Granada, 18 febbraio 2022 – Seconda giornata con le altre due partite dei quarti di finale della Copa del Rey 2022 in programma a Granada, e c’è stato posto per la prima grande sorpresa della competizione spagnola. L’UCAM Murcia, infatti, ha eliminato il più quotato Valencia Basket, mentre il favorito Barça non ha avuto problemi a sbarazzarsi per Baxi Manresa nel derby catalano.
Ripassiamo l’andamento delle due sfide di venerdì.
Valencia Basket vs. UCAM Murcia 83-86
Parziali: 14-28, 19-24; 31-9, 19-25.
Partita dai due, anzi, dai tre volti quella che ha visto l’UCAM Murcia, reduce da una settimana complicata per via di casi di Covid nella squadra, affrontare il favorito Valencia Basket. I murciani di Sito Alonso sono partiti fortissimo, sorprendendo i taronja, teste di serie e primi nel Gruppo B di EuroCup. La percentuale di realizzazione in triple di squadra, guidati da Thad McFadden con 5/11, ha permesso ai murciani di andarsene nell’elettronico, chiudendo avanti 14-28 il primo quarto e aumentando il divario all’intervallo: 33-52.
Ma la partita non era affatto finita. Con un parziale strepitoso in avvio di ripresa, gli uomini di Joan Peñarroya hanno rimontato i 20 punti di vantaggio accumulati, ribaltando la situazione e portandosi avanti. Grazie a un quarto magistrale da 31-9 condotto da Jasiel Rivero (20 punti), Valencia si è infatti portata avanti, chiudendo il terzo quarto sul 62-61. L’inerzia della partita sembrava favorevole ai taronja, che hanno condotto le danze per quasi tutto l’ultimo quarto, toccando il +5, segnando e difendendo con ordine, mentre i giocatori del Murcia davano segnali di stanchezza. L’orgoglio però ha permesso ai murciani di ritrovare il vantaggio con James Webb e lo stesso McFadden, mentre Valencia ha sbagliato per due volte la tripla del possibile overtime, permettendo all’UCAM di qualificarsi per la prima volta alle semifinali di Copa del Rey.
McFadden, autore di 20 punti, è stato il migliore dei suoi. Per Valencia non sono bastati i 20 punti di Rivero e i 19 di Klemen Prepelic. McFadden e Rivero avevano giocato assieme le ultime due stagioni agli ordini di Peñarroya nel San Pablo Burgos, vincendo due FIBA Champions League e una Coppa Intercontinentale.
Barça vs. Baxi Manresa 107-70
Parziali: 22-26, 30-16; 36-11, 19-17.
Il sorprendente Baxi Manresa di Pedro Martínez, che aveva già battuto il Barça due volte questa stagione, ci ha provato, giocandosi tutte le sue carte nel primo quarto e toccando il +12. Dopo il 22-26 alla fine del primo quarto, il Barça di Sarunas Jasikevicius ha iniziato a ingranare, mettendo in mostra tutte le armi che hanno permesso loro di recuperare il primo posto in classifica in Eurolega ed essere in posizione di riprenderlo anche in ACB una volta recuperate tutte le partite rinviate per casi di Covid.
Già all’intervallo il vantaggio blaugrana era ingente (52-42), vedendosi aumentato in maniera esponenziale nella ripresa, convertendo le ultime fasi dell’incontro in garbage-time. Ben sei uomini in doppia cifra per il Barça, che ha visto in Nikola Mirotic (14 punti e 21 di valutazione in 15 minuti e mezzo) il migliore in campo. La miglior notizia per Jasikevicius e i suoi è stata sicuramente il rientro di Álex Abrines dopo cinque mesi lontano dal parquet per l’infortunio al ginocchio. Per lui 11 punti e 5 rimbalzi in 10 minuti.
Da parte del Manresa, solo Sylvain Francisco (19 punti) e Joe Thomasson (14) in doppia cifra. L’impeccabile difesa del Barça ha imbrigliato sia Chima Moneke che Ismael Bako, comunque non al meglio, rendendoli poco pericolosi sotto canestro.
Sabato si disputeranno le due semifinali:
- 18.30 – Real Madrid vs. Lenovo Tenerife
- 21.30 – Barça vs. UCAM Murcia
Laura78