Negli anni ’70 fece scandalo una canzone di Adriano Celentano e sua moglie, Claudia Mori, portata a Sanremo nel 1971 ed intitolata “Chi non lavora non fa l’amore”, un’arguta invettiva che colpì allo stomaco quell’Italia perbenista e che iniziava a fare i conti con il tumulto post ’68 e boom economico e che aveva acceso i riflettori, oltre che sull’amara tematica del lavoro mal pagato e sfruttato dal capitalista padrone, l’ideale che nulla viene dato o concesso senza sacrificio.
Ed in questa ottica, volutamente ironica e gioisamente scherzosa, che va visto l’esordio vincente in casa della 16 Birra Virtus Roma 1960 Femminile, al debutto nella Serie C Femminile Lazio 2021-22, avendo la meglio ma soffrendo da matti contro l’ASD Montesacro.
Vince quindi 52-48 la 16 Birra Virtus Roma 1960 ma dopo ben due tempi supplementari e dopo essere comunque partita molto bene subendo però, alla fine del primo periodo, il sorpasso del Montesacro sull’11-13. Poco spettacolo ma tanta concretezza ed a fare la differenza nel secondo periodo è soprattutto la difesa delle ragazze di coach Mocci, chiudendo all’intervallo sul 20-15, con soli due punti concessi in 10’.
Il terzo periodo è quello che incide sul match con un contributo di tutte le ragazze della 16 Birra Virtus Roma 1960, panchina compresa, per un parziale che porta la Virtus Roma 1960 oltre la doppia cifra di vantaggio.
Ma nell’ultimo periodo di gioco il Montesacro produce il suo massimo sforzo accorciando il distacco fino al -4. Poi due liberi di Migatti riportano avanti le padrone di casa, raggiunte però sul -1 dopo una tripla subita a 13’’ dalla fine.
Capitan Daphne Ilari segna dalla lunetta, ma altri due punti del Montesacro portano di nuovo il punteggio in parità, mandando le squadre quindi all’overtime.
E nel supplementare, dopo tanta sofferenza, sale in cattedra l’esperienza delle ragazze di coach Mocci che fa la differenza, chiudendo quindi sul 52-49 al Palacentro, la 16 Birra Virtus Roma 1960 porta a casa la prima vittoria della sua storia nella Serie C Femminile. Del resto, “Chi non lavora, non fa l’amore!”.
Sala Stampa
Fabiano Mocci
“L’approccio delle ragazze mi è piaciuto, sono partite bene e con determinazione. Non dovevamo però subire la rimonta nell’ultimo quarto dopo aver raggiunto la doppia cifra di vantaggio, abbiamo dato per scontato il risultato e questo non mi è piaciuto, abbiamo dovuto vincere questa partita più di una volta. Contento del risultato, meno della prestazione, sarà una settimana di duro lavoro”
Daphne Ilari
16 Birra VIRTUS ROMA 1960 – ASD MONTESACRO 52-48 dts
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto