Round 22 di Turkish Airlines Euroleague al gran completo. Dopo settimane di rinvii per colpa dei focolai di Covid che hanno falcidiato le varie squadre, finalmente questa settimana si sono disputate le nove partite in programma. Oltre alla bella vittoria dell’Olimpia Milano, terza in classifica, da segnalare il Real Madrid, vittorioso sul campo dell’Alba Berlino, che ha scippato la testa della classifica al Barça, caduto nella difficile pista dell’Unics Kazan. Gli uomini di Pablo Laso, con due partite in più da recuperare rispetto agli eterni rivali, guardano ora tutti dall’alto in basso.
Tra le prestazioni degne di nota, da evidenziare la rimonta del Fenerbahce contro lo Zalgiris Kaunas, con una bella prestazione di carattere da parte di Achille Polonara. Sorprendente la netta sconfitta dell’Olympiacos sul parquet del Maccabi Tel Aviv, mentre il Monaco ha espugnato San Pietroburgo. Adrien Moereman ha regalato all’Anadolu Efes la vittoria sulla sirena contro il Panathinaikos, il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri ha espugnato la pista del Baskonia di Simone Fontecchio e l’ASVEL ha avuto la meglio sulla Stella Rossa dopo quaranta minuti di lotta.
Unics Kazan vs. FC Barcelona 70-64
Parziali: 17-14; 14-21; 23-13; 16-16.
Progressione: 17-14; 31-35; 54-48; 70-64.
L’Unics Kazan rivalida lo status di sorpresa della competizione imponendosi al Barça, fino al momento primo in classifica. In una sfida ben diversa da quella vissuta un mese fa al Palau Blaugrana dal punteggio alto. A Kazan si sono viste arcigne difese, che hanno costretto le due compagini a basse percentuali nel tiro da fuori: una delle loro principali armi. Solo 4/14 (28.6%) per i tartari contro al 7/22 (31.8%) dei catalani.
L’Unics ha vinto grazie al suo carattere, e le sette palle rubate dall’ex Brindisi John Brown (career-high personale e miglior marca stagionale nella competizione), che ha messo a segno anche 20 punti e 4 rimbalzi, sono il simbolo di questa squadra. Da segnalare anche la sontuosa prestazione di Lorenzo Brown, che ha messo a referto 22 punti, 8 assist e 3 rimbalzi (29 di valutazione). Solo cinque minuti in campo con due assist per Marco Spissu.
Da parte del Barça, che per l’occasione ha recuperato Nick Calathes, ma perso Nikola Mirotic per Covid, in evidenza Cory Higgins (17 punti) e Brandon Davies (16).
Zenit San Pietroburgo vs. AS Monaco 77-86
Parziali: 17-18; 15-18; 18-21; 27-29.
Progressione: 17-18; 32-36; 50-57; 77-86.
Risultato a sorpresa da parte di un Monaco che, grazie alle quattro vittorie nelle ultime quattro sfide disputate, torna ad affacciarsi alla zona Playoff. I ragazzi guidati da Sasa Obradovic hanno potuto contare sulla miglior versione di Mike James, autore di 21 punti, 5 assist e 4 rimbalzi (22 di valutazione), coadiuvati da un ottimo Dwayne Bacon, che ha messo a segno 20 punti partendo dalla panchina.
Per i padroni di casa, che hanno sofferto la serata negativa di Billy Baron (solo 2 punti dalla lunetta e 0/7 dal campo), da segnalare i 18 punti di Jordan Mickey. Gli uomini di Xavi Pascual scivolano al sesto posto in classifica.
Fenerbahce Istanbul vs. Zalgiris Kaunas 73-67
Parziali: 7-13; 17-17; 20-21; 29-16.
Progressione: 7-13; 24-30; 44-51; 73-67.
