Villorba (TV), 27 dicembre 2021 – Per il posticipo nell’ultima partita del campionato per l’anno solare 2021, al PalaVerde la Germani Pallacanestro Brescia schiaccia la NutriBullet Treviso Basket per 69-94.
Sesta vittoria in campionato della compagine lombarda di coach Alessandro Magro che appaia a quota 12 la stessa Treviso con record 6-7, terzo ko di fila per la squadra di coach Max Menetti che non vince in campionato dallo scorso 5 dicembre quando battè l’UNAHOTELS Reggio Emilia.
Un match che ha avuto un unico padrone, italiano, nativo di Alba: Amedeo Della Valle, 34 punti con 38 di valutazione per il suo massimo in LBA.
Brescia ha sempre comandato il match toccando il +31 a inizio secondo tempo (29-60 al 31′) e solo nel finale di terzo quarto ha subito la rincorsa di Treviso che si è portata sul -9 nel quarto periodo (67-76 a 7’26” dalla fine), ma da lì un pazzesco 0-18 di break bresciano ha chiuso definitivamente l’incontro.
CRONACA
Partenza meravigliosa della Germani Brescia che prima con Della Valle e poi Burns scava già un solco per il 5-17 dopo la tripla di Gabriel, time-out NutriBullet Treviso al 5′. TVB continua a soffrire la difesa ospite con Della Valle a infilare la tripla del massimo scarto (5-20 al 6′), ma Matteo Imbrò con sei punti consecutivi fa riemergere i padroni di casa (13-22 al 7′). Ci pensa allora un super Della Valle – 13 punti nella frazione – a condurre la Germani sul +16 di fine primo quarto per il 15-31 dopo gli iniziali 10′ di incontro.
Secondo quarto e Christian Burns, complice un’impalpabile Treviso, porta la Germani sul +20 al PalaVerde (15-35 dopo 11′) time-out di un infuriato coach Max Menetti. Ma la NutriBullet Treviso continua a perdere palloni e a sbandare, Mitrou-Long e Lee Moore danno agli ospiti un irreale 18-45 dopo 14′ e +27 per Brescia. Due palloni persi consecutivamente da Brescia però fanno ossigenare i veneti che con Russell e Sims riducono sul -23 il match, 22-45 al 15′ e time-out coach Magro. Brescia continua nel tenere la distanza sopra i 20 punti con Della Valle e Mitrou-Long a rispondere ai tentativi trevigiani, è 27-50 dopo 18′, time-out di coach Magro. Ancora i soliti sospetti, Amedeo e Naz, fanno volare la Germani sul +28 alla fine del primo tempo, è 27-55 al PalaVerde in un accenno di fischi dei tifosi TVB.
Si rientra in campo e ci si aspetta la reazione della NutriBullet Treviso; dopo il +31 firmato prima da Della Valle e poi da Moss (29-60 al 21′), arriva l’orgoglio Treviso con Russell e Henry Sims per il 35-60 al 23′ e time-out Magro con Brescia già ad andare in bonus di falli. Sims continua nella sua produzione offensiva, ma Brescia risponde colpo su colpo tenendo quelle fatidiche venti lunghezze di vantaggio, dopo la sesta tripla personale di Della Valle è ancora +23 per i lombardi sul 49-72. Ma un incredibile 11-0 di break con protagonista Giordano Bortolani, la NutriBullet Treviso torna prepotentemente in partita riaccendendo il pubblico del PalaVerde, è 60-72 al 29′, time-out coach Magro. L’1/2 ai liberi di Bortolani lima lo svantaggio per TVB sul -11 di fine terzo quarto, è 61-72.
Ultimo quarto: viene sanzionato con un tecnico Moss che lascia la partita, la NutriBullet Treviso con il solito Bortolani va sotto la doppia cifra per il 65-74 a 8’10” ma Burns e Mitrou-Long rispondono per Brescia, time-out Menetti a 7’09” dalla fine sul 67-78. Treviso perde fiducia ritmo offensivo, Brescia ne approfitta scappando sul +15 a 5’36” dalla conclusione per il 67-82 che costringe Max Menetti a chiamare ancora time-out. Ma Brescia, con un favoloso Amedeo Della Valle che trova il trentello con la settima tripla personale e il lay-up di Burns a 4’20”, tocca il +20 a 4’20”, 67-87, time-out Menetti. E’ match abbondantemente finito, Amedeo Della Valle tocca il suo career high con 34 punti personali, finisce 69-94 con la Germani a schierare i suoi giovanissimi.
Sala Stampa
NutriBullet Treviso Basket vs Germani Brescia 69-94
Parziali: 15-31; 12-24; 34-17; 8-22.
Progressione: 15-31; 27-55; 61-72; 69-94.
