Casalecchio di Reno (BO), 31 ottobre 2021 – Non è bastato l’entusiasmo vincente che ha accompagnato al 6° match del girone di andata della LBA 2021-22 l’UnaHotels Reggio Emilia (nelle ultime due partite un successo netto, in campionato a Varese ed uno in FIBA Europe Cup vs il Zaragoza), per avere ragione all’Unipol Arena di Bologna di una coriacea Vanoli Cremona.
I lombardi si sono affermati 58-64 al temine di un confronto decisamente spigoloso, contraddistinto da parecchi errori al tiro dalla lunga distanza e dai falli. Ad 1’30” dalla sirena, con il punteggio sul 56-57, decisivi sono risultati i canestri di David Cournooh con una tripla e del pibe de oro, Matteo Spagnolo e Vanoli Cremona in trionfo.
Mastica amaro l’UnaHotels Reggio Emilia di Attilio Caja, non potendo disporre sia di Osvaldas Olisevicius, top scorer del team reggiano (44% da tre ad oggi), ma soprattutto di Andrea Cinciarini, fermati dal covid ieri. E’ l’assenza di quest’ultimo alla fine pesa tantissimo sull’economia del gioco emiliano, non avendo l’attacco dell’UnaHotels Reggio Emilia la stessa cadenza e qualità offensiva gestito sia da Leo Candi che da Bryant Crawdford, entrambi alla fine comunque positivi.
Oltretutto è venuto meno il pronosticato duello tra il “Cincia” e Peppe Poeta, quest’ultimo rientrato dopo tre match di assenza per la nota infiammazione al polpaccio.
Nonostante la bella vittoria, che di fatto colma la gara persa domenica scorsa vs Brindisi, la Vanoli Cremona ha avuto un paio di giocatori sottotono, nello specifico Malcolm Miller e Jalen Harris, ma ha saputo mantenere la lucidità quando i biancorossi hanno tentato di cambiare l’inerzia della disputa. Superstar Andrea Pecchia con 23 punti.
Sala Stampa
Paolo Galbiati
Attilio Caja
UnaHotels Reggio Emilia – Vanoli Cremona 58-64
Parziali: 14-19; 17-16; 16-13; 11-16.
Progressione: 14-19; 31-35; 47-48; 58-64.
Le pagelle
UnaHotels Reggio Emilia
Stephen Thompson 6: si e fatto trovare pronto in azioni ravvicinate sotto canestro ed in difesa ha fatto il suo compito ma non è andato oltre il normale.
Mikael Hopkins 5,5: ci si aspettava sicuramente di più, discreto in difesa mentre in attacco non è sempre stato concreto a dispetto delle sue più recenti uscite.
Leonardo Candi 6,5: il migliore dei suoi, soprattutto quando ci sono stati i vari recuperi. In attacco ha mostrato qualità ed affidabilità, 10 p.ti, 6 assist e 3 rimbalzi.
Filippo Badi Rossi 6: positivo sotto canestro dove ha lottato con grinta e determinazione ma nulla di più, quando sarebbe servito altro.
Arturs Strautins 5,5: ha messo a segno canestri importanti per pareggiare il match nel suo svolgersi ma praticamente nulla di altro, quando di solito è decisamente più efficace.
Bryant Crawford 6,5: ha giocato con coraggio in attacco si è prodigato in difesa a recuperare palloni, assieme a Candi il migliore dei suoi, 11 p.ti, 6 rimbalzi e 4 assist.
Justin Johnson 5: poca visibilità, non ha mai dato un apporto ai suoi compagni, battuta a vuoto.
Federico Bonacini n.v.: poco tempo sul parquet
Momo Diouf 6: bene ma non benissimo, 5 rimbalzi ma nessun canestro per lui, la crescita c’è ma oggi ha subito una battuta d’arresto.
Stefano Colombo n.e.
Vanoli Cremona
Ismael Sanogo 6: ha giocato poco ma ha fatto il suo dovere, cresce lentamente il suo adattamento al gioco della LBA.
Jamuni McNeace 6,5: in attacco un solo canestro ma ha catturato rimbalzi e rifilato un paio di stoppate di forza e di potenza, intimidendo gli avversari.
Jalen Harris 5: ha dato pochissimo alla squadra oggi, commettendo errori diversi errori e perloppiù giocando da solo, guadagnandosi giustamente la panchina.
Andrea Pecchia 8: in assoluto l’Mvp del match con 23 punti ed in difesa una roccia, una gara da rimarcare per lui con la speranza che non sia stata una chimera.
Beppe Poeta 5,5: ha sbagliato qualche tiro da tre punti ma il suo rientro è stato fondamentale per la manovra della Vanoli ed in difesa pure.
Tres Tinkle 5,5: errori più del dovuto al tiro da tre punti ma ha svolto un buonissimo lavoro in difesa, bilanciando la falla offensiva.
Matteo Spagnolo 7: un’altra ottima prestazione la sua, anche se leggermente meno di altre ma la sua crescita è decisamente imperiosa e positiva.
David Cournooh 7,5: prova di qualità e carattere la sua. E’ stato l’altro giocatore decisivo per arrivare al successo dei cremonesi, solidità impressionante per questo ragazzo che adesso raccoglie forse il frutto del suo duro lavoro.
Malcolm Miller 5: ha provato a mettersi in mostra ma praticamente non c’è riuscito da inizio campionato, purtroppo non si è ancora acceso come avrebbe dovuto essere.
Marco Ravara