson 5,5: non ha reso come al suo solito.
D’Angelo Harrison 6,5: tiratore formidabile anche se discontinuo.
Ousmane Krubally 5,5: poteva fare di più.
Alessandro Zanelli 5,5: oggi cicca nei momenti delicati del match.
Riccardo Visconti 6: ma può crescere ancora.
Raphael Gaspardo 5,5: la prova dell’ex piu atteso non è stata all’altezza del suo standard.
Cattapan, Guido, Motta, n.e.
Marco Ravara