Villorba (TV), 3 novembre 2021 – Davanti ai 1609 spettatori del PalaVerde, la NutriBullet Treviso centra la terza affermazione nel gruppo D rimanendo imbattuta dopo le vittorie su Vef Riga e Aek Atene, battuti gli ungheresi del Falco Szombathely per 68-60.
E’ stato un match più complicato del previsto per gli uomini di Max Menetti che soprattutto ai quarti centrali ha fatta sua la partita sugli ungheresi. Molti giocatori meno spremuti del solito dal coach di TVB che ha deciso di far utilizzare tanto Davide Casarin, Matteo Chillo, Aaron Jones e soprattutto riportato in campo capitan Matteo Imbrò dopo il lungo stop per infortunio. Alla fine si può dire che è stata una vittoria controllata dopo il brutto primo quarto nonostante gli avversari siano tornati a -6 a 1’6″ dalla fine, il canestro di Sims e l’errore di Keller hanno chiuso il match.
Primo quarto dove la NutriBullet Treviso parte abbastanza contratta (2-5 al 4′) e subisce dagli avversari del Falco Szombathely (sostenuti da un centinaio di tifosi magiari), palle perse e troppi errori danno agli ospiti il +8 sul 7-15 dopo 8’30”, time-out Menetti. Un brutto periodo da parte della squadra veneta si chiude sul 9-15.
Arriva una piccola reazione da parte dei padroni di casa che guidati dai canestri di Tomas Dimsa mettono il naso avanti per la prima volta sul 16-15 dopo 13′, time-out di coach Milos Konakov. La NutriBullet Treviso concede i primi punti del periodo al Falco Szombathely sul 21-17 al 15′. Ma Treviso carbura con Bortolani e Sims, l’1/2 ai liberi di Imbrò portano la NutriBullet danno il +7, Clark e un’affondata di Goloman riducono le distanze per gli ospiti prima del canestro di RUssell che manda le squadre negli spogliatoi, 32-27 all’intervallo.
Si ritorna in campo e due triple con Akele e Dimsa spingono NutriBullet Treviso sul +11, 38-27 al 22′, time-out Falco Szombathely. I bianco-azzurri tengono la doppia cifra di vantaggio sugli ungheresi, ma troppi passaggi a vuoto tengono a galla il Falco che con Keller e Zoltan Perl tornano dal -14, 48-38 al 26′, Menetti spende time-out. I magiari riducono il divario sino al -6 (50-44 al 28′, parziale di 2-10), ma con pazienza e fiducia Treviso chiude avanti sulla doppia cifra di vantaggio il terzo periodo, è 55-44 con la tripla di Bortolani.
Ultimo quarto e Tomas Dimsa, seguito da un tap-in di Jones, tenta di frenare l’entusiasmo del Falco per il 61-49 a 7’33” dalla fine. Casarin in transizione porta il +14 TVB, e nonostante in qualche errore di troppo della NutriBullet (fallo tecnico fischiato a Bortolani per flopping e bonus di falli già raggiunto), gli ungheresi sprecano tanto ai liberi (2/7) per restare fino sul -14 a 5’02” dalla fine. Akos Keller riduce sino al -10 a 2’19” dalla fine e coach Menetti decide di spendere time-out, 66-56. Il Falco Szombathely non demorde assolutamente e si porta fino al -6, 66-60 a 1’16”, poi Sims in post mette il +8 Treviso a 43″2, time-out ungherese. Un’interferenza a canestro di Akos Keller chiude definitivamente il match e Treviso vince 68-60.
Sala Stampa
NutriBullet Treviso vs Falco Szombathely 68-60
Parziali: 9-15; 23-12; 23-17; 13-16.
Progressione: 9-15; 32-27; 55-44; 68-60.
Le Pagelle
NutriBullet Treviso
DeWayne Russell 6: risparmiato dalle fatiche di campionato, match ordinato e sufficiente senza troppi squilli.
Leonardo Faggian NE
Giordano Bortolani 6,5: si risveglia rispetto al suo deludente match di campionato contro Varese di domenica, fiammate che fanno male agli avversari. Mezzo voto in meno per il fallo tecnico fischiatogli nell’ultimo quarto.
Matteo Imbrò S.V.: il capitano di TVB torna a giocare e viene accolto al suo ingresso da scroscianti applausi. Un libero segnato in 2’17” di ritorno nel suo PalaVerde, BENTORNATO!
Davide Casarin 6,5: quintetto base per il classe 2003, risponde bene alla fiducia datagli da Menetti (nonostante qualche sgridata giusta del coach ed errore veniale di troppo) con buoni minuti sul parquet.
Matteo Chillo 6: 18 minuti di fiducia da parte del coach rispetto alle prove precedenti, tanta difesa e sportellate come sa fare.
Henry Sims 6: gioca meno di Chillo per riposo concessogli da coach Menetti, i lunghi magiari non lo fanno soffrire più di tanto, ma anche vero che c’è qualche passaggio a vuoto.
Michal Sokolowski 6: contiene gli avversari con esperienza, offensivamente lascia agli altri il palcoscenico senza sporcarsi di troppo le mani.
Tomas Dimsa 7,5: per continuità e intensità il migliore di Treviso. 19 punti (top-scorer della partita), il 6/18 al tiro non dice tutto in quanto si rende sempre pericoloso per gli avversari che lo soffrono sempre.
Aaron Jones 6: rimbalzi, tanti (10), poca dinamicità offensiva nonostante avversari di calibro inferiore, il suo lo fa comunque.
Nicola Akele 6,5: mette energia quanto basta, pochi tiri ma bada al sodo.