Casalecchio di Reno (BO), 18 febbraio 2022 – Tante eterne lotte han caratterizzato l’umanità: da Pelagio e Sant’Agostino in teologia, Ettore ed Achille in epica, Guelfi e Ghibellini in storia, Davide contro Golia in biblica. Ecco, quest’ultima ricorda molto la partita odierna: “Golia” UnaHotels Reggiana crolla di fronte a “Davide” OJM Varese. Insomma, la rivincita della rapidità sul fisico, non così usuale da notare sui parquet.
Continua a crescere la “Revolucion Scoliana”, intenta a cavarsi fuori dalla fanghiglia della bassa classifica. Anzi, un occhio alla post season è innegabile lo si butti. Coach Johan Roijakkers ha dato nuova linfa, nuove opportunità e nuove responsabilità alla sua squadra. De Nicolao Jr., Vene, Sorokas hanno ben definito il loro compito, Librizzi, Virginio ed il nuovo arrivato Tomas Woldetensae hanno invece la loro opportunità, accogliendo favorevolmente anche la corrispondente responsabilità.
Nulla potè lo strapotere di chi sta in testa a Golia: Andrea Cinciarini. Il futuro MVP del campionato (in my humble opinion, mia modesta opinione, ndr) si mette in versione Doncic e mostra tutto il corredo tecnico sia per se che per la squadra. Il pesarese ci sta prendendo gusto coi numeri, andando ad un rimbalzo dal bis storico di una TriplaDoppia.
La fionda… ehm… la chiave del match.
La centrifuga creata dal giro-palla rapidissimo dei 5-fuori di Varese. La giovine insubria muove la palla in maniera vorticosa, talmente rapida che i contendenti di casa non possono nulla per contrastare i tiri ottimamente costruiti. Percentuali sostenute appunto dal grandissimo ritmo imposto dagli ospiti.
Ci prova il Lider Maximo “Zinza” della UnaHotels Reggiana a contrastare il ritmo della OJM Varese puntando a consegnare sotto canestro dei cioccolatini per i suoi lunghi purosangue Olisevicius e Hopkins. Neppure l’ultimo passaggio da rimessa però ha trovato successo.
Si raddrizza definitivamente la classifica varesina, sempre più vicina a quell’olimpo paradisiaco della post season. Solo due punti separano gli insubri dalla sorpresa stagionale. Gli emiliani invece, nonostante la sconfitta restano saldi nella meritata parte alta del ranking. Chissà come andrà, Cincia permettendo.
UnaHotels Pallacanestro Reggiana – OpenJobMetis Pallacanestro Varese 82-84
PAGELLE
UnaHotels Pallacanestro Reggiana
THOMPSON JR 6: trova punti importanti nel secondo quarto, ma ci si aspetta un qualcosa in più da lui.
HOPKINS 5: fa valere poco il fisico, dove dovrebbe dominare. Ha la palla del riscatto a 2 secondi dalla fine, la butta via male.
STRAUTINS 6,5: concreto, non molto visibile ma il suo mattone lo ha messo. Magari cercarlo di più?
CINCIARINI 10: il tabellino parla da solo, la partita che ha fatto ancora di più. Mozione popolare se ‘sto anno non vince il titolo di MVP. IMMENSO!
OLISEVICIUS 7,5: se ci fosse un premio “miglior acquisto dell’anno” lui sarebbe sicuramente tra le nominations. Asse col suo Lider che ricorda molti connubi importanti del passato.
CRAWFORD 5,5: pesano come un macigno le triple sbagliate, un paio aperte.
JOHNSON 6: si danna davvero sotto canestro, cattura ottime carambole. Quando comincerà a produrre punti?
DIOUF s.v.: non è la sua partita, seppure il fisico che ha avrebbe dovuto dimostrare di più.
OpenJobMetis Pallacanestro Varese
BEANE 5,5: non dà il solito contributo. Fermato dalla difesa reggiana non è stato capace di uscirne.
WOLDETENSAE 6,5: non ha paura di tirare, non ha timore reverenziale. Forse il 3&D che serviva a questa squadra.
SOROKAS 7: il lungo magro si fa rispettare tra i grossi. Punti importanti per i suoi, ritmo e grinta encomiabili.
VENE 8: il match-winner di oggi. Colpisce con costanza da fuori, tiene bene in difesa, tiene sempre avanti i suoi.
KEENE 7: non sarebbe stato sufficiente senza un ultimo quarto da Leader.
DE NICOLAO 8: le responsabilità consegnategli dal nuovo coach lo gasano. La sfida col dirimpettaio pure. Ottimo!
REYES s.v.: al momento oggetto misterioso. Sapremo a breve dalla schiettezza di coach Roijakkers se sarà utile o sarà una zavorra.
LIBRIZZI 7: un 2002 che gioca con tanta sfrontatezza fa solo piacere vederlo. Apre la serata dei suoi con una tripla.
VIRGINIO s.v.: oggi era troppo dura per lui. Avrai altre occasioni, tranquillo Niccolò!
FERRERO 6: non ci prende da fuori, ma quei 4 punti pesano tanto nell’economia del match.
SALA STAMPA
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10