Dopo una surreale gara2 , arrivo’ il giorno del giudizio sotto forma di una decisiva gara 3 in quel del Taliercio. E il campo parlò piuttosto chiaramente, Virtus che vola in finale contro una Reyer veramente brutta da vedere per tre quarti e che solo nell’ultimo ha iniziato a sciogliersi giocando come sa.
Stagione strana per entrambe le squadre, con Venezia che cambia allenatore proprio dopo una disfatta con la Virtus con uno sciopero bianco delle giocatrici (che di solito è il preludio a stagioni fallimentari), riesce ugualmente ad arrivare alla finale di Eurocup ma poi soccombe nettamente contro Bourges
Le bolognesi invece vanno abbastanza bene in campionato perdendo solo 7 partite nonostante infortuni e Covid, raggiungono la finale di Coppa Italia battendo proprio le orogranata in semifinale e perdono di poco contro l’imbattuta Schio. Si sbarazzano di CostaMasnaga facilmente e poi perdono male in gara 1 e viene esonerato Lardo.
Se voi ci vedete una logica beh, spiegatemela perché io ho proprio perso il filo di come dovrebbero essere azioni e reazioni di squadre e dirigenze. E a proposito di questo credo proprio che questa debacle potrebbe indurre il presidente Brugnaro a chiudere questo ciclo facendo una rivoluzione sia nel parco giocatrici sia nello staff tecnico.
Ad oggi sappiamo della probabilissima partenza di Elisa Penna in direzione Schio, di Petronyte e delle due play. Ma per ora sono solo voci, credo che da domani ne sapremo qualcosa in più.
Per la Virtus invece c’è la prima finale della sua storia, brava ad approfittare del momento particolare delle veneziane (ed anche della stanchezza avendo fatto le coppe) ed anche dell’assenza di Pan che avrebbe certamente cambiato parecchio. Di se e di ma sono piene le fosse, quindi concentriamoci sulla finale.
Va dato merito a coach Lardo di aver preparato queste ragazze durante un anno di lavoro ad arrivare fin qui (a dire il vero avevano già raggiunta la finale a San Martino alle F8, quindi tanto scarso non lo era…) Ignoriamo i veri motivi dell’esonero, certo è che Gianolla ha avuto meriti per la sua conduzione di queste ultime due partite, ma non riconoscere (o peggio, dire che Lardo era una palla al piede) i meriti del coach della Nazionale mi pare una visione parziale e faziosa
Ragusa ha dimostrato che Schio è battibile, specie se Zandalasini recupererà appieno dal fastidio alla caviglia. Il roster è sufficientemente profondo per resistere alle venete, ed ora fiducia, coesione e chimica di squadra sono ai massimi livelli.
Le Vu nere partono con un leggero sfavore del pronostico e con il fattore campo avverso ma consideriamo anche che la pressione sarà tutta sulle spalle di Sottana e compagne. Ad oggi dico 55-45 Schio. Si inizia giovedì, non prendete impegni.
IL TABELLINO: REYER VENEZIA – VIRTUS BOLOGNA 58 – 67
Sarah Sagerer 5,5: la Sarah delle prime partite e della serie con Costa è un ricordo. Ora fa molta fatica ad essere incisiva anche se il suo apporto comunque lo da.
Francesca Pasa 7: 12 minuti ad altissimo voltaggio. Gran difese su Anderson e 7 pesantissimi punti. Preziosissima
Elisabetta Tassinari 6,5: solo sei minuti per la capitana ma anche lei come Pasa segna una tripla pesante e difende alla grande
Maria Beatice Barberis 6,5: lei invece in attacco fa più fatica ma è su tutti i palloni vaganti e mette il corpo in molte situazioni difensive. Gregaria utilissima
Ivana Dojkic 6: sparacchia da tre punti e non trova mai ritmo offensivo nei primi 35 minuti. Negli ultimi 5 però con la squadra in difficoltà prende il timone e guida la barca verso il porto con molta sicurezza. Ha fatto vedere di avere parecchio killer instict
Valeria Battisodo 7: insieme alle colleghe di reparto di cui sopra forma un quartetto di gregarie che quando giocano come stasera rendono la squadra decisamente più difficile da sconfiggere.
Brianna Turner 6: non sta benissimo e commette all’inizio errori puerili, poi però sotto le plance si fa sentire anche se soffre l’ultimo quarto di Ndour.
Cecilia Zandalasini 6,5: anche lei non tira bene da tre ma gioca su una caviglia malmessa, è oggetto di molte attenzioni difensive con Thornton addosso praticamente sempre. Gioca con la squadra e segna qualche canestro pesante in situazioni difficili. E’ stata presa proprio per quello e sta portando la Virtus in alto.
Sabrina Cinili 8: partita clamorosa, non tanto a livello statistico ma proprio valutando i punti messi, la difesa fatta, gli aiuti dati alle compagne, le battaglie contro Bestagno o Ndour, la leadership messa sul parquet. Ha fatto vedere perché da anni gioca in nazionale e perché Bologna pur di averla in bianconero ha sborsato bei soldoni.
Umana Reyer Venezia
Martina Bestagno 6,5: lotta come al solito e segna parecchio canestri dei suoi che mantegono la nave veneziana in scia. Ma alla lunga deve cedere anche perché si innervosisce troppo con gli arbitri perdendo lucidità
Debora Carangelo 6: parte molto bene e poi si perde man mano….alla fine Mazzon gli preferisce Attura, preludio forse ad un addio….
Kayla Thornton 7: l’unica bocca da fuoco non appannata nel primo tempo, difende anche piuttosto bene su Zandalasini. Son mancate altre, non lei.
Yvonne Anderson 4,5: pessima prestazione, soprattutto considerando l’approccio. Al posto di trascinare le compagne mettendo punti quando l’attacco Reyer batteva in testa si è nascosta passando tutti i palloni alle compagne. Non basta di certo la mini sfuriata del 4 quarto.
Sara Madera 5,5 : anche per lei prima metà inguardabile con parecchi errori da fuori, poi verso la fine il risveglio ma era troppo tardi. Certo è che il continuo andirivieni con la panca non le fa bene.
Beatrice Attura 4,5: ha completamente steccato in attacco, in regia pure anche se le sue responsabilità sono limitate. In difesa ha combattutto ma con quel fisico lì non poteva fare miracoli.
Elisa Penna sv: con una Reyer che non segnava mai i suoi 2 minuti e spiccioli sono un mistero
Astou Ndour 4: via di mezzo tra l’1 del primo tempo con 3 falli evitabilissimi nei primi 7 minuti e l’8 degli ultimi 8 minuti. Ma la sua assenza all’inizio ha indirizzato tecnicamente la sfida…
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Andrea Mazzon : https://www.youtube.com/watch?v=2Y_v82Xfhuc
Beatrice Attura: https://soundcloud.com/cristiano-garbin/attura?utm_source=clipboard&utm_medium=text&utm_campaign=social_sharing
Cristiano Garbin
@garbo75