Altra bella prestazione della Limonta ed altro referto giallo portato a casa, come contro Lucca, come contro Schio. Sembra una contraddizione in termini ma non lo è, poiché troppa è la differenza tra Costa e la Venezia in budget, tonnellaggio, profondità: ma non in aggressività ed è significativo il fatto che la squadra di Seletti al 27 minuto era avanti di 5 punti con le avversarie in apparente panico.
Il break decisivo è stato firmato dalle triple di Madera e Ndour che non a caso sono le lunghi titolari di Italia e Spagna, mica pizza e fichi. Le Pantere si sono poi spente nell’ultimo quarto anche a causa della massima pressione messa in campo dalle ragazze orogranata e dalla stanchezza nelle sue giocatrici chiave.
Ciò dev’essere comunque un punto di partenza perché a breve il calendario si farà più morbido e già dalla prossima settimana in casa con S.Martino Di Lupari le rossonere devono portare a casa i due punti per muovere una classifica asfittica.
In chiusura, vogliamo sottolineare le parole di coach Paolo Seletti (che potete ascoltare cliccando sul link qui sotto) che denunciano un trattamento ad personam ai limiti del regolamento (e a volte anche oltre) che le altre squadre riservano a Matilde Villa che ha fatto prendere paura a tutti quando si è accasciata a terra. Siete d’accordo con lui?
IL TABELLINO : LIMONTA COSTAMASNAGA – REYER VENEZIA 55 – 69
LE PAGELLE
TOFFALI 5: non si vede mai a parte un appoggio sputato dal ferro, prestazione anonima non da lei.
M.VILLA 7: di fronte alla coppia di play della nazionale ne mette 18 con canestri dal coefficiente di difficoltà altissimo, per non parlare di un paio di assist al fulmicotone. Fa gelare il sangue a tutti i presenti quando si fa male, fortuna non è stato nulla di grave. Mezzo voto in meno per le 8 perse, alcune delle quali sono lanci lunghi di difficile riuscita.
JABLONOWSKI 4,5: in attacco si è sentita molto la sua giornata no, vero che è in campo nel quintetto piccolo che piazza il break e che fa a sportellate con Bestagno e Ndour…però da lei ci si aspettano ben altre prestazioni offensive
ALLIEVI 4,5: lotta in difesa contro giocatrici molto più grosse di lei, ma sbaglia alcuni canestri facili molto importanti nell’economia della partita
VAUGHN 5,5: Ndour è una bruttissima (ed altissima) gatta da pelare, parte malino poi si riprende verso la fine. Gioca 18 minuti, troppo pochi data la sua importanza nello scacchiere di Costa. Deve crescere.
JACKSON 4,5: altra partita negativa, fossimo nel calcio si aprirebbe un caso Jackson. Dove è finita la Jessica di inizio stagione? Forse non è al top della condizione ma zero punti in 13 minuti…..inaccettabile.
SPREAFICO 6,5: il game plan di Mazzon è stato chiaro: Spreafico da tre non deve segnare. Braccata per tutta la partita come un ladro dagli sceriffi nel vecchio West si mostra intelligente ad attaccare il ferro. Solo che le 5 triple sbagliate pesano, perché la squadra ne ha bisogno come il pane.
VILLA E. 7 : migliore in campo, e finalmente con minutaggio adeguato. Saranno stati gli ottimi 7 minuti contro Schio a convincere il coach a darle fiducia? Sveglia, reattiva, ordinata. In un basket fatto di tiri da 3 ed entrate al ferro, il suo palleggio arresto e tiro dal midrange dopo una finta di tiro da 3 mi ha fatto scendere una lacrimuccia.
CALORO 6,5: 7 minuti in momenti caldi, non demerita affatto
Bestagno 4,5: sbaglia tutto lo sbagliabile ma mette due canestri che fanno malissimo alle avversarie.
Carangelo 5: una tripla e tanti errori con duello contro Villa ampiamente perso. Coach Lardo avrà sicuramente preso appunti sul suo taccuino.
Thornton 6: molto nervosa ma alla fine la sua fisicità risulta importante, specie a rimbalzo.
Anderson 7: la Keith Langford in gonnella e non solo per la capigliatura. Quando decide di giocare 1vs1 fa male per davvero.
Madera 7,5: 12 pesantissimi punti nei momenti cruciali con un percorso netto. Devastante. E si fa sentire anche nel lavoro sporco.
Smorto sv : puro gregariato.
Attura 5,5: anche lei soffre parecchio Villa ma si difende meglio di Carangelo e mette anche liberi importanti.
Penna 5,5: deve star dietro alle sguscianti e smilze avversarie e ha subito problemi di falli. Segna solo nel finale.
Ndour 8: 14+14, sotto è una donna in mezzo a delle ragazzine. Decide la partita non da sotto però, ma con due missili da fuori. Talento incredibile.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Coach Seletti: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/seletti?si=eaee64b7f9be4f58872218ce14dde21c
Eleonora Villa: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/elevilla?si=eaee64b7f9be4f58872218ce14dde21c
Cristiano Garbin
@garbo75