Natale poco felice in casa Olimpia, dopo le varie positività al Covid19 e gli infortuni vari. Una soddisfazione però da sotto l’albero la si è trovata: dalla vicina Insubria, terra rivale storica, arriva Trey Kell, play-guardia di 192 cm nativo di San Diego, CA. a rafforzare il reparto esterni, dopo l’infortunio pesante di Shields e la fascite plantare di Rodriguez.
Storia breve ma intensa.
Trey Kell ha giocato alla St. Augustine High School di San Diego dove nel suo anno da senior ha segnato 25.6 punti per gara con 11.0 rimbalzi ed è stato nominato MVP della Western League. Nel 2014 ha cominciato a giocare a San Diego State, cui al suo secondo anno, è partito in quintetto in 28 gare su 28 segnando 12.6 punti per gara ed è stato primo quintetto della Mountain West Conference.
Da junior, ha segnato 13.2 punti per gara, è stato terzo quintetto di conference. Nel quarto anno, ha segnato 10.5 punti per gara con 4.1 assist e 4.1 rimbalzi.
Nella finale per il titolo della Mountain West ha segnato 28 punti e guidato la squadra al successo contro New Mexico, conquistando la vittoria e il titolo di MVP. Da professionista ha giocato in Bosnia all’Igokea, in Canada a Moncton, negli Eastern Long Lions della lega asiatica, infine allo Stal Ostrow in Polonia e a Varese.
Ha vinto sia il titolo canadese nel 2019 da MVP che quello polacco nel 2021. A Ostrow, aveva 16.3 punti, 5.4 rimbalzi e 4.8 assist per partita in campionato; 14.7 punti, 4.0 rimbalzi e 5.1 assist nella FIBA Europe Cup. In LBA, ha giocato 10 partite nel campionato italiano con 15.3 punti di media, il 40.0% da tre, 4.1 rimbalzi e 3.1 assist per gara.
Prime dichiarazioni.
Christos Stavropoulos sul giocatore: “Kell è un giocatore giovane, che in Italia ha già dimostrato di poter fare bene, con la capacità di giocare in più ruoli che è essenziale per una squadra come la nostra e soprattutto con un calendario come quello che ci aspetta”.
Lo stesso Trey Kell dichiara ciò: “Prima di tutto vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato durante la mia permanenza a Varese e mi hanno dato la possibilità di unirmi ad una grande squadra come Milano. Sono davvero grato all’Olimpia per questa opportunità ed entusiasta di poter cominciare subito ad aiutarla”.
Il salto è bello ampio, quanto “i fossi per la lunga” come piace dire ai meneghini ricordando la gioventù. Il ragazzo è tutto sommato ancora giovane, con una carriera che può essere pressoché in ascesa.
Preso soprattutto per i suoi “punti nelle mani”, sappiamo che in LBA sa starci molto bene. Saprà farlo anche al piano più alto del basket europeo? Io credo di sì, potrà stupire tanti, anche me stesso.
Non ci resta che aspettare la prima di Eurolega per il buon Trey, visto che non dovrebbe essere presente per il Derby d’Italia contro la Virtus Bologna, in programma oggi 5 dicembre.
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10