Continua la corsa della Limonta CostaMasnaga che dopo la grande vittoria nel recupero a Campobasso è stavolta ospite della Virtus Bologna, finalista la scorsa settimana in Coppa Italia e seria candidata al titolo che verrà assegnato al termine dei playoff che inizieranno tra pochi giorni.
E la corsa alla qualificazione per la post season si arresta qui in Emilia, dove una spettacolare prestazione a tutto tondo delle giocatrici lombarde annichilisce una Virtus incerottata sì, ma pur sempre una corazzata del campionato con un roster infinito. Missione compiuta.
Dopo i primi spettacolari minuti in cui Costa ha sciorinato tutto il proprio repertorio offensivo per la V ha risposto soprattutto Zandalasini (in un duello tinto di azzurro con Spreafico) tenendo a galla le compagne e mandando a fine primo quarto la Virtus sotto solo di 3 lunghezze.
Nel secondo si ripete lo stesso canovaccio con la numero 3 rossonera a crivellare il canestro in ogni modo ma anche le compagne a trovare bei canestri in tante situazioni diverse (tagli, back door, uscite dai blocchi) in un attacco che è l’emblema della fluidità.
E pensare che il secondo fallo prematuro dell’unica lunga interna di Costa, Vaughn, avrebbe potuto rompere le uova nel paniere di Seletti: per tutta risposta, il coach bolognese di nascita (e di fede fortitudina) piazza una zona 2-3 che risulta indigesta alle felsinee inceppando tutti i meccanismi della squadra di Lardo.
Ovviamente le percentuali nel tiro da tre, terrificanti, delle bolognesi hanno dato una bella mano alle Pantere che nel terzo quarto hanno anche stretto ulteriormente le maglie difensive lasciando alle V nere solo 8 punti ed involandosi verso un incredibile vantaggio di 16 punti, poi ampliatosi oltre i 20 nell’ultimo quarto.
Per la squadra di Seletti si materializza quindi un obiettivo che a Natale solo un inguaribile ottimista poteva pensare potesse essere raggiungibile. Per quella di Lardo invece una sconfitta che non fa troppo male in classifica e che però è un campanello d’allarme per l’imminente post season
Urge per il coach della Nazionale recuperare tutte le infortunate per continuare quel percorso di crescita che ha avuto il suo culmine a San Martino di Lupari per le Final 8: difesa solida e d’impatto, attacco ad alto potenziale dove è Dojkic a dettare i ritmi e a colpire nei momenti clou insieme a Zandalasini.
Considerando poi che la lunghezza della panchina potrebbe favorire una protagonista diversa ogni volta, si evince come la squadra di Lardo sicuramente non parte battuta contro nessuno.
Non so se lotterà per lo scudetto già quest’anno, l’impressione è che manchi ancora qualche tassello, ma certamente in una ipotetica (mica tanto) semifinale tutta pepe contro Venezia le bianconere avranno certamente argomenti seri per togliere lo scudetto dal petto delle veneziane.
A cominciare da una Sarah Sagerer che si sta confermando acquisto azzeccato data la sua efficacia vicino e lontano dal ferro, per continuare con i precedenti dato che in Coppa Italia la Virtus ha vinto nettamente e se la squadra di Lardo non è troppo in salute fisica anche la Reyer non pare esserlo, con in più le F4 di Eurocup a drenare ulteriori energie
IL TABELLINO: VIRTUS BOLOGNA – LIMONTA COSTAMASNAGA 63- 82
LE PAGELLE
E. VILLA 6: meno brillante rispetto ad altre occasioni sbaglia un paio di triple aperte che di solito infila, però aiuta in regia e segna un altro bel canestro dopo un taglio back door su assist della sorella. Sta diventando il loro marchio di fabbrica….
M.VILLA 7,5: all’inizio Pasa le mette tanta pressione e Turner la fa faticare a trovare tiri comodi da vicino. Con il passare dei minuti però prende il sopravvento e inizia a macinare punti e assist (e rimbalzi) controllando il ritmo della partita a piacimento. Il coach della nazionale ha sicuramente preso nota…..
