Compito decisamente arduo quello che domani sera, sabato 16 ottobre con palla a due alle ore 18:00, dovrà provare a compiere la Dolomiti Energia Trentino all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, ancora per tutto il girone d’andata campo di casa dell’UnaHotels Reggio Emilia.
Arduo perchè questa UnaHotels Reggio Emilia, sebbene fermata domenica scorsa a Sassari all’overtime per la prima volta in questa LBA 2021-22, sprizza positività ed energia confermata ulteriormente al suo debutto vincente in FIBA Europe Cup 2021-22 sempre in casa vs l’Hapoel Galil giovedì 14 ottobre.
Dal suo canto la Dolomiti Energia Trentino dovrà provarci, magari provando a ripartire l’ultimo, grande ultimo quarto che ha consentito di portare a casa la prima vittoria in regular season vs la Vanoli Cremona. Una vera e propria prova di forza insieme ad intensità e qualità, producendo un 21-7 di parziale che aveva chiuso definitivamente i conti.
E’ da quell’entusiasmo e da quel tipo di basket che capitan Toto Forray e compagni devono ripartire per affrontare la lanciatissima UnaHotels Reggio Emilia, magari facendo anche leva sul fatto che, per la prima volta in questa regular season di LBA, coach Lele Molin e il suo staff possono contare sul roster al completo.
Questo potrà essere di grande aiuto per Jordan Caroline ha mostrato di essersi subito tolto di dosso la ruggine accumulata in un paio di settimane fermo firmando una prestazione da 19 punti e 8 rimbalzi; Desonta Bradford è quindi considerato abile ed arruolato da quasi una settimana a Trento e dopo aver saltato la sfida con la Vanoli tornerà a dare il suo contributo in uscita dalla panchina, dove nelle prime partite stagionali tra Supercoppa ed LBA ha prodotto 10,2 punti di media con il 48,3% da tre (14/29).
Ecco le parole di Fabio Bongi, assistant coach di Lele Molin, a presentare la sfida di domani:
“Ci aspetta una partita difficile su un campo ostico: Reggio Emilia viene da un momento di ottima condizione, sono reduci da un’ottima prestazione in coppa e lo scorso fine settimana sono andati a un passo dal vincere a Sassari, dove hanno perso solo al supplementare dopo un finale rocambolesco. Dovremo essere bravi a tenere alto il nostro standard difensivo, dando continuità a quanto mostrato nell’ultimo quarto della sfida contro Cremona: ci serviranno mentalità e attenzione ai dettagli. Reggio Emilia ha già una chimica ben delineata, una grande organizzazione offensiva a metà campo in cui il ruolo del leader tecnico e dello spogliatoio lo riveste un giocatore importante come Cinciarini: possono alternare quintetti con caratteristiche diverse, e hanno un buon mix di atleti capaci di avere impatto offensivo dal perimetro e in area. Noi abbiamo lavorato bene in questi giorni, con la convinzione che ci ha trasmesso il successo contro Cremona ma anche con voglia di fare passi in avanti e migliorare nei tanti aspetti del gioco in cui abbiamo ancora ampi margini di crescita. In questo avvio di stagione per un motivo o per l’altro non siamo riusciti ad allenarci con continuità con il gruppo al completo, quindi dobbiamo sfruttare ogni allenamento e ogni giorno per amalgamarci e conoscerci. Sabato ci aspetta un bel test e vogliamo affrontarlo con la giusta mentalità”.
Da parte dell’UnaHotels Reggio Emilia dicevamo di questo clima a dir poco sereno. Molto semplice perchè Reggio Emilia in questa prima fase di stagione ha comunque mostrato gioco, grinta e determinazione anche perché ha trovato immediatamente in Andrea Cinciarini il suo faro tecnico e di spogliatoio. Tornato nel club dove ha raggiunto due finali Scudetto, si è immediatamente preso la squadra sulle spalle, contribuendo con 7,3 punti e soprattutto 9,3 assist all’avvio sprint dei suoi in campionato.
E l’ottimo Andrea Cinciarini di questo inizio stagione che mette in ritmo i tanti tiratori nell’organico a diposizione di coach Attiliio Caja, su tutti un sorprendente Osvaldas Olisevicius (16,3 punti di media con il 40% da tre), ma sono ben sei i giocatori biancorossi con più di una tripla di media mandata a bersaglio nei primi tre turni.
Aggiungiamo a questo una buonissima organizzazione, in attacco e in difesa, ed ecco questa UnaHotels Reggio Emilia sia solida e pronta, e può contare su tanti giocatori di esperienza nella categoria anche nel proprio nucleo di italiani: l’ex della partita Baldi Rossi, ma anche Leo Candi, Arturs Strautins e il giovane Momo Diouf.
Ecco infine le parole di coach Attilio Caja:
“Fin dagli istanti successivi la vittoria contro l’Hapoel Gilboa di mercoledì abbiamo posto il nostro focus sulla sfida di domani contro la Dolomiti Energia consapevoli del fatto che affrontiamo un team attrezzato e costruito per disputare l’Eurocup, competizione che è garanzia del loro livello di competitività. Trento fa dell’atletismo e dell’energia i propri punti di forza, andando sul solco di quello che hanno costruito nelle ultime stagioni, ed è reduce da una buona prestazione contro Cremona. Su tutti, il pericolo numero uno sarà Reynolds, eccellente tiratore e capocannoniere del campionato finora. Dal canto nostro, siamo consapevoli e concentrati dell’impegno che ci aspetta: ci sporcheranno situazioni di gioco con la loro difesa, noi dovremo fare altrettanto. Le chiavi saranno quelle di non subire a rimbalzo, nei movimenti senza palla ed in transizione, essendo pronti a difesa schierata a rispondere alle difficoltà che ci proporranno”.