Varsavia (POL), 9 marzo 2022 – Nella #Gara1 dei quarti di finale Playoffs della FIBA Europe Cup 2021-22 l’UnaHotels Reggio Emilia vince 68-71 in casa del Legia Varsavia e quindi in #Gara2, in programma mercoledì 16 marzo, potrà partire da un +3 nel gioco dello scarto nel doppio confronto per accedere alle semifinali.
UnaHotels Reggio Emilia dunque vincente in un match perfettamente in linea con molte delle prestazioni offerte in questa stagione europea da parte del team di Attilio Caja, cioè condotta per larga parte della gara a ritmo controllato, con evidenti cali di concentrazione su i due lati del campo ma che è bastato contro i volenterosi padroni di casa del Legia Varsavia, squadra ampiamente alla portata dei biancorossi, per non dire inferiore tecnicamente.
Dopo una partenza agghiacciante, con in startin’ five un Tyler Larson poco ma poco incisivo, il Legia Varsavia si portava avanti sul 10-0 dopo 6′ di gara e l’UnaHotels Reggio Emilia iniziava a carburare offensivamente grazie ai due giocatori forse meno attesi alla vigilia e che hanno dato letteralmente la scossa ai letargici compagni di squadra, Filippo Baldi Rossi e Stephen Thompson, autori di triple e giocate d’energia in particolar modo da parte dell’ex Stella Azzurra, alla fine decisivo con i suoi 12 p.ti complessivi nella siccità media dell’UnaHotels Reggio Emilia.
Ma poggiandosi anche sulla qualità del solito, ottimo Arturs Strautins da fuori ma non solo (11 p.ti e 10 rimbalzi!), e mentre Mikael Hopkins (alla fine MVP con 13 p.ti e 10 rimbalzi), stentava a trovare la via del cotone polacco, l’UnaHotels Reggio Emilia guidata come al solito dalla lucidità di Andrea Cinciarini (seratina da 6 p.ti e 14 assist!), chiudeva sul 23-16 una prima parte del match a dir poco complessa per poi riscattarsi nel secondo periodo.
Aggiustata infatti la difesa sugli scarichi da fuori e chiusa meglio l’area, l’UnaHotels Reggio Emilia trovava così anche nel solito Justin Johnson in versione europea punti importanti e fiducia per poter chiudere in vantaggio al 20′ sul 33-35 sebbene, sia chiaro, ritmo e giocate nel suo complesso non fossero da All Star Game!
E così, se ad inizio terzo periodo ci si aspettava un’accellerazione decisa (finalmente) da parte degli uomini in rosso per mettere in chiaro le cose, magari guidata da un Bryant Crawford fino al 20′ non pervenuto, continuava invece un match equilibrato (almeno con il “risveglio” offensivo di Mikael Hopkins), combattuto ma sempre a marce ed intensità molto basse, basti vedere il numero dei liberi tirati dal Legia Varsavia (appena 4), contro quelli dell’UnaHotels Reggio Emilia (11…). Il Legia Varsavia, con in campo una vecchia conoscenza del nostro basket come la combo-guard Lukasz Koszarek (3 p.ti ma 8 assist alla fine), poggiandosi su un Raymond Cowells da 19 p.ti finali coadiuvato dall’ala forte Grzegorz Kulka (16 p.ti e 5 rimbalzi), riusciva così a rendere la vita dura agli emiliani che commettevano anche diversi errori gratuiti vicino al ferro, al 30′ si chiudeva sul 53-55.
Nel quarto periodo, infine, il potenziale patatrac in salsa UnaHotels Reggio Emilia: errori al tiro anche gratuiti al rientro in campo dal mini-intervallo, difesa poco attenta e Legia Varsavia avanti di 9 p.ti sul 65-56 anche per merito del play Robert Johnson jr. (11 p.ti, 7 rimbalzi e 7 assist!), time-out di un inviperito coach Caja e, ripresa la gara, l’UnaHotels Reggio Emilia piazzava (ari-finalmente), un parziale da 0-10 che quantomeno rimetteva a posto le cose con Stephen Thompson sugli scudi dopo la siccità d’inizio periodo più tripla siderale dal Cincia. Così, aggrappandosi ad una difesa più decisa e lasciando al Legia Varsavia poche chances di tiri puliti, l’UnaHotels Reggio Emilia chiudeva sul 68-71 con Il Cincia che sbagliava anche un libero del potenziale +4 finale.
Missione compiuta quindi per gli emiliani che però, tra 7 giorni, dovranno cercare di dare poche chanches ai polacchi ripetiamo, possibilmente alzando i giri di un motore apparso oggi con pochi giri ai regimi alti.
Sala Stampa
Attilio Caja
Legia Varsavia – UnaHotels Reggio Emilia 68-71
Parziali: 23-16; 10-19; 20-20; 15-16.
Progressione: 23-16; 33-35; 53-55; 68-71.
Fabrizio Noto/FRED
@fabernoto