Amburgo (GER), 18 giugno 2021 – Mancano appena 11 giorni al Preolimpico di Belgrado e l’Italbasket di Meo Sacchetti ha debuttato oggi nella VTG Supercup di Amburgo superando la Tunisia per 82-56, in un match quindi senza grande storia.
Match tra l’altro visto solo per il secondo tempo attraverso gli usuali canali che la Fip cavalca da tempo, cioè Sky ed affini, però questa volta con evidenti (si dice), responsabilità della regia tedesca.
Meglio tacere, come sulla clamorosa uscita del Presidente Petrucci vs gli “ammutinati” Gigi Datome e Marco Belinelli, evidentemente non si è contenti di trovarsi sul fondo, occorre scavare.
Ma aldilà di queste facezie nell’era della comunicazione globale, l’Italbasket ha comunque disputato una buona prova, mettendo in evidenza tre delle sue attuali punte offensive come Stefano Tonut (14, carrer high), Achille Polonara (15 p.ti e 7 rimbalzi), e Nico Mannion (11, carrer high), mentre Nicolò Melli è apparso ancora un pò in difficoltà.
C’è stato l’esordio assoluto per i due giovani come Guglielmo Caruso, vice-campione del Mondo U19 in Egitto nel 2017, e la speranza reggiana Momo Diouf, due diamanti ancora un pò da sgrezzare ma con evidenti margini di crescita.
Il match racconta di un’Italbasket che sale subito in cattedra mentre la Tunisia proprio non ce la fa ad arginare la migliore qualità azzurra, oltre che ad una buona velocità di azione.
E’ la tripla di capitan Nicolò Melli, segno dopo 4 tiri a vuoto dalla lunga, ad indicare come attaccare gli africani ma è davvero limitata la loro qualità per poter creare insidie all’Italbasket.
Nemmeno un giocatore come Salah Mejri, ex Real Madrid, Dallas Mavs ed oggi in Cina, riesce a scuotere i suoi, attesi dal Preolimpico di Spalato con Croazia, Brasile, Germania, Russia e Messico.
Da segnalare dunque un buon galoppo, in evidenza Leonardo Candi, stessi punti di Nico Mannion, 11 e carrer high in Italbasket anche per lui.
Ecco le parole dei protagonisti.
Così il CT Meo Sacchetti:
“Match da subito in discesa ma quello che mi è piaciuto è l’atteggiamento di tutti i ragazzi. Dopo un periodo di soli allenamenti avevamo bisogno di giocare e oggi abbiamo potuto mettere in pratica ciò su cui stiamo lavorando. Nel secondo tempo un po’ di stanchezza ma nel complesso sono soddisfatto. E sono anche molto contento per gli esordienti, Diouf e Caruso, che si sono meritati questo spazio. Domani alziamo l’asticella con una squadra ostica come la Repubblica Ceca”.
Guglielmo Caruso
“Ho realizzato il mio sogno di bambino. Ho giocato tanto con le Nazionali Giovanili ma esordire stasera è stato diverso da tutto. Farlo poi con accanto giocatori ai quali mi ispiro è stato impagabile. Una emozione bellissima e indescrivibile: quando Meo mi ha chiamato per entrare ero nervosissimo ma col passare del tempo mi sono sciolto. Felice per me e soprattutto per la vittoria della squadra. Ora mi godo questo momento”.
Momo Diouf
“Un grande traguardo per me. Ringrazio Meo per avermi dato fiducia e i compagni perché questo è un grande gruppo. All’inizio è stato difficile abituarmi al livello ma via via ho trovato il modo di inserirmi. Una bellissima serata”.
Italia-Tunisia 82-56
Parziali: 21-9, 24-12, 13-11, 24-24
Italbasket: Spissu* (0/3), Mannion 11 (2/6, 1/4), Candi 11 (1/1, 3/4), Tonut* 14 (4/5, 2/4), Melli* 8 (1/2, 2/6), Spagnolo* 2 (1/1, 0/1), Bortolani 6 (0/1, 2/4), Ruzzier 6 (3/4, 0/1), Caruso 4 (2/2), Polonara* 15 (4/6, 1/3), Diouf 1 (0/2, 0/1), Akele 4 (2/7, 0/1). All: Sacchetti.
Tunisia: Haddad* 2 (1/1), Marnaoui* 18 (4/5, 1/2), El Mabrouk (0/2, 0/4), Hadidane* (0/1, 0/4), Bouallegue 2 (1/2, 0/1), Ben Taher* 4 (2/4), Jawadi (0/2 da tre), Chihi 8 (4/4, 0/2), Addemi 6 (2/3, 0/2), Slimane, Mejri* 7 (3/5, 0/2), Ochi 9 (2/7). All: Bauermann.
Tiri da due: Ita 20/40, Tun 19/34; Tiri da tre: Ita 11/29, Tun 1/19; Tiri liberi: Ita 9/10, Tun 15/25. Rimbalzi: Ita 40 (7 Polonara), Tun 37 (10 Addami). Assist: Ita 21 (4 Candi, Ruzzier), Tun 15 (4 Haddad, Marnaoui, El Mabrouk).
Usciti 5 falli: Ochi (Tun)
Arbitri: Carsten Straube (Germania), Steve Bittner (Germania), Boris Krejic (Slovenia)