Un match che vale un posto al sole. Ecco il senso del match che domenica 3 gennaio 2021, con palla a due alle ore 17:00, andrà in scena all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno tra l’UnaHotels Reggio Emilia e Banco di Sardegna Dinamo Sassari.
Gli ospiti della Dinamo Sassari si approcciano a questa sfida con ancora il punto interrogativo Justin Tillman (rimane o no?), ma consapevoli che tra domenica e mercoledì 6 gennaio si giocano una buona parte della loro stagione: in LBA, appunto con la qualificazione alle Final Eight ed in Basketball Champions League, con il #Game5 vs il Tenerife, match che dopo l’inatteso scivolone casalingo vs il Bakken Bears, diventa importante.
Al momento la Dinamo Sassari vanta un’ottimo score in LBA 2020-21, con quattro vittorie nelle ultime cinque partite, non ultima quella vs Brescia.
A presentare la sfida l’assistant coach di Gianmarco Pozzecco, Edoardo Casalone:
“Prima di tutto ci teniamo come staff e squadra a fare i complimenti a Paolo Citrini, a sua moglie Alessandra per la nascita del piccolo Edoardo: siamo davvero felici per la loro famiglia. Incominciamo il 2021 su un campo difficile perché Reggio Emilia è una squadra ben allenata: Antimo Martino è un allenatore che ha fatto molto bene negli anni passati in Legadue e ha fatto benissimo lo scorso anno in una squadra anche complicata come la Fortitudo, al primo anno in serie A. Quest’anno si sta dimostrando un bravissimo allenatore della massima serie. Giochiamo contro una squadra che ha interpreti di primo livello, come Brandon Taylor che è un giocatore interessante dal punto di vista balistico, penso a Frank Elegar; Reggio ha giocatori molto atletici, per cui andiamo a giocare contro una squadra che ha tra i punti di forza quello del rimbalzo offensivo, infatti sono terzi nella classifica del campionato per rimbalzi offensivi catturati e per percentuale di rimbalzi offensivi disponibili catturati. È una voce che ci preoccupa perché è un aspetto su cui stiamo lavorando, stiamo crescendo molto, ma che dovremo tenere sotto controllo durante la partita. Per quanto ci riguarda arriviamo con grande entusiasmo e carica, sappiamo cosa dobbiamo fare dentro il campo e lo abbiamo dimostrato durante le ultime partite di campionato, stiamo lavorando sui giusti binari. I ragazzi sono estremamente carichi come è giusto che sia, inseguiamo il sogno Final Eight e continuiamo a lavorare in quella direzione: andremo a Bologna a giocare contro Reggio Emilia con grande energia, grande carica come stiamo mettendo in campo nelle ultime uscite”.
Dall’altro lato del campo, la UnaHotels Reggio Emilia tenta l’assalto alle Final Eight di Coppa Italia forte del suo entusiasmo ma anche del record (6 vinte e 5 perse), e con ancora una gara da recuperare vs Trieste, il prossimo 6 gennaio), consapevole che chiunque sia entrato in campo a Casalecchio finora si sia dovuto sempre sudare la partita.
Certo, il KO interno vs Cantù è giunto inaspettato ma forse sarà proprio quel propulsore che spingerà gli emiliani a dare il meglio di sè.