Bologna, 06 marzo, 2022 – Nel giorno della presentazione di Daniel Hackett, la Segafredo ha impiegato praticamente 1 minuto e 6 secondi per regolare la Gevi Napoli vendicando l’ inopinata sconfitta della gara di andata.
La Virtus è partita subito con le marce alte con un Kevin Hervey protagonista del primo parziale di 10 a 0 e fra palle recuperate, bombe e corse felpate ha messo subito in grossa difficoltà i ragazzi di coach Pino Sacripanti, accolto al suo ingresso in campo da un grande applauso. Il repentino vantaggio ha permesso a Teodosic e compagni di gestire la gara a proprio piacimento, dando la possibilità a Sergio Scariolo di ruotare tutto il personale a sua disposizioni lasciando riposare i giocatori che fin qui hanno tirato la carretta della squadra bolognese e dando spazio a chi doveva trovare la forma o dare risposte al tecnico bresciano. Se Nico Mannion, autore di una doppia doppia, ha risposto presente alla chiamata del coach, altrettanto non si può dire per Jackarr Sampson che ha mostrato le solite amnesie ed insicurezze, e che al momento è il vero anello debole del roster bolognese.
La ripresa non ha avuto grossi sussulti, e nonostante la Gevi si sia avvicinata fino al -11, non ha mai dato l’idea che potesse avere un epilogo diverso. Napoli ha provato a girare meglio il pallone, trovando anche buone conclusioni dall’arco, ma la serata non era certamente delle migliori visto il 18% al tiro dalla lunga, ed il divario non si è stato più cospicuo per la grande presenza a rimbalzo offensivo e per alcune leggerezze nel finale dei bolognesi a risultato acquisito.
Oggettivamente la partita non è stato un grande spettacolo cestistico fra palle perse banali a raffica ed alcuni errori tecnici imbarazzanti, ma non credo ci si potesse aspettare molto di più, visti i problemi della squadra partenopea ed il tour de force che attende la squadra di patròn Massimo Zanetti impegnata già mercoledì prossimo 9 marzo al Taliercio contro un Reyer Venezia in grande ripresa e reduce dalla bella vittoria di Trieste.
Sala Stampa
Virtus Segafredo Bologna vs Gevi Napoli Basket 86-75
Parziali: 27-17; 20-15; 25-22; 14-21
Pagelle
Amedeo Tessitori 5,5: sta ancora attraversando un momento down.
Nico Mannion 7: finalmente uno squillo, sicuramente non è ancora al top, sicuramente è ancora insicuro in alcune giocate, ma stasera è sembrato in recupero ed ha giocato un minutaggio importante, una doppia doppia punti ed assist gli serviva proprio per recuperare sicurezze ed autostima.
Marco Belinelli 6: non la sua migliore partita, però la sua pericolosità catalizza l’attenzione delle difese avversarie e giocoforza libera spazi ai compagni, il suo +12 di +/- testimonia la sua utilità.
Alessandro Pajola 6: impiego part time per il ragazzo di Ancona che stasera ha avuto l’occasione di rifiatare e tutta la Segafredo Arena ha pensato: finalmente.
Amar Alibegovic 6+: finalmente un segno di ripresa, non è ha fatto un partitone, ma ha dato l’idea di essere connesso alla partita, e nonostante inizialmente non avesse trovato facilmente la via del canestro, è rimasto concentrato ed attento, soprattutto in difesa, buon segno.
Kevin Hervey 7+: partita a 360°, fra tiri da 3, rimbalzi, assist e palle recuperate, un buon segno per una sua ripresa completa.
Michele Ruzzier n.g.: 2 minuti di garbage time.
Mam Jaiteh 5,5: dopo l’ultima serie di partite sontuose stasera ne imbrocca poche e torna a sbagliare i tiri liberi, però anche a lui è stata data una serata di quasi part time.
Jakarr Sampson 4,5: penso che più che un allenatore gli serva un analista, sbaglia cose elementari e sembra abbia paura della propria ombra.
Kyle Weems 6: vale lo stesso discorso fatto per Pajola, fa il suo, va in doppia cifra e poi si gode un po’ di meritatissimo riposo.
Milos Teodosic 6: una serata di rieducazione, gioca meno di venti minuti, non ispiratissimi, ma abbastanza solidi, poi ci si mette anche Sampson a non capire i suoi assist e allora perde anche la voglia.
Isaia Cordinier 6: ha veramente una vigoria atletica impressionante e si danna l’anima, ma nonostante prenda ben 7 rimbalzi, dovrebbe ricordarsi che facendo tagliafuori se ne prenderebbero anche di più…
Andrea Zerini 5: 6 punti in piena garbage time..
Markis McDuffie 5,5: tanto incontenibile all’andata quanto impalpabile questa sera.
Arnas Velicka 7: il migliore dei suoi, non è un fuoriclasse, ma è solido, il più continuo per tutta la partita.
Luca Vitali 5: segna appena entrato, ma non riesce a mettere mai in difficoltà Nico Mannion, dietro il solito telepass.
Jordan Parks 6,5: è arruffone, poco preciso, però dà sempre l’anima e combatte per tutti i minuti che sta in campo, un leone sotto il tabellone bolognese.
Pierpaolo Marini 5,5: nono è il suo palcoscenico, questa sera un pesce fuori dall’ acqua.
Lorenzo Uglietti 5,5: solo 9 minuti in campo dove non ha demeritato.
Eric Lombardi 6,5: uno dei migliori, combatte, segna e si fa sentire, forse qualche minuto in più se lo sarebbe meritato.
Jason Rich 5: impreciso, falloso, svagato, pessima gara.
Leonardo Totè 6: non demerita, fa il suo e fa vedere la solita mano dolce dalla media, non è un cuor di leone, ma il suo lo ha fatto.
Sergio Grassi: ne