Le Pagelle
NutriBullet Treviso
DeWayne Russell 5,5: non doveva giocare per influenza, invece scende in campo. E’ assistman di serata, tra i più energici nel tentativo di rimonta di TVB e dal punto di vista offensivo in generale. Ma le sue condizioni fisiche lo penalizzano nei confronti 1vs1.
Davide Poser NE
Edoardo Ronca NE
Giordano Bortolani 5,5: folate offensive nella fine di terzo quarto nel 12-0 di speranza e inizio ultimo accendendo il PalaVerde, ma è anche vero che difensivamente ha gran demeriti e le 4 palle perse pesano eccome.
Matteo Imbrò 6: dalla panchina il capitano TVB dà la scossa con 6 punti consecutivi nel primo quarto, fa lo stesso nel terzo. Cerca di mettere in ritmo i compagni, ci riesce in alcune situazioni mentre in altre il pressing degli esterni di Brescia ha la meglio. Anche se difensivamente annaspa, prova a non mollare, invano.
Davide Casarin NE
Matteo Chillo 5: parte in quintetto, ma fa un netto passo indietro rispetto alla partita contro l’AEK. Molto in difficoltà, Gabriel gli fa sentire tutto il suo atletismo.
Henry Sims 5: dannoso e semplicemente indisponente nel primo tempo, si ritrova nel terzo quarto con 14 punti personali, poi ricade nel buio pesto. Chiude con 16 e 8 rimbalzi, ma da quale punto la si veda la partita del pivot del nativo di Baltimora è molto negativa dove Burns lo batte più volte nei dettagli: 5 palle perse, -32 di plus-minus.
Michal Sokolowski 5: Tradisce i suoi compagni nelle situazioni in cui è solito essere leader, in particolare nelle letture offensive dei primi due quarti. Non si vede una sua singola reazione nel secondo tempo.
Tomas Dimsa 3: 31 minuti di presenza. 2/9 dal campo, è certamente il peggiore del match. Difensivamente un tele-pass autostradale, in attacco mai presente e Brescia su lui ci sguazza. Viene pure fischiato dal suo pubblico a tratti…
Aaron Jones 4,5: paradossalmente uno dei pochi a dare energia nel primo tempo, ma nella seconda metà di gara la sua intensità ha un crollo verticale notevolissimo.
Germani Brescia
Kenny Gabriel 7,5: Mister utilità. Dopo i 16 con 16 contro Cremona, l’ala-pivot nativa del Nord Carolina gioca un match buonissimo per solidità ed efficacia sapendo sempre dove stare al momento giusto. 11 rimbalzi, 2 stoppate e tanto collante alla squadra.
Lee Moore 6,5: porta energia e molto fatturato dalla panchina, indispensabile nel dare ossigeno ai titolari.
Nazareth Mitrou-Long 7,5: accompagna ADV nel super match degli esterni bresciani. 14 e 7 assist per il canadese, dà un ottimo contributo nell’arco dei suoi 28′ in campo non mollando mai la presa sulla partita..
Santiago Corona s.v.: 47″7 di garbage time.
Ivan Moibo Alleia s.v.: poco meno di 1′ di match per un recupero sul finale di primo quarto e il garbage time finale.
Amedeo Della Valle 9: ha semplicemente dominato l’incontro. Miglior prestazione in LBA per la guardia nativa di Alba, sempre a ritmi altri, sempre in controllo della situazione sui compagni dirigendoli come un perfetto Direttore d’Orchestra. Non commette una singola sbavatura per una prestazione Maiuscola che recita 34 punti, 8 triple a segno, 5 rimbalzi, 2 recuperi, 6 assist per 38 di valutazione. Ci sa tanto che alla prossima finestra della Nazionale non resterà mica a casa…
Michael Cobbins 6,5: in un match vinto di 25 è tutto contestualizzato per la super vittoria bresciana, ma è anche vero che nel terzo quarto fatica enormemente su Sims. Gioca un match egregio nonostante tutto.
Loan Stephane Djya Biatcha s.v.: vedi Corona.
Christian Burns 7,5: quando è in campo l’ex Nazionale italiano gioca un match perfetto oscurando i pari-ruolo. Batte più volte Sims, molto presente nei recuperi e a rimbalzo. +33 di plus/minus ed è un tutto dire…
Tommaso Laquintana 7: certe volte sbaglia appoggi a canestro facilissimi, certe volte fa venire il mal di testa agli avversari per intensità messa in campo. Ma un +29 di plus-minus fa capire che la si è vinta anche tanto per il suo impatto.
David Moss 5: 5 falli commessi in 9′ sul campo, 2 già nella prima frazione. E’ la classica nota negativa di una splendida serata bresciana al PalaVerde. Sul fallo tecnico preso a inizio ultimo quarto se la dovrebbe prendere più con se stesso invece di lamentarsi con chissà chi…
Francesco Rodella S.v.: vedi Corona e Biatcha.