Anche nella Western Conference non ci si annoia per nulla perchè nella notte c’è una vera impresa dei Clippers che, privi di Kawhi Leonard, dominatore di #Gara4, battono a Salt Lake City i Jazz per 111-119 e passano avanti nella serie a Ovest per 2-3.
Coach Tyronn Lue si inventa tutta una serie di quintetti che alla fine mettono in difficoltà Utah e nel terzo quarto Paul George e compagni piazzano il parziale decisivo da 18-32 che porta la squadra californiana in controllo, ma gli uomini di coach Quin Snyder non mollano e la gara si decide solo nei minuti finali della quarta frazione.
Decisivi nell’ultimo periodo i canestri di uno scatenato Reggie Jackson (22 con 8/15 per lui) e molto positiva anche la prova di Marcus Morris, autore di 24 punti con un buonissimo 10/16 al tiro.
L’MVP del match è senza dubbio Paul George, che per la terza gara consecutiva chiude sopra i 30 punti ma stavolta lo fa senza poter contare su Kawhi Leonard in campo, terminando con 37 punti, 16 rimbalzi e 5 assist, con buone percentuali al tiro (12/22 dal campo e 10/11 dalla lunetta).
Agli Utah Jazz non basta un super Bojan Bogdanovic che chiude con 32 punti e 9/17 dalla lunga distanza, seguito dai 21 di Donovan Mitchell che però tira malissimo dal campo (6/19 con 4/14 da tre) e la consueta doppia-doppia di Rudy Gobert da 17 e 10 rimbalzi.
Si torna in campo tra meno di 48 ore per #Gara6 allo Staples Center di Los Angeles, con i Jazz spalle al muro e i Clippers che hanno sulla racchetta il match-point che vale l‘eventuale finale di Conference dove ci saranno ad attenderli i Phoenix Suns.
Giuseppe Pep Malaguti