Praga (CEZ), 9 marzo 2021 – Nel #Game2 dei gironi di Playoff della FIBA Basketball Champions League 2020-21 amarissima beffa per una Dinamo Sassari, fresca e pimpante come fino a due gare fa, in casa dell’ERA Nymburk costretta ad ammainare bandiera per un tiro ad 1″ e 4 centesimi dalla fine del match di Hayden Dalton e che la condanna al 90-89 finale.
Dunque una sconfitta veramente amara, considerando che a quasi poco più di 100″ dal termine una Dinamo Sassari efficacissima anche in difesa e vs il miglior attacco della manifestazione, si trovava a +7 (80-87), prima d’incorrere in una serie di sciocchezze ma anche di sfortunate circostanze, non ultima una palla salvata da Filip Kruslin sulla rimessa a favore dei cechi e maldestramente regalata all’ERA Nymburk nei secondi finali del match.
Difficile quindi non restare di sasso in situazioni come queste ma almeno, il lato positivo c’è ed è quello di aver visto una Dinamo Sassari still alive, come quella ammirata vs la Reyer Venezia, non come la versione sparuta e timorosa scesa in campo appunto vs Zaragoza e Varese.
Non era facile venire infatti su questo terreno e giocarsela fino ad accumulare anche 14 p.ti di scarto con sole 7 rotazioni, giocando un buonissimo basket su entrambi i lati del campo.
Sì, perchè la notizia è che questa sera l’ERA Nymburk ha dovuto tirare fuori il meglio di se con una Dinamo Sassari con la faccia cattiva in difesa, in netta controtendenza stagionale.
E se poi il rookie Jerrick Harding dell’ERA Nymburk ne mette 28 di p.ti (season high in coppa) da ogni parte del campo e diventa un problema irrisolvibile ci può anche stare.
Certo, il rammarico permane per aver perso una gara ampiamente meritata, dirà a fine gara un arrabbiatissimo coach Gianmarco Pozzecco anche lamentando una decisione avversa del trio arbitrale ma in questo momento, in attesa del rientro di Eimantas Bendzius, occorre vedere il classico bicchiere mezzo pieno, se possibile.
Le prestazioni sono state consistenti da parte del solito Miro Bilan, 17 p.ti ed 11 rimbalzi sostenuto anche da uno Stefano Gentile da 18 p.ti, 5 rimbalzi e 3 assist, con i due errori al ferro fatali nei possessi conclusivi.
Applausi anche per Marco Spissu, partito con le polveri bagnate e che ha messo a referto “solo” 7 p.ti ma tutti nel periodo finale insieme a 10 assist, definendo il concetto ormai di playmaker di spessore anche in Europa.
In doppia cifra anche un ottimo Jason Burnell, stoppatore sfortunato nei concitati secondi finali, a referto con 17 p.ti, 5 rimbalzi e ben 7 assist, a cui Ethan Happ ha dato una buonissima mano vicino ai ferri, 8 rimbalzi e 10 p.ti per l’ex Cremona.
Bene anche Filip Kruslin, partito molto bene dalla lunga, che ha chiuso con 15 p.ti, mentre Toni Katic dice 5 p.ti.
Sala Stampa
ERA Nymburk – Dinamo Sassari 90-89
Parziali: 25-21; 15-29; 24-20; 26-19.
Progressivi: 25-21; 40-50; 64-70; 90-89.
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto