Trieste, 24 gennaio 2021 – Ritmi ad alta frequenza quelli messi sul parquet giuliano. La Dinamo Sassari, galvanizzata dalla qualificazione in BCL, vuole correre e segnare dall’inizio, folgorando l’Allianz Trieste nei primi 2 minuti con un parziale di 11-0. IN SOLI DUE MINUTI!!
Un inizio che ammazzerebbe qualsiasi squadra, ma non l’orgogliosa Allianz Trieste che accetta il ritmo e risponde a tono alle scorribande sarde, colpendole in area grazie ad alcune amnesie della difesa sassarese.
Spissu è un motorino inarrestabile, a comando di una forza incessante, soprattutto dall’arco. 17 punti nel solo primo tempo per lui,
l’Allianz Trieste non demorde però, attacca a testa alta, premiata poi dai bersagli centrati dal “lobito” Fernandez e soprattutto Davide Alviti, il migliore dei suoi.
Ciò non basta, però. Spissu prosegue nel suo show, Bendzius si arma dai 6,75, Bilan corre nel pitturato. Luce fioca per una volitiva Allianz Trieste cui non riesce la rimonta come accadde settimana scorsa a Cremona.
Si arresta così la “streak” positiva dei giuliani, prosegue imperante invece quella della Dinamo Sassari, il cui coach Pozzecco festeggia la sua 50 vittoria da allenatore.
Non ha debuttato, seppur in panchina, il nuovo acquisto dei sardi, ovvero l’ex Fortitudo Bologna Ethan Happ, ancora convalescente dal recente infortunio.
Allianz Pallacanestro Trieste – Dinamo Sassari 82-103
Parziali: 18-28; 28-27; 15-20; 21-28.
Progressivi: 18:28; 46-55; 61-75; 82-103.
Sala Stampa
Coach Eugenio Dalmasson:
“Doveroso fare i complimenti alla Dinamo Sassari che ha giocato una partita di qualità sia a livello corale che a livello singolo, dove ci sono state grande prestazioni a livello individuale. Hanno vinto con grande mentalità, giocando insieme e lo dimostrano i 100 e passa punti messi a referto. Noi non siamo stati capaci di approcciare la gara. Già i 50 e passa punti all’intervallo erano un segnale, perché con squadre della caratura di Sassari se prendi un parziale poi è dura rimontare. Sono deluso dalla prova della squadra, non solo degli americani, perché gli americani sono parte della squadra e la partita è stata nel complesso deludente”.
Coach Gianmarco Pozzecco:
Pagelle
Allianz Pallacanestro Trieste
Coronica sv: 4 minuti di garbage time. ingiudicabile
Upson 5: il negativo della fotografia del giocatore visto nelle ultime uscite.
Fernandez 6,5: ad un gran primo tempo, corrisponde una ripresa decisamente fallace.
Arnaldo sv: vedi Coronica, con due minuti in meno.
Laquintana 6: ci prova, ci mette tutto, ma Spissu è cliente impossibile oggi. Non male in attacco.
Delia 6,5: si fa trovare spesso a castigare le lacune difensive sassaresi, ma non copre le sue nella sua di area, prova comunque positiva.
Henry 5: lo si vede solo nei minuti iniziali, lo si sente ancora meno.
Cavaliero 5,5: una tripla spezza break ha tenuto i suoi a contatto il primo tempo, poi dov’è andato?
Da Ros 4: chi se lo ricorda, senza leggere il referto!?
Grazulis 6,5: partita di sostanza, ma mancano i punti che la faretra del lettone conterrebbe.
Doyle 6: presente nel primo tempo, prova a far qualcosa nella ripresa. Senza infamia, ma nemmeno lode.
Alviti 7: unico vero spauracchio per la difesa sarda, seppur con mani dall’arco abbastanza fredde, a cui ci ha abituato a ben altro score
Banco di Sardegna Dinamo Sassari
Spissu 9: che dire di più!? domina dal primo secondo, fissa il suo carrier-high, mostra un 36 di valutazione. Oggi mostruoso.
Bilan 7,5: altra partita vera del centro croato. Mezzo punto in meno per alcune pecche difensive.
Treier 7: finalmente una prova convincente e continua dell’enfant prodige estone. Corsa e mani non mancano, sta arrivando anche la malizia.
Kruslin 6,5: punti che suonano come jab nel momento più caldo per l’Allianz Trieste.
Katic 6: applicazione difensiva per arginare e rigettare il rientro triestino.
Re 6: un voto di stima per il primo canestro del suo torneo.
Burnell 6,5: leader nei rimbalzi, soprattutto difensivi, lascia gli oneri offensivi ai compagni.
Bendzius 6,5: impreciso ma puntuale al tiro, insomma quando serve.
Gandini 5: una persa gli evita il trilione, cui forse suonava meglio.
Gentile 7: fa parte importante del break iniziale, continua in tutta la partita a marcare il canestro. mezzo punto meno per i troppi airball di fretta.
Luciano Pizzi
@Lubos10