Terza vittoria in fila per gli Atlanta Hawks che superano in casa anche i Golden State Warriors in un match combattuto ed in equilibrio, guidati da un super Danilo Gallinari che, in uscita dalla panchina, è autore di 25 punti in 29 minuti, grazie a un chirurgico 5/8 dal campo, con un ottimo 13/15 a cronometro fermo e l’aggiunta di 10 rimbalzi, senza dimenticare i 24 punti ed i 18 rimbalzi firmati da Clint Capela.
Un successo che permette agli Atlanta Hawks di agganciare Miami al quarto posto a Est.
Per i Golden State Warriors non basta il ritorno in campo di Steph Curry – terminato con 37 punti a referto, nonostante il 3/12 dalla lunga distanza, compensato dal 10/12 ai liberi, ma con 8 palle perse – e di Draymond Green, che sfiora la tripla doppia da 11 punti, 11 assist e 7 rimbalzi. Il nostro Nico Mannion resta in panchina per 48 minuti.
LA NOTTE NBA
I Los Angeles Lakers, senza LeBron James, Anthony Davis e il nuovo arrivato Andre Drummond, crollano nel derby contro i Clippers. Al di là delle pesanti assenze, gialloviola a dir poco deludenti con 18 palle perse , 7/23 dall’arco, il 30% da tre e il 40% dal campo. È Marcus Morris con 22 punti il migliore in campo che fa meglio del gemello Markieff che chiude con solo 9, mentre Kawhi Leonard dei Los Angeles Clippers sfiora la tripla doppia: 19 con 10 rimbalzi e 8 assist per l’ex Spurs e Raptors.
I Memphis Grizzlies a sorpresa battono a domicilio i Philadelphia 76Ers anche grazie alla doppia-doppia da 16 punti e 12 carambole del lituano Jonas Valanciunas.
Successo sofferto dei Nuggets Denver su Orlando mentre i Boston Celtics agguantano il secondo successo in fila con Charlotte.
I Brooklyn Nets, privi di Durant e Harden, perdono male a Chicago con i Bulls di matrice europea ed infine Lonzo Ball, con otto triple a bersaglio, trascina alla vittoria i New Orleans Pelicans – nonostante le assenze di Zion Williamson e Brandon Ingram – su Houston.
Giuseppe Pep Malaguti