Il fanalino di coda Zalgiris Kaunas è andato vicino a raccogliere la prima vittoria stagionale lontano dalla Zalgirio Arena. Per 37 minuti, infatti, i ragazzi di Jure Zdovc hanno dominato alla Ülker Arena contro un Fenerbahce che, sempre privo di Nando De Colo e Jan Vesely, e senza Sasha Djordjevic in panchina, entrato nel protocollo Covid, ha sofferto. L’ex di turno Edgaras Ulanovas, top-scorer con 16 punti, è stato il migliore per gli ospiti.
Quado sembrava tutto perduto per una squadra alla deriva, sono apparsi i punti e il carattere di Marko Guduric (MVP con 19 punti, 5 assist, 4 rimbalzi, 3 rubate e 27 di valutazione), del giovane Sehmus Hazer (13 punti) e del nostro Achille Polonara, fondamentale a tutto campo con 10 punti (2/3 in triple), 8 rimbalzi, 4 assist e 22 di valutazione.
Alba Berlino vs. Real Madrid 74-89
Parziali: 15-19; 21-29; 20-25; 18-16.
Progressione: 15-19; 36-48; 56-73; 74-89.
Troppo forte questo Real Madrid, che sta recuperando tutti gli effettivi e anche Gabriel Deck, rientrato dopo l’esperienza in NBA a Oklahoma City, per un generoso Alba Berlino, che nulla ha potuto per arginare il ciclone dei blancos. Maodo Lo, autore di 21 punti, 5 rimbalzi e 30 di valutazione, è stato l’ultimo baluardo dei tedeschi.
Il Real Madrid, con il primato in classifica nel mirino, ha giocato a memoria. Pablo Laso si è permesso il lusso di ruotare i propri uomini a disposizione, e nessuno è rimasto in campo per più di 25 minuti. Thomas Heurtel è risultato il migliore con 17 punti e 7 assist. In doppia cifra anche Vincent Poirier, Guerschon Yabusele e Trey Thompkins.
Maccabi Tel Aviv vs. Olympiacos Pireo 84-69
Parziali: 19-16; 21-22; 26-18; 18-13.
Progressione: 19-16; 40-38; 66-56; 84-69.
Il Maccabi Tel Aviv non vinceva una partita di Eurolega dallo scorso 17 novembre. Otto sconfitte consecutive, quindi tre rinvii per Covid avevano proiettato la realtà di Ioannis Sfairopoulos al bordo del baratro. Niente di meglio di un successo netto contro una squadra di alta classifica per ridare fiducia a una compagine che può ancora dire la sua nella massima competizione europea.
Dopo una prima metà di gara equilibrata, gli israeliani hanno rotto l’incontro nella ripresa, contando su un ispirato Ante Zizic, autore di 23 punti, 6 rimbalzi e 33 di valutazione. Bene anche Keenan Evans con 14 punti e Scottie Wilbekin con 13. Olympiacos meno brillante del solito, con i soli Georgios Printezis (13 punti) e Tyler Dorsey (12) in doppia cifra.
Anadolu Efes vs. Panathinaikos 82-81
Parziali: 17-12; 22-30; 26-20; 17-19.
Progressione: 17-12; 39-42; 65-62; 17-19.
I campioni in carica dell’Efes hanno sofferto fino al fischio finale per portare a casa il successo contro il Panathinaikos, penultimo in classifica. Il canestro da tre messo a segno da Adrien Moerman quando mancava 1.1 dalla fine dell’incontro con i greci in vantaggio per 79-81 non solo ha permesso ai turchi di vincere l’incontro, ma anche di raggiungere la zona playoff per la prima volta in stagione.
Dimitris Priftis non è stato di certo contento nel vedere l’incontro così sofferto e ben giocato dai suoi sfumare all’ultima giocata. Nemanja Nedovic (20 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) e Daryl Macon (17) non sono bastati. Per i turchi da segnalare i 20 punti, 6 rimbalzi e 4 assist di Vasilije Micic e i 14 punti, 4 rimbalzi e 4 rubate (20 di valutazione) dell’ex Varese Bryant Dunston. 15 punti con 3 triple, tra cui il game-winner, per Moerman.
