Tokyo (JAP), 27 luglio 2021 – E’ durato lo spazio di appena tre ore il sogno dell’Italbasket Rosa 3×3 di poter andare a medaglia al Torneo Olimpico di Tokyo 2020.
Non è bastata infatti la grinta e la determinazione delle ragazze Azzurre per battere, ai quarti di finale ad eliminazione diretta del torneo, la Muraglia cinese di una Cina apparsa di nuovo insormontabile per le attuali doti e caratteristiche del quartetto Italbasket Rosa 3×3, chiudendo sul 19-13 la gara.
Infatti, grazie alla formula del torneo, l’Italbasket Rosa 3×3 aveva già avuto modo di confrontarsi con la Cina nel girone che aveva lo scopo di configurare il tabellone conclusivo del torneo, perdendo per 22-13 in modo netto anche in quella circostanza.
Eppure la giornata non era iniziata male, vs la Russia travestita da Confederazione Olimpica Russa l’Italbasket Rosa 3×3 aveva perso la sua quinta gara su sette ma sembrava avesse un pò alzato il piede sull’accelleratore, risparmiandosi per affrontare proprio la Cina da lì a poco. Il finale di 9-17 a favore delle russe non scalfiva più di tanto la fiducia delle ragazze allenate da Andrea Capobianco.
Scese in campo alle 10:30 italiane circa va la Russia, l’Italbasket Rosa 3×3 aveva dunque il compito di aprire le quattro gare dei quarti finale tre ore dopo, con inizio alle 13:30 ore italiane, vs le cinesi e sebbene l’inizio fosse stato in salita grazie alla solita Wang inarrestabile da fuori, le ragazze Azzurre questa volta lottavano di più rispetto al match perso nel girone.
Dunque si torna a casa comunque con la consapevolezza di aver fatto quello che era nelle corde delle quattro ragazze italiane, Rae D’Alin, Marcella Filippi, Chiara Consolini e Giulia Rulli, battendo al primo turno battendo Mongolia e Romania e disputando anche fiere battaglie vs Francia (forse la gara con più rimpianti per non averla vinta), Cina appunto e Stati Uniti, nel match di ieri in cui l’Italbasket Rosa 3×3 ha venduto molto cara la pelle.
Si poteva fare di più? Difficile dirlo, l’assenza di Sara Madera per la sua non eleggibilità, protagonista nel torneo eroico vinto a Debrecen e che ha spianato la strada verso Tokyo 2020, ha di sicuro inciso per stazza e vigoria nei pressi del canestro ma al momento, sebbene ci sia tristezza per l’eliminazione, occorre solo applaudire tutte le ragazze di questa Italbasket Rosa 3×3 e seguirle sempre, in futuro, nelle prossime manifestazioni.