Brindisi, 5 dicembre 2021 – Non ci son stati ritardi nei voli, nessun traffico particolare. E’ la testa e la difesa dell’Olimpia Milano che arriva dopo un quarto al PalaPentassuglia, per battere la HappyCasa Brindisi.
Un primo quarto con ancora addosso lo spauracchio dell’ultima di Eurolega contro l’Alba Berlino, quello che gli ospiti mettono in campo, bersagliati dalle triple di Chappell e Josh Perkins. Leitmotiv molto simile alla partita in terra teutonica di venerdì scorso.
Dopo il 21-9 iniziale, i biancorossi spengono la luce ai padroni di casa, costretti a 2 punti in 8 minuti, portandosi al pareggio a 27 punti. Punteggio bassissimo più figlio di errori offensivi che di giocate difensive.
Fu così che il rientro milanese è inesorabile, comandato soprattutto da Rodriguez e Hall, concluso poi spesso dal nuovo acquisto Bentil.
Proprio quest’ultimo ha fornito un’altra prova solida dopo essere stato il “meno peggio” nella trasferta berlinese. Già a metà terzo quarto pareva in orbita “doppia-doppia” al debutto nel campionato nazionale.
Ma non son tutti meriti, quelli dell’Olimpia Milano: la HappyCasa Brindisi non ha dato nulla di continuo dopo lo splendido inizio. Si spegne l’attacco, segna 6 punti il secondo quarto e non si riprende nel secondo tempo, piombando a -20.
Non una grande prestazione per una considerata come “contender” al massimo trofeo nazionale. Grande assente, ricordato solo per il ferimento di Baldasso, anche esso al debutto, è Nick Perkins. Il best scorer del campionato chiude con una valutazione negativa il match.
Si ritrova l’Olimpia Milano, si perde totalmente la HappyCasa Brindisi. Ospiti ancora a punteggio pieno, padroni di casa che scendono in classifica, non compromettendo nulla, al momento.
HappyCasa New Basket Brindisi – A|X Armani Exchange Olimpia Milano 53-79
PAGELLE
Happy Casa New Basket Brindisi
CARTER 3: credo che anche nella lega minore azera, farebbe fatica a stare in campo. Testa desertificata.
ADRIAN 5: non è il giocatore che bastonai ad inizio stagione, è meglio. Ma oggi non abbastanza.
PERKINS J. 5,5: spegne presto i motori in regia. Manca in quel fondamentale, cui non ne giova nessuno.
ZANELLI 5: non il suo match, soprattutto quando l’intensità milanese esplode.
VISCONTI 4,5: vedi il suo compagno cui sopra, non proponibile coi fisici meneghini.
GASPARDO 6: ci prova, mette anima e tiro, seppur ondivago. Si salva per la voglia.
CLARK 5: un punto in più per il colpo subito ad inizio match, che ne ha condizionato la prestazione.
CHAPPELL 7: era il suo match, è entrato forte, ma da solo no può far molto.
UDOM 4: inesistente per tutto il match. Ha lasciato tutto lunedì scorso in Nazionale
PERKINS N. 4: da dominatore a “bambino dei marshmallow”, ovvero un ectoplasma.
A|X Armani Exchange Olimpia Milano
MELLI 6,5: su e giù come l’altalena, ma i suoi “su” scavano il solco.
RODRIGUEZ 6.5: entra e dà ritmo al match, poi prende però troppe pause.
RICCI 6: concretezza a fine match, per dare spallate a respingere eventuali rientri avversari.
BILIGHA 6,5: voto giusto di stima per la inchiodata a fine match.
HALL 7,5: appena si desta, domina il match ambo i lati. E’ tornato anche il tiro da 3.
DELANEY 6,5: spegne il ritmo avversario e trova soluzioni buone, ma quante ne butta nella cloaca anche!
SHIELDS 5,5: si fa vedere nella seconda parte del match, ma si vede che non è a posto.
HINES 6: la sua presenza è sensibile anche solo a nominarlo, chiedere di Nick Perkins.
DATOME 4: ecco, lui è rimasto ancora in Germania, o se in Puglia, sarà stato in qualche masseria.
BALDASSO 6,5: entra, segna una tripla di personalità, prende un fallo ma lo fanno sanguinare. Che sfortuna!
BENTIL 7: criticato al suo annuncio, risponde nel migliore dei modi alle critiche. Molto solido.
SALA STAMPA
Coach Ettore Messina: “È stata una vittoria molto importante contro una squadra eccellente e in trasferta. Stiamo vivendo un periodo complesso infatti siano partiti in modo contratto e forse anche spaventati.
Siamo un gruppo che ci tiene e quando le cose non vanno bene si preoccupano anche troppo. Bentil e Hall ci hanno aiutato a restare in partita, poi la difesa si è espressa a livelli alti, vincendo i tre quarti finali di circa 30 punti, che non è realistico.
Abbiamo mosso la palla bene in attacco e i nostri due playmaker hanno giocato con grande aggressività. Vincerne 10 di fila giocando con sicurezza e personalità anche contro squadre competitive e in trasferta su campi difficili come questo.
L’EuroLeague è dura e ci sta di avere buone settimane e altre settimane complesse, ma ci sta e ora quello che dobbiamo fare è cercare di vincere una partita al più presto”.
Coach Frank Vitucci: “Per competere contro Milano devi giocare 40 minuti ad altissimo livello. Abbiamo avuto un ottimo approccio ma abbiamo fatto fatica nel secondo quarto. Credo che stasera ci sia poco da recriminare se non alcune disattenzioni in certe situazioni. Ed inoltre abbiamo pagato dazio con Nick Perkins fuori dalla partita troppo presto a causa dei falli. Milano non ha lesinato sforzi con tanti giocatori importanti , noi dobbiamo prendere il buono fatto stasera e lavorare sopra sul resto. E’ stato giusto provarci e sognare ma dobbiamo rimanere realisti. Il mercato? Dobbiamo fare attenzione a capire se la squadra ha bisogno di aggiustamenti sempre tenendo conto della volontà del club ma per il momento pensiamo solo al gruppo squadra ed a essere incisivi già da domenica prossima”.
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10