43 scudetti, 15 Coppe Italia e ben 16 Coppe internazionali, è questo che significa questa Finale Scudetto, è il Gotha del basket italiano quello che sabato 5 giugno inizierà la disfida per il titolo italiano.
Una Finale che non si vedeva da 37 anni, dal giugno 1984 quando la schiacciata di Roberto Brunamonti suggellò una vittoria vissuta sul filo dei nervi e delle polemiche e che portò in Via Cervellati lo scudetto della agognata stella, con Ettore Messina già in panchina come vice del mai compianto abbastanza Alberto Bucci.
La sfida che inizierà domani vedrà di fronte le due pretendenti designate ad inizio stagione per giocarsi questo titolo, ma oggettivamente il modo di arrivarci è stato completamente opposto: una stagione quasi trionfale per i biancorossi meneghini, già vincitori in questa stagione di Supercoppa e Coppa italia, con la ciliegina sulla torta delle sfortunate Final Four di Colonia; cammino travagliato per i Virtussini bolognesi, con il macigno della mancata qualificazione alla prossima Eurolega maturata nella sconfitta casalinga in #Gara3 di semifinale di 7Days Eurocup contro l’Unics Kazan.
Se prima dell’inizio dei Playoffs il pronostico sarebbe stato chiuso a tripla mandata in favore dell’Olimpia Milano, la semifinale dei bolognesi contro una sfortunata Happy Casa Brindisi, ha aperto un sottilissimo spiraglio affinchè si abbia una Finale Scudetto meno scontata del previsto.
Si scontreranno la solidità dell’Olimpia Milano contro l’imprevedibilità della Segafredo Virtus Bologna, la forza di Kyle Hines, vera trave portante della compagine milanese e l’estro di un Milos Teodosic, mai così preciso come in questi Playoffs 2021.
Scontro probabilmente decisivo sarà quello fra il back court biancorosso, guidato dal Shavon Shields sontuoso di questo finale di stagione e dalla verve realizzativa del figliol prodigo Marco Belinelli.
Fondamentale per la Virtus Bologna sarà limitare il più possibile il tiro da 3 dell’Olimpia Milano e trovare il modo di contenere Zach LeDay, che gioca nel ruolo che più ha creato problemi agli uomini di coach Djordjevic in questa stagione.
Gli uomini sorpresa potrebbero essere il positivo Paul Biligha di questo finale di stagione e Kyle Weems, reduce da un infortunio l’uomo di Topeka è stato spesso l’ago della bilancia dei bolognesi, infatti quasi sempre una sua buona gara coincide con una vittoria bianconera.
La presentazione del match da parte di Ettore Messina
“Giochiamo una serie in cui sarà importante concentrarsi su una singola partita alla volta. Sappiamo di dover affrontare una squadra eccellente e speriamo di poterlo fare con le energie fisiche e mentali necessarie dopo una stagione lunga e durissima. E’ probabile che le singole partite vengano decise dagli episodi, quindi saranno i dettagli, come capita sempre, a fare la differenza. Saranno importanti i rimbalzi, le percentuali nei tiri liberi, la difesa, tutte le piccole cose che decidono le gare”.
Le parole di Coach Djordjevic alla vigilia del match:
“È una finale, sarà bello affrontarla rappresentando la Virtus. Abbiamo sentito la vicinanza dei tifosi e questa è una cosa che ci motiva ancora di più. Consapevoli di giocare contro una grandissima squadra, la favorita di questo campionato e una certezza del basket europeo. Noi vogliamo dimostrare le nostre qualità, mi aspetto una gara fisica, da veri campioni, da giocatori che sentono questo tipo di sfide. I ragazzi li ho visti concentrati, siamo tutti consapevoli del momento. Weems ha recuperato e mercoledì si è visto, Ricci sta meglio ma non è ancora al 100% secondo me, sta migliorando e lavorando con i nostri fisioterapisti: colgo l’occasione per fare i complimenti al nostro staff medico, sono sempre presenti e sempre a disposizione dei nostri ragazzi. Una finale da allenatore la vivo come un’altra sfida, con un pizzico di orgoglio per il cammino fatto nonostante le difficoltà.”
“Gli allenatori cercano di mettere in evidenza i punti di forza di ogni squadra. Abbiamo giocato contro squadre che ci pressavano sul perimetro e quindi ci si doveva adattare. A questo livello le letture, soprattutto offensive, sono la chiave di tutto, è sempre stato il nostro punto di partenza. Milano ha tantissima qualità e talento nell’uno contro uno soprattutto con Punter e Shields, oltre alla forza sul perimetro di Rodriguez e Delaney. Noi siamo pronti, cercheremo di imporre qualcosa di nostro nella partita.”
“L’aggiunta di Belinelli è stata un’aggiunta di qualità per la quale abbiamo rimodellato il nostro percorso: lui doveva adattarsi a noi e al basket europeo e noi a lui. È un leader diverso da Teodosic, siamo felici di averli entrambi e tutti i giocatori sentono la loro presenza. Tante volte ho detto che Teodosic colora il nostro gioco e Belinelli è un grande esecutore, si stanno conoscendo al meglio partita per partita: la loro qualità tecnica e umana aiuta. C’è poi un altro leader che sta venendo fuori, in rapporto al suo carattere, che è Markovic. La sua stagione è stata condizionata dagli infortuni ma adesso sta meglio e ne possiamo beneficiare.”
“Il duello Teodosic-Rodriguez sarà uno dei duelli di questa finale. Due giocatori che hanno fatto tanto per il basket europeo ma non ci sono solo loro. Ci sono due squadre che secondo me si conoscono abbastanza bene, da un lato una squadra che ha fatto una stagione straordinaria anche in Europa, noi stiamo facendo un altro step in avanti. Loro sono tra le prime quattro in Eurolega, noi tra le prime quattro in EuroCup, basta questo. Teodosic ha lasciato un segno portando la Virtus in finale? Secondo me lui ha lasciato un segno già quando ha firmato, poi conoscendolo vorrebbe lasciare un ulteriore segno vincendo.”
“Il cambio format per la finale? Un giorno in più tra una partita e l’altra sicuramente aiutano, soprattutto in questo momento della stagione, ma anche in qualsiasi altro momento della stagione. Anche da questo passa lo sviluppo del movimento del basket, proteggendo i giocatori e pensando sempre a chi investe nel basket, come patron Massimo Zanetti qui, come Armani a Milano. L’importanza del basket sono i giocatori, la massima espressione del basket sono i giocatori.”
Appuntamento sabato 5 giugno 2021 al Mediolanum Forum di Assago ore 20:45.
Broadcast: Rai Sport HD, Eurosport 2, Eurosport Player, Discovery
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