Baskonia vs. Bayern Monaco 77-84
Parziali: 17-16; 16-26; 22-19; 22-13.
Progressione: 17-16; 33-42; 55-61; 77-84.
Vittoria sudata e importantissima per il Bayern di Andrea Trinchieri che, espugnando il Buesa Arena di Vitoria, resta agganciato al treno Playoff. Dopo un’ottima partenza da parte dei padroni di casa, guidati da Wade Baldwin (23 punti, 4 assist, 30 di valutazione), i tedeschi hanno ribaltato il risultato nella seconda frazione, trascinati dal veterano Othello Hunter, micidiale sotto canestro (17 punti, 8 rimbalzi) e Corey Walden, cecchino dalla lunga distanza (17 punti con 5/7 in triple e 6 assist).
Nel corso della terza frazione il Baskonia si è rifatto sotto grazie a un ottimo momento di Simone Fontecchio, che ha messo a referto 12 punti, 5 rimbalzi e 2 assist, ma Trinchieri non ha permesso ai suoi di farsi sorprendere, e la squadra è riuscita a mantenere la lucidità necessaria nel finale.
ASVEL Villeurbanne vs. Stella Rossa Belgrado 69-67
Parziali: 11-17; 14-18; 24-13; 20-19.
Progressione: 11-17; 25-35; 49-48; 69-67.
Sfida dai due volti quella disputata all’Astroballe di Villeurbanne, nella periferia di Lione. Dopo una prima parte nettamente dominata dalla Stella Rossa Belgrado, che ha contato su un ispirato Ognjen Dobric (20 punti), coadiuvato da Aaron White (13 punti) e Luka Mitrovic (9 punti e 7 rimbalzi), i padroni di casa hanno ribaltato l’incontro.
Nella ripresa, la compagine allenata da TJ Parker si è rifatta sotto, liquidando tutto lo svantaggio accumulato nel corso del terzo quarto. Paul Lacombe (17 punti, 7 rimbalzi) è stato chiave per ricucire il divario, mentre a Chris Jones non è mancato il sangue freddo per segnare il canestro decisivo, quello della vittoria. Per lui 17 punti, 5 assist, 4 rimbalzi e 22 di valutazione.
La classifica:
Group Regular Season | W | L | PTS+ | PTS- | +/- |
---|---|---|---|---|---|
1. Real Madrid | 16 | 3 | 1527 | 1368 | 159 |
2. FC Barcelona | 16 | 5 | 1688 | 1564 | 124 |
3. AX Armani Exchange Milan | 13 | 6 | 1426 | 1356 | 70 |
4. Olympiacos Piraeus | 12 | 7 | 1509 | 1386 | 123 |
5. UNICS Kazan | 12 | 7 | 1464 | 1365 | 99 |
6. Zenit St Petersburg | 12 | 7 | 1395 | 1373 | 22 |
7. CSKA Moscow | 12 | 8 | 1591 | 1566 | 25 |
8. Anadolu Efes Istanbul | 10 | 10 | 1627 | 1572 | 55 |
9. AS Monaco | 10 | 11 | 1702 | 1706 | -4 |
10. Fenerbahce Beko Istanbul | 9 | 10 | 1458 | 1411 | 47 |
11. FC Bayern Munich | 9 | 11 | 1500 | 1518 | -18 |
12. LDLC ASVEL Villeurbanne | 9 | 11 | 1473 | 1589 | -116 |
13. Maccabi Playtika Tel Aviv | 8 | 11 | 1481 | 1485 | -4 |
14. Crvena Zvezda mts Belgrade | 7 | 12 | 1360 | 1385 | -25 |
15. Bitci Baskonia Vitoria-Gasteiz | 7 | 13 | 1449 | 1586 | -137 |
16. ALBA Berlin | 6 | 13 | 1435 | 1551 | -116 |
17. Panathinaikos OPAP Athens | 4 | 15 | 1388 | 1525 | -137 |
18. Zalgiris Kaunas | 3 | 15 | 1255 | 1422 | -167 |
Laura78