Trieste, 21 marzo 2021 – Il derby delle Tre Venezie è dell’Umana Reyer Venezia che batte a domicilio l’Allianz Trieste per 69-87 nel posticipo della domenica sera, valido per l’8° turno del girone di ritorno della LBA 2020-21.
C’era molto timore in casa Umana Reyer Venezia per questa trasferta, senza il lungodegente Michael Bramos e senza Julyan Stone e, soprattutto, temendo il momento positivo di un’Allianz Trieste, reduce dalle buone vittorie vs Cantù e Reggio Emilia.
Vittoria di squadra e di spessore per gli oro-granata che hanno un Stefano Tonut ancora MVP da 23 punti, con 6/8 da tre a cui si aggiungono i 16 dell’elettrico Wes Clark, i 12 a testa di Mitchell Watt e di un sorprendente Luca Campogrande, più i 10 di un ritrovato (finalmente) Austin Daye.
Per l’Allianz Trieste c’è un ottimo Devonte Upson mette a referto 16 punti seguito dai 15 di un Milton Doyle efficente ma non efficace.
Notevole la differenza nei tiri da oltre l’arco, dove l’Allianz Trieste chiude con un pessimo 5/26, mentre l’Umana Reyer Venezia piazza un ottimo 14/22.
Adesso i Playoffs per l’Umana Reyer Venezia si consolidano, portandosi a quota 26 punti, mentre per la squadra di Eugenio Dalmasson si rimane a 22 punti con 11 vinte e altrettante perse.
Quintetti di partenza
L’Allianz Trieste schiera in cabina di regia Lobito Fernandez, come guardie Doyle ed Henry, mentre Grazulis e Delia giostrano sotto i tabelloni.
L’Umana Reyer Venezia replica con Clark nel ruolo di play, Tonut e Campogrande esterni, Mazzola e Watt come lunghi.
Primo periodo, buon inizio di gara degli ospiti avanti, 9-11 al 5’, con 8 punti siglati da Clark, ma la formazione di casa replica con i canestri di Fernandez e passa a condurre di una lunghezza. I primi dieci minuti di partita, comunque, sono caratterizzati dal grande equilibrio e si chiudono sul 21-25 per i lagunari grazie soprattutto alle triple di Campogrande e Tonut.
Secondo periodo, permane ancora l’equilibrio nei primi minuti di gioco con le squadre che si battono su ogni pallone: il tabellone dell’Allianz Dome segna 25-28 al 13’. Venezia allunga per merito di Fotu sul +5, ma poco dopo si fa sorprendere da alcune transizioni di Trieste che permettono ai giuliani di andare avanti sul 31-30 al 15’. La Reyer però reagisce con due triple di Clark che valgono il massimo vantaggio orogranata sul 33-39 al 18’. L’Allianz è soprattutto Marcos Delia che produce punti in sequenza; l’ultimo tiro lo prende Henry ma risulta corto. All’intervallo lungo, punteggio di 38-41 con la squadra di Dalmasson che tira 3/15 dalla distanza, mentre quella di De Raffaele ha messo 8 triple a bersaglio su 13 tentativi.
Terzo periodo, il primo canestro è di Austin Daye, a cui replica la bomba di Doyle. Difese che si alzano d’intensità e in attacco è ancora un duello tra Daye e Doyle. Venezia allunga in modo deciso con le triple del solito Tonut e la difesa di Watt che rifila una stoppata strepitosa a Delia, 43-55 al 25’. Gli uomini di De Raffaele scappano sul +15 con una giocata di classe e potenza di Watt. La zona ripetuta di De Raffaele toglie il ritmo a Trieste portando gli ospiti sul +21, (44-65). La frazione termina con due liberi sbagliati da Clark sul 49-66.
Quarto periodo, Trieste ci crede ancora con i 4 punti in fila di Upson e cui segue una super stoppata su Fotu e poi Alviti confeziona un breal di 6-0 costringendo De Raffaele al timeout. Il parziale continua con il canestro di Doyle e altri tre punti di Upson, 60-66 al 33’. I ragazzi di Dalmasson mettono un muro difensivo e gli avversari, per oltre 4 minuti, non mettono punti a referto. Venezia si sblocca con i punti a cronometro fermo di Chappell, ma fatica tremendamente e allora si affida al talento di Daye che piazza la tripla del +9. Il lagunari controllano fino al termine la doppia cifra di vantaggio ottenuta con un altro canestro dalla distanza di Tonut. 69-87 il finale.
Sala Stampa
Walter De Raffaele
Allianz Trieste – Umana Reyer Venezia 69-87
Parziali: 21-25; 17-16; 11-25; 20-21
Progressivi: 21-25; 38-41; 49-66; 69-87.
Giuseppe Pep Malaguti