Dopo il “colpo” Alessandro Gentile che di fatto a Varese ha riacceso riflettori ed entusiasmi sopiti dopo una stagione scorsa in LBA passata tra l’amarezza e la gioia finale per lo scampato pericolo retrocessione, stamane l‘Openjobmetis Pallacanestro Varese ha ufficializzato un nuovo acquisto decisamente interessante com’è il centro tricolore Guglielmo Caruso.
Guglielmo Caruso, che resterà in biancorosso fino al 30 giugno 2023 con anche l’opzione di restare a Varese per la stagione successiva, è un classe ’99 e considerato uno dei migliori prospetti italiani. Dotato di una buonissima stazza, abile con le gambe e con mani morbide, da centro tipico è ora anche considerato affidabile dalla linea dei 6,75.

Caruso in azione in maglia Italbasket ai FIBA U20M del 2019
Cresciuto molto da quando nel 2018-19 ha intrapreso la strada del Santa Clara University, Guglielmo Caruso è da tempo anche in odore di Italbasket senior, avendo anche esordito di recente vs la Tunisia al VTG Supercup di Amburgo.
Di sicuro Guglielmo Caruso ha un buon rapporto con l’azzurro Italbasket: medaglia d’argento ai Mondiali U19M in Egitto nel 2017 ed una medaglia di bronzo agli Europei U18M in Turchia nel 2016.
Prima di andare in America, Guglielmo Caruso è cresciuto nel settore giovanile della PMS Moncalieri, società con la quale vince il titolo italiano U20M nel 2017.
Poi torna a Napoli con il Cuore Napoli Basket in A2, dove fattura 8,3 punti e 5,5 rimbalzi di media in 15 partite.
Adesso Varese per lui, una piazza importante per continuare a crescere.
Nel mentre, la notizia che di fatto era già nell’aria, cioè quella del rinnovo di un giocatore importante come Julyan Stone all’Umana Reyer Venezia.
Giocatore ormai connesso al team orogranata Julyan Stone, tanto da giocare nella Reyer Venezia per la sesta stagione, quarta consecutiva, è diventato da tempo un beniamino dei tifosi e veneziano acquisito rinnovando oggi quanto fatto già lo scorso anno.
Vanta ben 219 partite ufficiali con l’Umana Reyer Venezia diventando il nono per presenze di sempre nella storia del Club con cui ha vinto due scudetti e la Coppa Italia.
Importante uomo-squadra, Julyan Stone ha i dati dalla sua diventando il miglior assist-man della storia della Reyer (539), ma è anche uno dei pochi playmaker con più rimbalzi che tiri dal campo tentati.
Infatti anche nella stagione appena conclusa, Julyan Stone ha catturato 192 palloni a fronte di 169 tiri in campionato.
Come se non bastasse, è il terzo rimbalzista all time della Reyer: 976 totali davanti a Radovanovic, primo con 1.388 e dietro ad Allen, con 1.219).
Infine Julyan Stone è il secondo giocatore dell’Umana Reyer Venezia per presenze nei playoff con 53, dietro solo a Tonut che ne ha 55. Quindi un consolidamento che prosegue!

Osvaldas Olisevicius dal sito ufficiale
Poi, nel tardo pomeriggio, ecco un nuovo arrivo per l’UnaHotels Reggio Emilia dopo il primo arrivo, quello di Artur Strautins.
Dalla Lituania, ecco Osvaldas Olisevicius. Classe ’92, quindi giocatore esperto, con 200 cm. d’alteazza, Osvaldas Olisevicius ha fatto valere le sue doti tra la madrepatria e la Germania.
Prima la crescita nell’Accademia di Sarunas Marciulonis, poi con le maglie del Trakai e del BC Pieno Pasvalys.
Nel 2017 la prima esperienza all’estero per Osvaldas Olisevicius a Wurzburg, poi il ritorno in Lituania per due stagioni al Neptunas Klaipeda, dove ha vinto nel 2018 la Lega Baltica.
Nell’ultima annata sportiva Osvaldas Olisevicius ha giocato nuovamente in Bundesliga, questa volta al Medi Beyreuth. Per lui, in 37 partite giocate, 13,8 p.ti/gara, 3,3 rimbalzi e 2 assist in 24,5 minuti di media a gara, con il 54% dal campo ed il 41% da 3 punti.
Dunque, nonostante la stazza, un’ala piccola ed agile che può essere utilizzato anche da ala grande, possedendo importanti qualità balistiche e capacità di lettura del gioco.