Ci si gioca la stagione in 40′ di gioco. La classica sfida da gara win or die all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, palla a due alle ore 20:30.
Da un lato i padroni di casa della Fortitudo Bologna, reduci da quattro sconfitte nelle ultime cinque giornate di campionato, di cui due consecutive sebbene lontano da casa: una a Cremona e una, nell’ultimo turno disputato, maturata sul parquet della Reyer Venezia per 92-76.
Dall’altro lato del campo l’Acqua S.Bernardo Cantù, letteralmente con l’acqua alla gola dopo il KO di domenica scorsa vs Reggio Emila. Non ci sono opzioni alternative infatti per Cantù che dovrà necessariamente fare suo il match contro la Fortitudo per continuare a sperare nell’obiettivo salvezza. Due punti essenziali anche per agganciare i bolognesi in classifica, attualmente a quota 18, due in più dei canturini.
Non di poco conto, inoltre, sarà il fattore legato alla differenza canestri: nella gara di andata la Fortitudo Bologna vinse a Desio con tredici lunghezze di scarto. Quindi, in ottica scontri diretti, per Cantù sarà importante anche provare a ribaltare lo svantaggio, seppur robusto.
Impresa complessa dunque per l’Acqua S.Bernardo Cantù che, come accennato prima, ha avuto nella scorsa settimana forse il loro momento più difficile e delicato della stagione, inciampando in due sconfitte dolorosissime contro Trento e Reggio Emilia quando, in entrambi i casi, la vittoria sembrava già acquisita.
Però, in mezzo a queste due beffe, nel turno infrasettimanale i brianzoli hanno avuto la meglio vs Brescia, ribaltando la anche differenza canestri; una vittoria molto importante perchè proprio la Germani Brescia è, insieme a Cantù e Fortitudo, una delle principali squadre impegnate nella lotta salvezza.
Una Germani Brescia che domani dovrà vedersela vs Cremona, nel derby lombardo, e che deve anche lei vincere a questo punto onde evitare proprio di venire agganciata dall’Acqua S.Bernardo Cantù vincente a Bologna.
Uno scenario quindi delicato, che coach Piero Bucchi ha così espresso il suo pensiero:
In casa Fortitudo Bologna ovviamente ha preso parola coach Luca Dalmonte, che espresso diversi concetti nella conferenza stampa di oggi in Live Twitch, compreso la possibile presenza dell’ex Vanoli Cremona, Vojislav Stojanovic.
Ne riassumiamo alcune parti, in basso la versione integrale, direttamente a Twitch:
“Dovremo avere massima presenza e concentrazione in campo, rifacendosi al senso di appartenenza della Fortitudo, con coraggio e stabilità per trasferire il senso di cosa sia ‘Fortitudo’ dentro il campo. Dovremo fare molta attenzione all’Acqua S.Bernardo Cantù che ha grande talento tra gli esterni, specie tra le guardie e noi dovremo avere la giusta concentrazione ed aggressività nei loro confronti. Conosciamo bene Maarten Leunen, che è il loro regista occulto, anche se apprezzo la crescita di Gabriele Procida. In breve, Cantù ha una sua identità ben riconoscibile e con singoli che possono cambiare la partita. Avremo di nuovo Dario Hunt, che ha ripreso ieri dopo due settimane, vedremo quale sarà la sua autonomia, mentalmente è pronto, quanto lo è lo vedremo in campo. Sull’arrivo di Dejan Stojanovic è stata abbondantemente e ludicamente spiegata quale sia la sua situazione. Il gruppo deve essere straordinariamente motivato a prescindere dalla sua presenza. La notizia è quella che la Effe abbia raggiunto un equilibrio economico che le possa dare la possibilità di guardare al futuro con serenità.”