Big match al PalaNat per la 23 giornata di questo campionato e a sfidare un Geas rinfrancato dalla bella vittoria in quel di Broni arrivano le campionesse d’Italia in carica della Reyer Venezia, ferme negli ultimi tempi per un focolaio Covid con assenze pesanti come quella di Francesca Pan (che potrebbe aver finito la stagione) e con parecchie partite da recuperare.
Per uno scherzo del destino poi, questa partita si ripeterà tra due settimane a San Martino di Lupari valevole per i quarti di finale della Final 8 di Coppa Italia ma quella sarà tutt’altra storia (che vi racconteremo tra due settimane).
Questa partita poteva essere un crocevia importante della stagione delle ragazze di Zanotti, sarebbero stati due punti pesantissimi nella rincorsa playoff che avrebbero messo pressione alle rivali San Martino e Costamasnaga (che domani si scontrano).
Non in tante riusciranno a tornare col referto rosa dallo scontro con le orogranata. E il Geas ci ha provato, fin dall’inizio, giocando 32 minuti di ottima qualità offensiva generale con tiri costruiti bene e segnati, giocando insieme e con pochissime forzature. Poi la difesa Reyer ha aumentato i giri del motore e le rossonere hanno faticato ad attaccare con lucidità; anche la stanchezza ha contribuito, i minutaggi sono stati alti per le giocatrici lombarde.
Nella propria metà campo invece il piano partita di coach Zanotti prevedeva di proteggere l’area per non farsi infilzare da Ndour, che ha colpito spesso da fuori, e Bestagno a rischio di lasciare scoperto il perimetro.
Purtroppo per le Geassine le avversarie hanno crivellato il canestro nel primo tempo (10/16 da 3 al riposo) mentre nel secondo sono salite in cattedra giocatrici di classe superiore come Anderson che hanno trascinato le venete a cogliere la decima vittoria in fila, importante soprattutto per il morale.
Martedì Venezia si giocherà i quarti di finale di Eurocup contro Valencia e lo farà avendo sulle gambe solamente questa partita e pochissimi allenamenti. Vedremo se riusciranno le ragazze di Mazzon a recuperare energie ed a compiere l’impresa (senza Petronyte ferma da venti giorni per Covid).
Per Geas invece mercoledì si va a Faenza dove l’imperativo sarà vincere non importa come (anche se dopo la prestazione di stasera giocare male sarebbe un passo indietro) prima di ospitare la Virtus Bologna per un altra partita contro una big del campionato
All’andata fu il momento più alto della stagione sestese anche se iniziarono i problemi fisici di Graves. Speriamo in un bis, anche perché a mio avviso la squadra di Lardo nonostante sia in striscia positiva è meno solida rispetto a Venezia, ha più pause ed una difesa meno fisica e più porosa.
IL TABELLINO: ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI – REYER VENEZIA 75 – 86
LE PAGELLE
DOTTO C. 5,5: due falli in avvio che la condizionano, non prende in mano l’attacco come al solito e soffre la fisicità di Attura e Carangelo. Partita da scordare in fretta.
TRUCCO 7,5: gioca un primo tempo spaziale segnando 18 punti facendo vedere i sorci verdi a Bestagno e spendendosi con buon profitto in difesa su Ndour. Poi nel secondo tempo calano in maniera drastica i rifornimenti (anche grazie agli aggiustamenti della difesa Reyer) e calano i suoi punti. Ma non il suo apporto nelle altre fasi del gioco.
RACA 7: pericolosa spalle a canestro, sfrutta la maggior agilità contro Bestagno anche se sbaglia qualche tiro importante. Può ancora crescere tanto.
PANZERA 5,5: non era la sua partita. Inserita per fare la play non incide ma non ha nemmeno occasioni per farlo ed allora si limita a non far danni e far riposare le compagne.
GWATHMEY 6,5: Mazzon la ritiene il pericolo pubblico numero uno e la fa guardare a vista da Thornton con tutta la sua fisicità. Va a sprazzi perdendo qualche palla di troppo, e forse si prende troppi pochi tiri ma oggi non era facile.
ERCOLI 6: forse un suo utilizzo più ampio avrebbe messo più in difficoltà Ndour, forse…..quel che è certo è che non demerita e rispetto al recente passato è un buon passo avanti
CRUDO 8: grandissima partita della ex di turno. Mortifera dalla media e da tre punti, fa a sportellate con la Thornton, aiuta a rimbalzo ed è il punto di riferimento offensivo quando nel secondo tempo Trucco non riesce più a trovare la via del canestro. Avanti così.
FIETTA 5,5: un bel canestro e poi due fesserie nel terzo quarto che costano care. Ma davanti aveva le due play della nazionale….
Bestagno 5,5: gli ultimi 5 minuti da vera leader non bastano a farle raggiungere la sufficienza. Nei 35 precedenti è soverchiata da Trucco e Raca, serve una Martina diversa martedì in Coppa
Carangelo 6,5: 8 punti e 7 assist con due siluri da lontano che fanno malissimo al Geas. La solita metronoma.
Thornton 7: partita di sostanza. Duella con Crudo e Gwathmey, va forte a rimbalzo e gioca per le compagne. E pure le sue 3 triple sono importanti per far pagare le scelte difensive avversarie
Anderson 7,5: devastante, la Keith Langford (e non solo per la pettinatura) al femminile. Quando accelera non la fermi e se si arresta dalla media è sempre canestro. Illegale.
Madera 5,5: mette una tripla ma ha troppe pause e nello scontro tra azzurre con Trucco esce nettamente sconfitta. Tra due settimane avrà la rivincita, con più allenamenti nelle gambe.
Attura 6,5: parte in quintetto e mette tanta pressione su Dotto fin dall’inizio non disdegnando di mettere punti a referto andando in doppia cifra. Ordinata
Smorto 5: come i suoi minuti. Ha la sfortuna di giocare nel momento migliore del Geas, viene subito tolta dal campo
Ndour 7,5: dominante. Se segna anche da tre punti così diventa difficile fermarla anche se Trucco ci tenta in tutte le maniere.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI
Cinzia Zanotti : https://soundcloud.com/cristiano-garbin/czanotti?utm_source=clipboard&utm_medium=text&utm_campaign=social_sharing
Andrea Mazzon: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/coachmazzon?utm_source=clipboard&utm_medium=text&utm_campaign=social_sharing
Martina Bestagno: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/martinabestagno?utm_source=clipboard&utm_medium=text&utm_campaign=social_sharing
Sara Madera: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/sara-madera?utm_source=clipboard&utm_medium=text&utm_campaign=social_sharing
PS. Si ringrazia Allianz Geas Sesto San Giovanni per la foto di copertina
Cristiano Garbin
@garbo75