Taliercio (ME), 28 marzo 2021 – Nel big-match del 9° turno del girone di ritorno della LBA 2020-21, l’Umana Reyer Venezia supera per 69-63 l’Olimpia Milano al termine di una gara dura ed equilibrata, con le difese grandi protagoniste.
L’Umana Reyer Venezia la mette sul piando difensivo e, con pieno merito, porta a casa una vittoria fondamentale per la sua classifica e che bissa la vittoria di Trieste.
Lagunari che adesso salgono a 28 punti, frutto di 14 vinte e 8 perse mentre l’Olimpia Milano rimane comunque prima e con un discreto margine sulla sorprendente Brindisi, in attesa del match di Bologna tra Virtus e Fortitudo.
Decisivo il miglior Jeremy Chappell della stagione, autore di 15 punti con 16 di valutazione, a cui si aggiungo i 14 punti di Austin Daye, i 12 di Mitchell Watt e i 10 Wes Clark.
Per l’Olimpia Milano è invece la quarta sconfitta in campionato, altro KO dopo quello in Euroleague vs il Baskonia che allarma un pò.
Agli ospiti non bastano i 13 punti di Kevin Punter e gli 11 di Zach LeDay.
Da segnalare la notevole la differenza nel tiro dalla distanza: la Reyer Venezia chiude con 7/21, mentre l’Olimpia Milano mette solo una tripla a bersaglio su 12 tentativi.
Sala Stampa
Ettore Messina
Walter De Raffaele
Jeremy Chappell
Umana Reyer Venezia – A|X Exchange Olimpia Milano 69-63
Parziali: 13-16; 24-18; 17-16; 15-13.
Progressivi: 13-16; 37-34; 54-50; 69-63.
Le pagelle
Umana Reyer Venezia
Federico Casarin 6: pochi minuti giocati ma con grande energia, un recupero e un bell’assist in transizione.
Julyan Stone 6: parte in quintetto nel solito ruolo di quattro tattico mettendo la solita energia in difesa. Condizionato dai falli, nel finale, però, fa una super giocata difensiva su LeDay.
Stefano Tonut 6,5: i soliti assalti al ferro producono meno punti del solito, alla fine saranno 8 complessivi, ma è fondamentale la sua leadership nei momenti caldi della partita.
Austin Daye 7: lampi di puro talento chiude con 14 punti in 23’. Esce per 5 falli nel finale di gara.
Andrea De Nicolao 6,5: dirige la squadra alla perfezione nell’ultima frazione. Tanta grinta e difesa, condita da 4 preziosi assist e una tripla frontale fondamentale.
Luca Campogrande 6: appena entrato mette una bomba e si applica con intelligenza in difesa.
Wes Clark 6,5: buona partita, tenendo presente che non era in buone condizoni. Veloce, concentrato, attacca il ferro con grande determinazione, peccato per lo 0/5 dalla distanza che lo penalizza in termine di valutazione. Chiude con 10 punti e 4 assist.
Gasper Vidmar 6,5: solito leone sotto i tabelloni, una vera presenza. Il lungo sloveno, appena rientrato dall’infortunio, cattura 7 rimbalzi di cui 3 offensivi segnando anche 4 punti.
Valerio Mazzola 5,5: disputa 7 minuti senza mettere punti a canestro.
Jeremy Chappell 7,5: è il miglior Chappell della stagione. È davvero ovunque, difesa e attacco. Serata da 15 punti con 5/10 dal campo e 15 di valutazione.
Mitchell Watt 6,5: un inizio di gara difficile, poi trova le sue consuete giocate chiudendo con 12 punti e 6 rimbalzi.
Bruno Cerella ne
A|X Exchange Olimpia Milano
Kevin Punter 6,5: è il miglior realizzatore di Milano con 13 punti ma con un sola tripla al bersaglio perlatro l’unica messa da Milano.
Zach LeDay 6,5: nonostante il 2/9 dal campo, piazza un 7/7 a cronometro fermo e gioca un match di sostanza.
Vlado Micov 5,5: Il professore fatica a trovare il ritmo gara. Solo 5miu unti in 17’.
Riccardo Moraschini 6,5: partita solida del Califfo. La guardia meneghina sigla 8 punti con l’aggiunta di 5 rimbalzi.
Michael Roll 5: solo 2 punti per l’americano naturalizzato tunisino. Davvero troppo poco.
Kaleb Tarczewski 6,5: si batte bene con un bottino finale di 8 punti e 6 rimbalzi.
Paul Biliga 5: l’ex di turno scrive virgola soffrendo tantissimo la fisicità e l’esperienza a di Vidmar e Watt. Chiude con 4 falli alla sirena finale.
Andrea Cinciarini 5,5: stenta in regia. Probabilmente non è più abituato a giocare tanti minuti (saranno 20 complessivamente).
Shavon Shields 6: si accende all’inizio poi forse ha la testa alla partita di martedì con la Stella Rossa Belgrado.
Jeff Brooks 5: solo 2 punti in 20’: troppo poco per un giocatore di tale livello.
Jakub Wojciechowski 6: si batte con grande voglia nel secondo tempo terminando con 4 punti nei suoi 12 minuti disputati al Taliercio.
Giuseppe Pep Malaguti