San Martino di Lupari (Padova), 25 marzo 2022 – L’ultima squadra a vincere il quarto di Finale della “IFP CUP” Final Eight 2022 di Coppa Italia è la Virtus Segafredo Bologna che ha avuto la meglio su La Molisana Magnolia Campobasso per 73-67.
Sarà la Virtus a sfidare quindi sabato sera al PalaLupe – con palla a due alle 20:45 – in semifinale l’Umana Reyer Venezia che ha superato il GEAS nel Quarto di Finale precedente.
Sulla partita, la Virtus Bologna ha avuto la meglio sulle molisane di Campobasso in un match sempre condotto nel primo tempo dove gli attacchi hanno fatto la larga differenza sulle difese, 48-43 all’intervallo il risultato.
Secondo tempo dove la Virtus conquista il massimo vantaggio sul +13 con le due triple di fila di Sabrina Cinili (60-47 al 26′, 63-50 al 27′). Poi è la zona di Campobasso a tentare di frenare l’attacco della Virtus Bologna che si ferma con la Magnolia a produrre dal 69-57 a 5’56” dalla fine un break di ossigeno e speranza di 8-0 (è 69-65 a 2’25” dal termine), ma ci pensa la difesa Virtus e una transizione finalizzata da Brianna Turner a chiudere ogni velleità di rimonta avversaria con il canestro e fallo subito a meno di 1′ dal termine per il 71-65.
Ultimo sussulto de La Molisana con Gray, i liberi di Dojkic su fallo sistematico avversario chiudono la partita e spediscono le VuNere in semifinale di Coppa Italia contro l’Umana Reyer Venezia.
Virtus Segafredo Bologna vs La Molisana Magnolia Campobasso 73-67
Parziali: 26-20; 22-23; 15-8; 12-16.
Progressione: 26-20; 48-43; 63-51; 73-67.
Le Pagelle
Virtus Segafredo Bologna
Sarah Sagerer 5,5: l’ultimo ingaggio in casa Virtus dall’Austria – con una storia di mancati debutti in Italia tra un colpo di sfortuna e l’altro – esordisce con una prova un po’ sbiadita ma intuibile, in quanto non riesce a interpretare bene gli schemi di coach Lardo sbagliando contro la zona di Campobasso. le servirà del tempo.
Francesca Pasa 6: è di casa al PalaLupe, distribuisce bene il pallone e morde sulle caviglie avversarie, 4 punti e 2 recuperi provvidenziali.
Elisabetta Tassinari 7: la capitana della Virtus Bologna si scuote con un 2+1 a fine secondo quarto, difensivamente mette grinta e carattere contro le atlete di Campobasso, in più si procura il fallo di Parks che la fa mandare in lunetta con 4 liberi d’ossigeno puro nel momento più difficile della Virtus nel quarto periodo, e lei li realizza tutti e 4.
Giulia Ciavarella NE
Alessandra Tava NE
Beatrice Maria Barberis SV
Ivana Dojkic 6,5: l’esterna croata è sul pezzo del match all’inizio (13 punti nel solo primo quarto) poi i falli commessi la mandano in crisi di realizzazione forzando qualche possesso di troppo. Il suo 2/2 ai liberi finale però chiude la partita.
Brianna Turner 7,5: quando è servita bene in transizione punisce la difesa di Campobasso, anche se subisce Gray in più di un’occasione nel primo tempo. Poi alza notevolmente le marce difensivamente e sporca tanti possessi avversari, chiude con una doppia-doppia efficace da 16+10 e un 7/8 dal campo, il suo canestro con fallo subito che chiude il break di 0-8 a inizio ultimo minuto di gara vale la semifinale. Nota a margine, il suo 2/6 a cronometro fermo.
Cecilia Zandalasini 7: Zanda è tanto presente a rimbalzo (ne acchiappa 11) quanto autrice di canestri notevoli dove mette eleganza e decisione nei suoi classici movimenti – fantastico un suo assist no-look nel 3° quarto. Si procura tanti falli avversari (8 subiti) e quindi viaggi in lunetta (6/8), ma nell’ultimo periodo cerca di risolvere le situazioni complicate con tiri fuori ritmo, 1/10 da tre ne è la prova. Ci mette però difesa e corpo, anche se gli arbitri in qualche occasione non sono d’accordo come il 3° e 4° fallo fischiato nell’ultimo periodo.
Sabrina Cinili 7: ci mette difesa e classica esperienza nella prima metà di incontro, poi si accende offensivamente con le due triple consecutive del +13. Per il resto, comanda la truppa in più di un’occasione.
La Molisana Magnolia Campobasso
Laura Del Sole NE
Alyssa Juliana Lawrence 6: primo tempo difficile, fa bene in post basso nell’avvio di ripresa ma il 3° fallo la estromette dal campo di fatto.
Anna Togliani 6: sigla una tripla nel secondo quarto, poi ci mette notevole presenza difensivamente sulle portatrici di palla virtussine.
Emanuela Trozzola NE
Stefania Trimboli 5,5: buon inizio dove collabora con Gray nella produzione offensiva iniziale molisana, cerca nella difesa a zona di squadra di emergere ma va in apnea sbagliando un viaggio dalla lunetta e un appoggio a canestro nel momento più importante delle molisane.
Mina Blanca Quinonez 5: un canestro e poco altro, tenta nella difesa di fare il suo, ma gioca solo 12′.
Florencia Natalia Chagas 5: poco precisa, soffre in difesa nei suoi 14′ sul parquet.