JABLONOWSKI 7,5: altra super partita per Lisa che offensivamente segna canestri importanti facendosi trovare sempre pronta vicino a canestro dando linee di passaggio alle sue esterne. A rimbalzo, specie in attacco, fa la differenza e l’unica nota stonata è che soffre Sagerer ma è più merito della neo virtussina che demerito della capitana rossonera
ALLIEVI 7: battaglia con Zandalasini all’inizio subendo 2-3 conclusioni di classe che avrebbero stordito un toro, ma non Vittoria. Continua a giocare, correre e difendere come se nulla fosse accaduto ed offre un sostanzioso contributo alla causa. Peccato per qualche fischio arbitrale molto dubbio che la penalizza eccessivamente
VAUGHN 6,5: commette due falli prestissimo uscendo dalla partita, quando vi rientra Turner ha già finito la poca benzina nel suo serbatoio e quindi può dettare legge sotto le plance. Meno incisiva di altre volte ma con lei in campo è tutta un altra squadra
BURKHOLDER 6,5: nel primo tempo si iscrive alla festa del canestro rossonero, poi si defila offensivamente ma è importante nello scacchiere del coach perché permette di gestire i falli di Vaughn giocando da lunga insieme a Jablonowski. Il premio Miss Utilità è suo.
CALORO 6,5: otto minuti ad alto voltaggio fisico atletico, da energia e mette il suo tiretto dall’angolo ( contestato ed allo scadere dei 24 …, non era facile) non appena le si presente l’opportunità con il solito coraggio misto a incoscienza.
SPREAFICO 9: partita clamorosa incastonata in una stagione pazzesca da parte sua. Al tiro è una minaccia costante, se alza la mano in ritmo potete pure fare un cerchio con pollice e indice e alzare il braccio. Lardo prova a negargli le uscite dai blocchi ma lei è bravissima a reagire buttandosi in penetrazione e segnando canestri non facili. Bellissimo poi il suo duello nel terzo quarto contro Zandalasini in difesa, segno che è in uno stato psicofisico clamoroso che le permette anche di essere il miglior difensore della squadra. Da nazionale, senza se e senza ma.
Sagerer 7: si sta rivelando sempre più un gran bell’acquisto. Sembra lenta ma non lo è, il suo tiro fenicottero alla Dirk è una sentenza e ha raggio pure da tre punti. In difesa non è un mastino ma le precarie condizioni delle compagne hanno fatto sì che in difesa le virtussine arrivassero sempre con mezzo secondo di ritardo
Tassinari 4,5: mezzo voto in più per il coraggio di non abbattersi e di continuare a cercare di sbloccarsi da dietro l’arco dimostrando di avere un carattere speciale. Detto questo il suo 0/10 al tiro ha profondamente segnato la partita perché ha reso vincente la scelta della zona da parte di Seletti ed ha tolto fiducia ed energia alla sua squadra.
Tava 5: non si vede mai, fa solamente blocchi e consegnati. Se vuole guadagnarsi minuti deve dare più energia e avere più personalità
Barberis 5,5: anche lei maluccio, senza Dojkic avrebbe dovuto dare un contributo offensivo di ben altro livello. E non riesce a far pagare mai la sua maggior potenza e fisicità rispetto alle avversarie
Battisodo 6,5: l’unica a prenderci da fuori, con lei la squadra sembra girare e giocare meglio. Sensazione confermata anche da suo plus-minus, uno dei meno peggio
Pasa 6: mette tanta pressione sulla palla a Matilde Villa, segna qualche canestro in contropiede e infila pure una tripla, fatto per lei non scontato. Penso che sfrutti poco la sua velocità, le compagne gradiscono giocare ad un ritmo diverso. Forse le farebbe bene farsi un anno in prestito in una squadra che giochi al suo di ritmo, dove poter essere il faro e la guida.
Turner 6: non stava bene e si vedeva, la vera Brianna certe penetrazioni al ferro non le avrebbe permesse. Paradossalmente soffre più Jablonowski da 5 rispetto a Vaughn…..
Zandalasini 5,5: molto imprecisa al tiro, ne forza qualcuno di troppo. Poi vai a leggere la casella assist e trovi scritto 10. Scarica atleticamente, perde il duello con Spreafico. Deve riprendersi in fretta, i playoff sono alle porte.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI
Matilde Villa: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/matilde?utm_source=clipboard&utm_medium=text&utm_campaign=social_sharing
Paolo Seletti: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/selettipaolo?utm_source=clipboard&utm_medium=text&utm_campaign=social_sharing
Francesca Pasa: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/pasafrancesca?utm_source=clipboard&utm_medium=text&utm_campaign=social_sharing
Cristiano Garbin
@garbo75