Venezia-Mestre (VE), 2 gennaio 2022 – Dopo la sosta forzata per Covid-19 (ultima partita giocata in campionato lo scorso 11 dicembre nella vittoria sul GEAS), l’Umana Reyer Venezia campione d’Italia in carica bagna il nuovo anno con la vittoria sulla matricola piemontese Akronos Moncalieri per 66-58.
Con le assenze in regia di Debora Carangelo per problema muscolare (coscia) e Yvonne Anderson per rotazioni delle straniere, la Reyer di coach Andrea Mazzon ha avuto non poche difficoltà per avere la meglio sulle avversarie giallo-blù, “orfane” di Lydie Katshitshi per un infortunio alla caviglia, ma che hanno ritrovato Ilenia Cordola, pivot classe ’96, alla prima in Serie A con Moncalieri.
Dopo essere stata avanti di 8 nel primo quarto (15-7 al 9′), l’Umana ha subito la reazione ospite (ultimo vantaggio di Moncalieri sul 21-22 al 17′), ma da lì la Reyer con soprattutto un terzo quarto determinante guidata da Francesca Pan e Kayla Thornton ha preso nettamente il comando della partita toccando il massimo vantaggio sul +17 (56-39 al 29′). Ultimo quarto infine di completo controllo della Reyer che ha saputo tenere a bada le avversarie nonostante siano tornate sulla singola cifra di distacco sul -8 a 4’03”, ma la tripla di Thornton e il canestro di Ndour a 59″ dalla fine hanno chiuso la contesa.
Le dichiarazioni post-partita
Umana Reyer Venezia vs Akronos Moncalieri 66-58
Progressione: 15-11; 34-29; 56-41; 66-58.
Parziali: 15-11; 19-18; 22-12; 10-17.
Le Pagelle
Umana Reyer Venezia
Martina Bestagno 6: gli arbitri non la aiutano, ci mette del suo sotto-canestro, tanta collaborazione per la capitana ligure di nascita.
Kayla Thornton 7,5: 13 nel solo primo tempo costruendosi soluzioni ottime al tiro. Tanta energia, caparbietà e solidità. Gioca con l’elmetto nella battaglia vinta, la sua tripla alla fine del 64-53 vale la partita.
Francesca Pan 8: torna a giocare dopo un’eternità da quel maledetto infortunio quando si lesionò il menisco laterale del ginocchio destro. 20′ di gioco per dominare difensivamente (6 recuperi) smistando passaggi a volontà (7) e tripleggiando alla grande con in mezzo pedalate alla cyclette per tenere allenati e caldi i muscoli delle gambe. Bentornata.
Gintare Petronyte 6: le lunghe leve la aiutano, segna un solo canestro da sotto (quello del 54-39) ma alla lunga fatica molto con una cliente come Ruzickova pareggiando la contesa.
Sara Madera 6: cerca di dare apporto sotto le plance, anche se ben contribuisce difensivamente in attacco fatica.
Giovanna Elena Smorto 5,5: l’ex Lucca parte in quintetto base, fatica in attacco anche se a rimbalzo collabora molto bene.
Beatrice Attura 6,5: energie spese a profusione giocando 33′, arriva spompata alla fine mancando in qualche caso di attenzione. Collabora comunque alla vittoria con 7 assist come Pan e tanto fosforo difensivo battendo Paixao.
Chiara Camporeale s.v.: 1′ di parquet.
Emma Zuccon NE
Elisa Penna s.v.: 4 punti segnati in 3′, ma i dolori fisici la attanagliano e la costringono a un minutaggio ridotto.
Astou Ndour 6: quel che si dice, potrebbe fare di più. Fatica contro la buonissima difesa impostata sotto-canestro da coach Terzolo ma contro il pressing avversario aiuta e sa quando mettere la mano. Una pecca il suo antisportivo sanzionato al 26′.
Matilde Bianchi 6: la play classe 2003 da Ponzano del Progetto Reyer che nasconde bene le sue emozioni nel suo esordio in Serie A.
Akronos Moncalieri
Sara Toffolo 6,5: quando chiamata risponde presente in attacco.
Taina Da Paixao 5: un po’ di tutto nel bene e nel male nella sua regia. Attura la fa soffrire da matti difensivamente (2/10 al tiro), esagera forse troppo e i falli la limitano troppo.
Ilenia Cordola 6,5: primi minuti del secondo periodo da assoluta protagonista, poi cerca di fare del suo nonostante difese poco attente. Ma come per Francesca Pan, dopo un intervento al crociato anteriore ha fatto ufficialmente il suo esordio nel massimo campionato. Benvenuta.
Arianna Landi 5,5: un plus/minus di -14 che certifica la sua difficoltà palese nel terzo quarto nonostante buone cose davanti.
Agnese Bevolo s.v.: 4′ senza particolari sussulti.
Erica Reggiani 5: cerca con l’energia di opporre resistenza nel suo infinito gregariato, ma perde tanti (troppi) palloni e fallosamente pecca troppo. In attacco non la si nota troppo.
Aram Delbalzo Gueye s.v.: 4′ di gioco nell’ultimo quarto.
Kintala Lydie Katsitshi NE
Marie Ruzickova 6: tiene bene difensivamente Petronyte, tante sportellate e compattezza per la slovacca ex Reyer nonostante tanta discontinuità.
Lea Miletic 7: ne segna 18 cercando di far tenere in vita costantemente Moncalieri. E’ lei l’attacco delle piemontesi, risponde oltretutto presente a rimbalzo.
Claire Giacomelli 6: 9′ di gioco con due triple importanti a segno (il +3 nel secondo quarto, il -8 della speranza a 4’03” dalla conclusione).
Matilda Cherubini s.v.: 2′ di presenza.