Monaco di Baviera, 15 giugno 2022. L’Alba Berlino è a un passo dalla riconferma del titolo di campione di Germania. Dopo la vittoria interna contro il FC Bayern Monaco in gara 1, gli Albatros di Israel Gonzalez espugnano anche l’Audi Dome per 58-71. La sfida ora ritorna nuovamente alla Mercedes Benz Arena di Berlino, venerdì 17. In caso di un successo berlinese, i tifosi avranno la possibilità di festeggiare con la squadra il titolo. In caso di sconfitta, la sfida si sposterebbe nuovamente in Baviera.
Il match
Per questo incontro, Andrea Trinchieri, deve rinunciare ad un giocatore chiave per l’equilibrio della squadra come Vladimir Lucic. Il giocatore serbo è stato fermato da un problema muscolare e non era a roster. Gli ospiti si impongono fin dalla palla a 2 e i padroni di casa non mettono mai la testa avanti. Dopo un primo quarto in equilibrio, nel secondo, Berlino scava il gap decisivo, grazie ad un’intransigente difesa e un rapido attacco. All’intervallo é avanti 26-38. Nella ripresa è riuscita ad arginare tutti i tentativi di ritornare in partita degli avversari, arrivando al quarto finale sul + 14. Infine è riuscita ad amministrare anche i minuti finali, respingendo il rientro del Bayern sotto la doppia cifra di svantaggio. La sirena finale dichiara concluse le ostilità sul punteggio di 58-71
Chiavi e protagonisti
In una serata in cui entrambe le squadre non hanno potuto far affidamento sul tiro dalla lunga distanza, i problemi del Bayern nel pitturato, riscontrati nella precedente sfida, sono stati fondamentali. L’Alba in fase realizzativa è nuovamente uscita vincente, 46-28. Ha fatto sua anche la lotta a rimbalzo 40-32. Ha trovato soluzioni che le hanno permesso di aprire velocemente il campo, realizzando 8 punti da contropiede, mentre Monaco nessuno. Gli Albatros hanno anche girato meglio il pallone, per scagliare il tiro ideale e gli avversari sono ricorsi con più frequenza al fallo per fermarli.
MVP Luke Sikma. Dopo diverse prestazioni in ombra, il giocatore americano ritorna alla ribalta, 11 punti, 5 rimbalzi e 14 di valutazione in 24′. Chi, invece, sta giocando dei grandi play-off è Nick Weiler Babb, nuovamente il migliore dei biancorossi con 7 punti, 7 rimbalzi, 5 assist e 17 di valutazione in 29′. A margine ci sono i 13 punti di Maodo Lo, Jaleen Smith e Deshaun Thomas.
Tabellini
FC BAYERN MONACO – ALBA BERLINO 58-71
Parziali: 16-18; 10-20; 17-19; 15-14.
Progressione: 16-18; 26-38; 43-57; 58-71.
Sala stampa
Israel Gonzalez – capo allenatore Alba Berlino
“Sono molto contento per i miei giocatori. Oggi abbiamo mostrato una partita completa. Abbiamo avuto qualche difficoltà perché Trinchieri ha usato tante formazioni diverse. Ma ci siamo adattati molto bene. Nonostante la pessima percentuale del tiro da 3 punti, siamo stati in grado segnare sotto canestro e controllare il rimbalzo. Questa è stata la chiave. Abbiamo avuto un momento, nel secondo quarto, in cui siamo partiti. Dobbiamo farlo più spesso, ma ovviamente il Bayern esegue un buon lavoro nella transizione difensiva. Noi ruotiamo molto, non abbiamo un giocatore che gioca 35 minuti. Abbiamo 14 giocatori che utilizziamo per quasi tutta la stagione. Penso che sia molto importante”
Andrea Trinchieri – capo allenatore FC Bayern Monaco
“Congratulazioni a Berlino. E’ 2-0 e l’Alba, oggi, ha avuto ancora più energia. Si è meritata la vittoria. Ci abbiamo provato, ma non avevamo le idee chiare in attacco nel secondo quarto. Questo ci è costato la partita, visto che abbiamo realizzato solo dieci punti. Non siamo poi riusciti a giocare con la giusta energia per chiudere il gap nel terzo e quarto quarto. Ancora una volta, il rimbalzo è stato fondamentale ed è ovvio che è un problema. Devo trovare un modo per migliorare il rimbalzo. Perché in questa serie vince chi ottiene più rimbalzi. Entrambe le squadre hanno tirato male, ma hanno avuto una seconda possibilità, i palloni del 50:50. Ora siamo di nuovo con le spalle al muro e andiamo a Berlino, dove tutto sarà pronto per alzare il trofeo. Ora non è il momento di scuse e spiegazioni sui giocatori assenti. Dobbiamo rimetterci in sesto e non è così facile come sembra. Lucic non ci sarà neanche venerdì. Ma il motto per gara 3 è: – mai mollare la lotta, mai!”