Vittoria importantissima per Costa Masnaga che finalmente rompe il tabù delle partite risolte all’ultimo minuto e dopo le sconfitte contro Campobasso e Geas porta a casa due punti fondamentali per il morale e la classifica.
Per farlo ha dovuto superare la neopromossa E-work Faenza che ha dimostrato fino qua di essere una buona squadra con un buon pacchetto di italiane e delle straniere esperte di cose italiche. Prima di Costa aveva perso con onore contro Schio, prima ancora vinto contro Broni e perso contro Geas combattendo ad armi pari fino a 6-7 minuti dal termine
Costa per oltre 30 minuti è stata imbrigliata dall’ottima transizione difensiva faentina che quasi mai ha permesso a Matilde Villa di esprimersi in tutta la sua fantasia e ciò ha fatto tutta la differenza perché le masnaghesi a difesa schierata sono tutta un altra squadra, specie se non è giornata dall’arco.
Nell’ultimo quarto invece la squadra di Seletti ha reagito alla grande dopo aver toccato il massimo svantaggio di 7 punti a 7 minuti dal termine ed ha dapprima alzato le barricate in difesa aumentando intensità e fisicità, poi ha colpito in attacco sia dando qualche pallone a Vaughn sia aggiustando la mira da tre punti.
Settimana prossima altra neopromossa sulla strada di Costa per poi affrontare la pausa e recuperare Spreafico la cui assenza oggi si è sentita parecchio. Ci sarà da soffrire quindi, ma le Pantere non hanno certo timore di farlo.
IL TABELLINO: LIMONTA COSTAMASNAGA – E-WORK FAENZA 69 – 64
LE PAGELLE
TOFFALI 7: miglior partita stagionale per vivacità e pericolosità offensiva. Mette una tripla pesantissima in un momento topico
E. VILLA 6,5: entra e spara subito una tripla, poi si eclissa anche perché poco servita sugli scarichi. Torna ad essere protagonista a cavallo tra terzo e ultimo quarto mettendo a referto punticini pesanti
M.VILLA 6,5: partita non facile per Matilde, marcata dalla più fisica Cupido e dalla zanzara Porcu: ha poche occasioni di menare le danze in transizione, a difesa schierata fa fatica ad entrare in area e sbaglia tanto da tre punti. Questo è il lato oscuro della Luna come cantavano i Pink Floyd: poi però ci sarebbero anche 16 punti, 7 rimbalzi, 7 assist e una guida costante per le compagne. Convocazione in nazionale meritatissima.
JABLONOWSKI 7: primi venti minuti da 4 pieno, fa arrabbiare Seletti che gli urla dietro di tutto per i rimbalzi concessi. Da cuor di capitana però guida la riscossa e la chiude con due siluri da tre punti che respingono le offensive delle romagnole.
ALLIEVI 7: in attacco sbaglia parecchio, molto più del solito. Ma in difesa è uno spettacolo, si appiccica come il Domopak agli alimenti alla Davis e non la fa respirare mai e spingendola sotto canestro dove la costringe a sbagliare tanto
VAUGHN 6: 12 e 15 alla voce punti e rimbalzi non possono valerle l’insufficienza. Però per lunghi tratti subisce la stazza di Kunaiyi e in attacco non si fa mai trovare per ricevere e giocare uno contro uno. Può fare molto di più.
JACKSON 4,5: prima brutta partita per Jessica che non riesce a trovare il canestro da lontano e si innervosisce anche in difesa dove Policari e Llorente la mettono in grave difficoltà
OSAZUWA BALOSSI e CALORO sv
Kunaiyi 6,5 , Cappellotto 4,5 , Cupido 7, Policari 7, Manzotti 5, Llorente 6, Castello 6, Davis 6,5, Porcu 5,5
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Per ascoltare le parole di coach Seletti cliccare sul link seguente: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/31-ott-1944-seletti
Qua le parole di Susanna Toffali: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/31-ott-1948-susanna
Garbin Cristiano
@garbo75