Casalecchio di Reno (BO), 11 settembre 2021 – Nel primo match della 5^ giornata della Supercoppa LBA 2021 l’UnaHotels Reggio Emilia batte per la seconda volta in questo girone A e per 78-66 la Fortitudo Bologna, regalandosi lunedì 13 settembre un match al PalaTaliercio di Venezia in cui potrà addirittura qualificarsi alle Final Eight di Bologna qualora dovesse battere la Reyer di 5 punti, memore del -4 della gara di andata.
Un match che è stato comunque molto equilibrato fino alla metà inoltrata del terzo periodo, poi una coppia di bombe sparate da Arturs Strautins e Stephen Thompson più una di Filippo Baldi Rossi hanno letteralmente ucciso una Fortitudo Bologna fino a quel momento un pò casinista ma almeno pimpante e viva.
Un terzo periodo da 28-15 che ha deciso questa vittoria dell’UnaHotels Reggio Emilia, legittimata a pieno titolo volando poi addirittura sul +20 nel quarto periodo (71-51 al 36′), e mollando un pò la presa fino al -9 della Fortitudo (75-66 al 38′), grazie alla seconda tripla consecutiva di un Tommaso Baldasso comunque insufficiente.
Comunque sia, biancorossi emiliani decisamente meno peggio nel trattamento dei possessi, capaci oggi pure di limitare a 14, rispetto ai 19 di possessi persi di media nelle gare precedenti e di fornire comunque una prestazione corale di buonissimo spessore mentre la Fortitudo Bologna, anche lei meno peggio rispetto alle ultime prestazione purtroppo sempre perdenti, chiude però con quattro sconfitte questa Supercoppa LBA 2021 e con almeno la giustificazione di aver fuori Matteo Fantinelli e Leo Totè ed un roster ancora d’amalgamare per bene.
Tutto vero dunque ma la voglia di combattere e di soffire s’è vista poco in casa Fortitudo quando l’UnaHotels Reggio Emilia è montata in cattedra e questo potrebbe preoccupare non poco Jasmin Repesa. Caratteristica invece ben presente nel team di Attilio Caja che potrebbe aver trovato in Mikael Hopkins un centro che potrebbe far molto bene quest’anno ed una coppia di esterni letali al tiro come Arturs Strautins ed il lituano Osvaldas Olisevicius, quest’ultimo ancora preciso con il suo 50% da tre da sfoderare quando magari Steven Thompson magari bisticcia con il ferro da due (e fa comunque il 67% da tre…).
Fortitudo Bologna quindi “bocciata” in questa Supercoppa LBA 2021 ma con giustificazioni, UnaHotels Reggio Emilia che invece si giocherà tutto lunedì 13 settembre vs la Reyer Venezia.
Sala Stampa
UnaHotels Reggio Emilia – Fortitudo Bologna 78-66
Parziali: 15-20; 20-14; 15-25; 15-17.
Progressione: 15-20; 35-34; 63-49; 78-66.
Le pagelle
UnaHotels Reggio Emilia
Lorenzo Candi 7,5: l’ex di turno si fa rispettare e, a differenza di Baldasso che non sfrutta l’assenza di Fantinelli, lui la sfrutta eccome l’assenza del Cincia. Efficiente, pulito, a tratti quasi di livello superiore al dirimpettaio bolognese. E serve anche 7 assist!
Arturs Strautins 9: bene, reattivo e deciso oggi. Parte a marce basse per poi deflagrare nel terzo periodo incidendo, e non poco, sull’esito del match. A Varese è maturato e si vede, 14 p.ti e 7 rimbalzi, MVP.
Steven Thompson 7,5: l’ex Stella Azzurra Roma ripete la buona prova vs la Reyer Venezia anche se fa a cazzotti da due (1/6), ma poi sferrando due triple decisive per la vittoria. Chiude con 15 p.ti, top scorer di squadra.
