Un derby dal sapore particolare quello di domani, sabato 2 ottobre, tra NutriBullet Treviso ed Umana Reyer Venezia che aprirà la 2^ giornata del girone di andata della LBA 2021-22 con palla a due alle ore 19:00.
Ed i tifosi trevigiani hanno risposto alla grande per poter vedere il grande basket live al Palaverde, sebbene per ora la capienza sia ridotta al 35%. Certo, i segnali di un pubblico della NutriBullet Treviso sempre vicino alla propria squadra lo si era già intravisto nei giorni in cui al PalaVerde è andato in scena il Qualyfin’ Round di Champions League 2021-22, conclusosi positivamente con la vittoria vs in finale vs lo Tsmoki Minsk.
Domani perciò sold out per il derby vs l’Umana Reyer Venezia ma più che altro sarà una grande festa, un derby di alto livello per vedere contro due squadre che al momento non hanno fatto passi falsi eccezion fatta per la NutriBullet Treviso che ha dovuto cedere e però tutti sappiamo come, all’Olimpia Milano ai quarti di Supercoppa LBA e per gli orogranata, costretti ad arrendersi nella stessa manifestazione vs la vincente Virtus Bologna in semifinale.
Ma sarà anche il derby di Davide Casarin, il cui cartellino è di proprietà dell’Umana Reyer Venezia ma quest’anno in prestito proprio alla NutriBullet Treviso, figlio del presidente veneziano Federico e futuro (si spera), gioiello del basket tricolore.
Sentiamo poi le parole del coach Max Menetti della NutriBullet Treviso a presentazione del match:
Dalla sponda Umana Reyer Venezia ecco invece le parole di coach Walter De Raffaele:
“A Treviso affrontiamo una squadra che con merito si è qualificata per la Champions League, a dimostrazione della legittima ambizione che ha questo club nell’essere protagonista in questa stagione, dimostrata anche dalla capacità che hanno avuto nel riconfermare i pezzi pregiati del mercato. È una squadra che è già in grande ritmo e conoscenza reciproca, visto il tempo da cui sono già insieme visti gli obiettivi della Champions. È un derby e quindi mi sembra che ci siano tutti gli ingredienti perché venga fuori la solita partita ruvida, dura, difficilmente bella, ma certamente appassionante per i tifosi. Noi abbiamo fatto una discreta settimana di allenamenti: il gruppo si è allenato molto bene e credo che una delle cose più importanti sarà cercare di limitare l’esuberanza e l’energia che Treviso mette notoriamente in campo, soprattutto quando gioca in casa. Dobbiamo cercare di fare la nostra partita, ovvero fare dell’intensità difensiva la parte migliore. Il fatto che sia un derby, con tutte le casistiche che vengono fuori da una partita del genere, è un elemento che dà un pizzico di pepe in più, ma che non sconvolge i nostri propositi, che sono quelli di andare a Treviso a provare a vincere la partita”.