Giuditta Nicolodi 6: seppur sia molto attiva sotto i tabelloni (8 rimbalzi catturati, la migliore di Campobasso), commette qualche ingenuità di troppo (3 palloni persi) in mezzo a poche pulizie come i due canestri realizzati a inizio quarta frazione.
Reshanda Gray 7: in avvio tra post basso e da fuori è una sentenza e cercata spesso dalle compagne per tutta la durata del suo match, ma i falli la limitano troppo e cerca comunque di far valere il suo tasso tecnico. Alla fine sono 21 punti e 7 falli subiti.
Giorgia Amatori NE
Robyn Lashae Parks 7: mette fuoco e fiamme con canestri di notevole spessore nel secondo quarto, si prende per mano l’attacco della Magnolia nell’ultimo periodo dove è una delle ultime di Campobasso a mollare.
Ashley Chinenye Egwoh NE
Post partita con le parole dei protagonisti intervistati dal nostro corrispondente Cristiano Garbin (che ringraziamo)
Elisabetta Tassinari (capitano Virtus Bologna)
“Siamo state più squadra e più solide? Sì, è stata una partita molto difficile, bella e molto combattuta. Complimenti alla squadra di Campobasso perchè ci hanno dato del filo da torcere e non hanno mai mollato fin dal primo minuto. Abbiamo reagito in difesa perchè in attacco abbiamo avuto qualche difficoltà con la loro zona, ci ha salvato la difesa finale, non abbiamo mai mollato e siamo state ripagate. Sono contenta della mia prestazione, magari mi è uscito qualche tiro da fuori, ho cercato di rimediare in difesa che parto sempre da quello, è il mio punto di forza, e se viene anche qualche canestro, anche molto meglio. La difesa ci ha salvate, sono molto contenta”
Sabrina Cinili (Virtus Bologna)
“Se siamo più solide rispetto al recente passato? Stiamo cercando di crescere man mano, non giochiamo insieme da forse un mese, con l’arrivo di Sarah Stagerer è anche un po’ più difficile poter cercare di amalgamarsi. Però abbiamo provato in queste ultime due settimane a cercare i nostri punti di forza, tanto sulla difesa dove cerchiamo di focalizzarci su quello, un po’ sulla fine si è visto. Contro Venezia non sarà come all’andata nel turno di campionato, loro non erano in un ottimo momento. Ci aspettiamo una partita molto dura, hanno molto talento, hanno una panchina più lunga della nostra. Sicuramente non sarà facile, dovremmo dimostrare domani che la difesa sarà la nostra arma altrimenti faremo fatica”.
Domenico Sabatelli (coach Campobasso)
“Devo fare i miei complimenti alle ragazze che anche stasera hanno dimostrato di avere un cuore enorme, in un momento di difficoltà non hanno mai mollat, poi a livello difensivo abbiamo provato a mischiare un po’ le carte e ci siamo riuscite alla grande, siamo rientrate in partita, e un po’ di episodi decidono la partita per una e per l’altra squadra. Stasera ci dobbiamo godere questa grande serata perchè questa era la prima volta in questa manifestazione dove siamo usciti a testa alta, questo ci deve rendere orgogliosi. Abbiamo un finale di stagione, vedremo come andrà. Abbiamo le partite contro Costa Masnaga e GEAS in vista dei Playoff per tentare di arrivare più in alto possibile in classifica, Entrare nei Playoff per noi sono già motivo di orgoglio, riuscire a non giocare contro Schio sarebbe importante, quindi proveremo a fare più punti possibili. Adesso ricaricheremo le forze dato che veniamo da una partita giocata tre giorni fa impegnativa, oggi abbiamo dato tanto. Ci godiamo questa bella prestazione, poi testa a Costa Masnaga.”
Lino Lardo (coach Virtus Bologna)
“Dobbiamo dare un benvenuto alla nuova atleta che è venuta con noi, Sarah Sagerer, che comunque una mano ce l’ha data sotto-canestro nel rifiatare le nostre lunghe. Mi prendo di buono la nostra difesa del secondo tempo, una difesa che ha tolto a Campobasso di andare sotto-canestro dove siamo stati molto attenti, nel primo tempo abbiamo concesso qualche rimbalzo offensivo da parte loro sotto-canestro, mentre in attacco nel primo tempo è filato tutto bene per noi che muovevamo bene la palla, nel secondo tempo ci siamo fermate davanti alla loro zona, anche perchè eravamo un po’ stanche, però noi quando muoviamo la palla troviamo situazioni offensive. Lì ci eravamo fermate e abbiamo dato un po’ di fiducia a Campobasso, quando sono arrivate sul -4 noi siamo stati bravi a ributtarle indietro. La distribuzione offensiva è la base del nostro gioco: finchè le cose sono funzionate in attacco, tutte hanno avuto possibilità di segnare, soprattutto di rendersi utili nella metà campo offensiva. Nella loro rimonta è arrivata un po’ di frenesia, abbiamo forzato qualche tiro, ma Campobasso è un’ottima squadra, contenti di avere centrato la semifinale. Contro Venezia dovremo essere quasi perfetti, sarà bello confrontarsi con una squadra così forte e completa, sono campionesse d’Italia. Siamo veramente orgogliosi di raggiungere la semifinale e confrontarci con loro, sarà tosta, non dovremo mollare di un centimetro, in difesa dovremo essere brave a non concedere spazio, e in queste manifestazioni serve un risultato solo, noi andiamo per vincere.”