Momo Diouf 7: la giovane speranza del ns. basket gioca 8′ anonimi nel primo tempo. Nel secondo tempo però non solo rifila uno stoppone mitico a Ashley ma serve anche un assist e fa canestro. Momo, non regredire, mi raccomando!
Justin Johnson 7,5: Giustino non è uno che va per il sottile, mena e segna oggi applicandosi come poche volte si è visto lo scorso anno. Eppoi sfiora addirittura la doppia doppia con 9 punti e 9 rimbalzi.
Osvaldas Olisevicius 8: il lituano rischia di essere una delle nuove, piacevoli sorprese del campionato. Anche oggi fa vedere doti balistiche di grande spessore e non si tira indietro quando c’è da combattere. Bell’acquisto, al momento.
Bryant Crawford 5: primo tempo da dimenticare, resto del match anonimo, ancora deve capire su quale pianeta sia atterrato? Tre punti ma anche tre perse.
Mikael Hopkins 7,5: mena e segna come Giustino, insomma per niente male questo giocatore che sembra veramente cazzutissimo e difficile da superare. Anche perchè mena…Sei rimbalzi ed 8 punti.
Federico Bonacini: ne
Filippo Baldi Rossi 6,5: il Capitano entra nel secondo tempo e fa le solite cose che sa fare, difendere e mettere dentro una delle triple che lancia il parziale decisivo del match. Pagnotta portata a casa.
Fortitudo Bologna
Robin Benzing 7,5: un primo tempo esaltante, l’ala tedesca fa capire di non essere venuto in Italia a svernare perchè è veramente l’unica arma biancoblu in campo per almeno tre periodi. Ma si spegne lentamente, quando finisce la benzina esce dal match pure lui. Prova comunque di spessore, 19 per lui.
Gabriele Procida 5: primo tempo morbido ma non assente, Repesa non gli fa però più mettere il piede in campo nel secondo…Brutto segnale, umiltà?
Brandon Ashley 7,5: finalmente fa vedere le sue potenzialità, partendo anche dall’angolo ed avvicinandosi al canestro in modo incisivo in attacco e raccogliendo anche diversi rimbalzi su i due lati del campo, alla fine saranno 8 con 10 punti. Giocatore che può solo che migliorare.
Tommaso Baldasso 4,5: altra prestazione incolore dopo quella vs la Reyer…Come detto prima, dovrebbe fare scintille per mettersi in evidenza sfruttando l’assenza di Fantinelli ma non incide per niente, anzi. Mette due triple a gara quasi finita dopo uno 0/4 pesantuccio nell’economia del match e due perse. Occorre svegliarsi, please, non siamo in serie A2!
Stefano Mancinelli: entra in campo quando l’onda biancorossa è Forza 9. Poco può.
Mattia Pavani: ne
Malachi Richardson 4: Malacai (così si pronuncia), ha meno spazio in quintetto e quindi meno chances di poter far vedere il suo valore. Ma anche oggi se ne vede poco e non si capisce cosa gli stia accadendo. A dir poco spaesato, pesante e poco ispirato. A rischio taglio se continua così.
Geoffrey Groselle 5: primo tempo malino, 0 punti e 3 rimbalzi. Nel secondo fa qualche buon numero dimostrando tecnica però incide poco pure lui pur se appare, palesemente, che debba essere servito in modo migliore.
Pietro Aradori 6,5: il redivivo e dimagrito Pietro non parte bene ma poi chiude con 12 p.ti e 5 rimbalzi. Non chiedetegli di difendere perchè non gli appartiene, almeno non fa danni in attacco e questo è. Peccato, se avesse quella voglia di combattere….
Jon Axel Gudmundsson 6: sembra un pesce fuor d’acqua, poi si rilassa e si fa apprezzare ma, attenzione, il suo tre volte 5 di oggi, in termini di punti, assist e rimbalzi fa capire le potenzialità di questo ragazzo, bisogna attenderlo.
Giorgio Manna: ne
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto