Bourg en Bresse (FRA), 4 aprile 2022 – La gara della Ekinox Arena doveva garantire alla Segafredo almeno il quarto posto nel girone B e così è stato.
Inizio choc per i bianconeri emiliani, con 5 palle perse nei primi 3 minuti e mezzo, ed un primo tempo passato tutto a rincorrere gli agili transalpini che con quasi il 60% nel tiro da tre punti, con Julien e Roos in grande evidenza, stavano facendo vivere a coach Scariolo una serata da incubo.
Difesa lenta, chiusure in ritardo sui pick and roll avversari, dormite sulla transizione francese e voilà i 47 punti presi a metà gara ed il -10 è servito, e per fortuna che Hackett e Teodosic infilano due buzzer beater allo scadere dei due quarti iniziali, altrimenti lo scarto sarebbe stato ben più pesante, ed i fantasmi degli scivoloni passati avrebbero aleggiato come dissennatori nello spogliatoio bianconero.
L’Expecto Patronum operato dallo staff virtussino effettuato negli spogliatoi deve essere stato di altissimo livello, perché la squadra che è entrata in campo nel secondo tempo era solo una lontana parente di quella dei primi due quarti: reattiva, precisa in attacco ed ermetica in difesa, dove ogni giocatore sapeva cosa fare e quando farlo.
Ricucito il gap al settimo minuto, concedendo solo 8 punti, la partita è stata spaccata dall’ingresso di Milos Teodosic che ha cominciato a predicare pallacanestro come solo lui sa fare, e chi ne ha beneficiato di più è stato il duo Hervey Sampson che hanno imparato l’importanza del muoversi in campo, perché col n° 44 sul parquet prima o poi la palla buona ti arriva.
Onore ai ragazzi di coach Legnane che, benché già eliminati, hanno provato a giocarsi la partita fin dall’inizio, senza timori reverenziali e con coraggio.
Per i bianconeri tutto è bene ciò che finisce bene, però certe partenze così molli contro squadre più attrezzate de JL potrà costare caro, cominciando già dalla partita di domenica prossima che deciderà probabilmente il primo posto in regular season: la rivincita della gara di andata contro l’ Olimpia Milano.
Spogliatoi
Le parole di coach Scariolo nel dopo gara
Mincidelice JL Bourg en Bresse vs Virtus Segafredo Bologna 68-90
Parziali: 23-20; 24-17; 8-27; 13-26
Pagelle
Rasheed Sulaimon 5,5: protagonista di un buon inizio, ma scompare nella seconda parte.
Alexandre Chassang 6: è molto presente nel primo tempo, chiudendo quasi tutti i varchi in area, nel secondo tempo con il turbillon da flipper dell’attacco bolognese fa molta più fatica.
Hugo Benitez 6,5: altra buona gara dell’enfant du pays, sta crescendo piano piano, ma è da tenere d’occhio.
C.J. Harris 6+: l’inizio è travolgente, quasi imprendibile per la difesa virtussina, la ripresa è tutta un’altra storia.
Pelos 6: stranamente impreciso nel tiro dalla lunga, nel primo tempo offre un clinic di pick and roll.
Jalen Jones 5: impalpabile.
Jacorey Williams 4,5: inguardabile, senza fondamentali, falloso dalla lunetta, non è mai riuscito a ricevere in velocità ed è risultato dannoso.
Maxime Roos 6: anche lui gioca solo un tempo, nella ripresa soffre enormemente.
Julien Axel 6+: un grande inizio, è il compagno di merende di Pelos sul p/r , anche lui nel secondo tempo subisce la valanga bianconera.
Amedeo Tessitori n.g.: poco più di 3 minuti di garbage time non meritano un voto.
Nico Mannion 4,5: a oggi è il vero grande problema della Segafredo, non riesce mai a trovare uno spunto, colleziona ancora palle perse puerili, sta finendo man mano ai margini delle rotazioni.
Alessandro Pajola 7: parte piano, come tutta la squadra, ma nel secondo tempo è chirurgico, non sbaglia un tiro e trova il tempo di dare 5 assist.
Amar Alibegovic n.g.: poco più di 3 minuti di garbage time non meritano un voto.
Kevin Hervey 7,5: alla sua miglior partita dopo il rientro, non ha avuto grandi percentuali, ma è stata una presenza costante nel match, con iniziative, assist e tiri liberi.
Mouhammadou Jaiteh 6+: inizio da incubo, con tre palle perse quasi consecutive, dopo un riposo ristoratore in panca rientra e anche stasera va in doppia cifra.
Tornike Shengelia 6+: i punti lo condannano, ma in una gara difficile dal punto di vista realizzativo riesce a fare una gara solida, rendendosi utile in ogni parte del campo, 5 assist non sono robetta eh.
Daniel Hackett 8: il migliore in campo. Arrivato da poco ha già la squadra in mano, è quello che tiene a galla la baracca nel primo tempo e sono le sue bombe a dare il la alla rimonta del secondo tempo: leader.
Jackaar Sampson 7,5: partita offensivamente perfetta, finalmente riesce a giocare, da sano, con Teodosic di fianco, e sta imparando a capirlo.
Kyle Weems 6,5: non c’è bisogno dei suoi straordinari, e lui si limita a fare i suoi canestri senza forzare nulla .
Milos Teodosic 7,5: 9 assist in meno di ventuno minuti in campo, regala cioccolatini a tutti i compagni, con lui in campo tutta la squadra gira a meraviglia, e nel secondo tempo si è vista anche un po’ di difesa “vera”.
Isaia Cordinier 7: quando riuscirà a gestire i falli nel primo tempo sarà ancora più fondamentale. Con la sua fisicità e le gambe potrà essere un fattore ai massimi livelli europei, questa sera il migliore nel +/- con un sontuoso +22.