Mestre (VE), 7 febbraio 2021 – L’Umana Reyer Venezia continua a sorridere trovando la sesta vittoria consecutiva (Treviso, Reggio Emilia, Brindisi, Cremona ed ultima Pesaro).
Questa volta a cadere sotto i colpi degli oro-granata è l’Acqua S.Bernardo Cantù con il punteggio di 80-75.
Dopo un primo tempo in equilibrio l’Umana Reyer Venezia allunga sul +11, ma l’Acqua S.Bernardo Cantù di Piero Bucchi reagisce andando avanti di una lunghezza alla fine del terzo quarto.
Negli ultimi 10 minuti i lagunari alzano il consueto muro difensivo e tagliano per primi il traguardo grazie anche ai canestri di Austin Daye e Mitchell Watt.
Non bastano ai brianzoli i 23 punti Frank Gaines e la doppia-doppia di Jordan Bayehe da 16+11.
Era l’ultimo atto del campionato prima delle Final Eight di Coppa Italia e della successiva sosta per gli impegni della nostra Nazionale; una pausa che permetterà alle squadre di rifiatare e di prepararsi per la volata finale del campionato.
Sala Stampa
Piero Bucchi
Walter De Raffaele
Luca Campogrande
Umana Reyer Venezia-Acqua S.Bernardo Cantù 80-75
Parziali: 26-21; 21-23; 15-19; 18-12.
Progressivi: 26-21; 47-44; 62-63; 80-75
Le pagelle
Umana Reyer Venezia
Davide Casarin s.v: il talento di casa Reyer gioca solo 2’ minuti.
Julyan Stone 6,5: ormai gioca stabilmente da quattro tattico. Parte piano, ma poi con l’andare del match è decisivo con i suoi 11 rimbalzi e la consueta grande difesa. Pessimo lo 0/4 dalla lunetta in un momento delicato del match.
Stefano Tonut 6,5: meno brillante e preciso rispetto alle ultime partite. In ogni caso come sempre fa il suo e lo fa più che discretamente. Chiude con 11 punti e 5 falli subiti.
Austin Daye 7,5: ancora una è l’mvp della serata. Delizia con le sue giocate il primo tempo e nel finale piazza un canestro decisivo facendo scorrere i titoli di coda del match.
Andrea De Nicolao 6,5: preciso in regia: segna 8 punti e arma i compagni con 8 preziosi assist.
Luca Campogrande 7: entra nello starting-five e ripaga il proprio allenatore con un eccellente terzo quarto. L’ex Virtus Roma chiude, nei suoi 15 minuti, con 11 punti e un superbo 3/4 dalla lunga distanza.
Wes Clark 6: ottimo nel trovare i compagni per buoni tiri. L’ex di turno chiude con 6 assist e 4 punti.
Gasper Vidmar 7: il solito gladiatore sotto i tabelloni. Decisiva la sua presenza nel momento più difficile dei suoi. Il centro sloveno chiude con 9 punti e 4/5 da due punti.
Jeremy Chappell 6: schierato al posto di Bramos mette una tripla nella prima fase di gioco e gioca soprattutto per i propri compagni.
Valerio Mazzola s.v.: solo 4 minuti per l’ala forte oro-granata.
Bruno Cerella s.v: Sta risolvendo il suo problema al piede. Solo 3’ nella vittoria con Cantù.
Mitchell Watt 7: per il miglior centro LBA del mese di gennaio. Una serata da 13 punti e 6 rimbalzi. Mette i punti quando contano: partita di grande intelligenza.
Acqua S.Bernardo Cantù
Frank Gaines 6,5: l’ex Virtus Bologna è il miglior realizzatore della serata con i suoi 23 punti. A tratti è incontenibile anche se sporca le percentuali da tre con un 4/11 per un complessivo 9/18 su azione. Nel finale viene anche espulso.
Donte Thomas 5: scrive virgola: davvero una serataccia per il giovane lungo di Cantù.
Jamie Smith 6: una partita non semplice contro un avversario come De Nicolao. Meglio quando Bucchi schiera il doppio play.
Sha’Markus Kennedy 5: non lascia traccia nei suoi 4 minuti sul parquet del Taliercio.
Gabriele Procida 7: grande talento e faccia tosta, il classe 2002 chiude con 10 punti con l’aggiunta di 6 rimbalzi e un paio di giocate abbacinanti.
Maarten Leunen 6: termina con 5 punti e altrettanti rimbalzi.
Jaaziel Johnson 6,5: parte benissimo con un paio di triple importanti. Alla lunga si spegne.
Jordan Bayehe 7,5: certamente il migliore giocatore di Cantù. Possiamo dire la vera grande della serata. Doppia-doppia da 16 punti e 11 rimbalzi.
Andrea Pecchia 5: non incide mai. Per il giocatore azzurro soli 2 punti senza canestri dal campo.
Giuseppe Pep Malaguti