La Dolomiti Energia Trentino mercoledì 22 gennaio scorso contro il Lokomotiv Kuban ha vinto il #Round2 nel girone F delle Top 16 di 7DAYS EuroCup 2020-21, reagendo alla grande alla sconfitta nel #Round1 contro il Partizan.
Purtroppo è in LBA che le cose non stanno andando bene. Anche sabato un KO, ed è il quinto consecutivo, vs l’UnaHotels Reggio Emilia in una gara poco appariscente per la Dolomiti Energia Trentino.
Comunque domani, martedì 26 gennaio e con la palla a due alle ore 18:45, ecco l’occasione per cancellare la sconfitta in campionato e giocarsi le chances di Playoff sul terreno del sorprendente Boulogne Metropolitans ’92 in testa al mini-girone con 2 vinte e zero perse, seguito dalle due squadre bianconere, Dolomiti Energia Trentino e Partizan Belgrado con una vinta ed una persa, ultima il Lokomotiv Kuban con un complesso 0-2.
Ma non sarà solo domani la gara importante quanto il doppio confronto con i francesi nel giro di sette giorni, perchè martedì 2 febbraio 2021 prossimo ci sarà subito la rivincita a Trento nel #Round4, sarà lo spartiacque della campagna europea della Dolomiti Energia Trentino.
Ecco le parole di Nicola Brienza, coach della Dolomiti Energia Trentino:
«Il Boulogne Metropolitans 92 è un’eccellente sorpresa in questa edizione di EuroCup: in pochi pensavano che i francesi potessero avere questo impatto sulla manifestazione, e invece hanno vinto il loro girone di regular season e poi hanno cominciato le Top 16 con due successi consecutivi contro Partizan e Lokomotiv Kuban. La forza del Metropolitans è il collettivo, hanno tanti buoni giocatori e un allenatore che ha trovato la quadra dando un’idea di compattezza alla squadra in attacco e in difesa: non c’è una stella o un giocatore di riferimento, ma tanti atleti che possono essere protagonisti in momenti diversi e sanno fare la differenza. Noi dovremo essere concentrati e sul pezzo per tutti i 40′ su tutti gli aspetti del gioco, rimanendo dentro la partita consapevoli della forza dei nostri avversari ma anche di quello che possiamo fare per metterli in difficoltà. C’è la massima volontà di fare una bella partita e provare a venire via da Parigi con una vittoria che sarebbe davvero importantissima per noi e per la nostra situazione nel gruppo F».
Sarà dunque una gara complessa. Il Boulogne Metropolitans ’92 è una delle grandi sorprese di questa edizione di EuroCup.
Come anche affermato da coach Nicola Brienza, la forza dei transalpini sono compattezza, solidità e capacità di eseguire. La fisicità a disposizione di coach Jure Zdovc fa il resto. E’ con mente lucida e gerarchie chiare che i francesi infatti hanno chiuso al primo posto il competitivo girone B di regular season.
Pochi fronzoli, tanta sostanza nel Boulogne Metropolitans ’92: quella infusa dal leader David Michineau, playmaker da 8,3 punti e 3,9 assist di media, ma esaltata anche dalla batteria degli stranieri. Archie Goodwin e Anthony Brown (ex Partizan) viaggiano entrambi a oltre 13 punti di media in EuroCup, il nuovo arrivato Paul Stoll (piccolo ma letale play messicano) e il centrone Vitalis Chikoko formano un asse portante ben sorretto anche dallo slavo Miralem Halilovic (match winner contro il Partizan). Pinault, Roos e Konate completano le rotazioni con capacità di lottare a rimbalzo, giocare spalle a canestro e colpire dall’arco dei 6,75.