Il mal di stomaco punge sempre, prima e dopo, l’ansia, la tensione, il baratro della disoccupazione e di tanto altro che non va. Eppure a Pesaro per la coppa italia siamo arrivati, in tempo per raccontare il pubblico, dalla tribuna, e poi per raccontare qualche personaggio, che terremo a parte.
Le emozioni, nostre, dunque, naturalmente tifavo per Tortona, è arrivata lì, a 3 punti, salvo sparire nell’ultimo quarto. E allora da dietro un canestro ci siamo concentrati sul pubblico piemontese, sugli ululati, sui tamburi, raccontando in maniera soffusa un pienone che non era tale, con 5mila persone.
Qui trovate brani di pubblico, la premiazione, il racconto della Vitrifrigo arena lo faremo un’altra volta, unitamente al recupero dei personaggi che abbiamo avvicinato. Questo è un antipasto, poi serviremo anche il resto, magari senza aspettare troppo, contrariamente al solito. Certo si sperava in un finale punto a punto, ma Milano è troppo forte, come profondità del roster. Perfetta l’organizzazione di Lega basket.
Questo Ramondino, in realtà, è di semifinali, fatta da casa, dalla tv.
Qui trovate i commenti di Meo Sacchetti e di Walter Magnifico.
Qui c’è Sandro De Pol con Giuseppe Sciascia, firma de Il Corriere della Sera e della Prealpina di Varese