Lo scorso mercoledì 7 luglio è stato il giorno della presentazione della Virtus Roma 1960, la nuova creatura che idealmente raccoglie il testimone dalle macerie della fu Virtus Roma tristemente ritiratasi dal campionato LBA 2020-21 a dicembre.
Per chi Vi scrive non fu possibile parteciparvi, pur seguendo sempre da queste colonne tutte le vicende sportive (e non solo), della vecchia Virtus Roma dal novembre del 2008.
Pertanto abbiamo pensato che dovevamo far avere, anche se con ritardo rispetto alla cronaca di sette giorni fa dalla viva voce di almeno un protagonista, le idee, le sensazioni e gli obiettivi con le quali quest’ultimo avrebbe cominciato questa nuova avventura.
E chi meglio di Alessandro Tonolli, bandiera vivente della vecchia Virtus Roma, poteva accogliere le nostre domande e darvi senso compiuto?
Era il 17 maggio del 2014 quando, con la sua Virtus Roma in piena bagarre Playoffs semifinali scudetto vs la Lenovo Cantù che risulterà vincente, alla fine di sette indimenticabili ed emozionanti gare, Alessandro Tonno Tonolli scrisse una bellissima lettera nella quale comunicava e raccontava, descrivendolo, il suo addio al basket ed alla Virtus Roma, comunque fosse stato l’esito di quelle esaltanti partite, dopo 20 anni di vita insieme.

Sempre Alessandro Tonolli, by Tiberi
Venti anni di vita insieme…Incredibile, no?
Quindi come non associare al nome di Alessandro Tonolli quella della Virtus Roma, vecchia o nuova gestione che sia?
Proprio alla fine di quella lettera, Tonno scrisse:
“…Poi in futuro chissà, magari in un altro ruolo, potrò continuare ad emozionarmi ancora con questa maglia, così come faccio oggi!”
Parole profetiche o forse solo la consapevolezza che un giorno Alessandro Tonolli avrebbe comunque provato a dare indietro, in un certo senso a ripagare tutto quel fiume di passioni e di rispetto di cui è stato fatto oggetto per tanto tempo e che il suo sudore della fronte ed il suo stare al mondo si era guadagnato?
Adesso Alessandro Tonno Tonolli ci proverà nel triplo ruolo di Head Coach della prima squadra ma anche nei panni di Direttore Tecnico e co-fondatore di questa nuova entità che però si vuole identificare con quella vecchia, una sfida non da poco in una città come questa che dice di amare molto lo sport, a parole, ma che nei fatti invece dimostra il contrario!
Una sfida dunque e, come tutte le sfide, l’inizio di un percorso che si preannuncia esaltante, a dir poco: eppoi, diciamolo, se fosse stato facile, lo avrebbero fatto tutti!!!
A far compagnia al Direttore di All-Around.net in questa Intervista alla vecchia maniera, ci sono anche Stefano Valente de “L’Occhio Sportivo” e Gabriele CoachGab Marini, buona visione e buon ascolto!