Almere (NED), 4 luglio 2022 – Una città giovane. Giovane proprio per fondazione (la prima casa è stata ultimata nel 1975, ndr), cresciuta demograficamente in pochissimi anni di quasi 200mila abitanti. Sarà proprio la città alle porte di Amsterdam ad ospitare l’ultimo match della prima fase di qualificazione alla FIBA World Cup 2023, il Mondiale che si giocherà a settembre dell’anno prossimo in Asia. L’Italbasket sfiderà i Paesi Bassi guidati dal coach italiano Maurizio Buscaglia al Topsportcentrum alle 19.30 di oggi.
Giovane cittadina per una nuova Italia.
La nuova cittadina olandese, fresca e cresciuta in poco tempo, sembra parte di un “gioco del destino” per il nuovo corso tecnico. La squadra Azzurra non è considerabile “giovane”, visto i tanti esperti, ma il nuovo staff invece pare tornato al rinascimento, col “ballo delle debuttanti”. CT Pozzecco, assistenti Casalone e Galbiati. Uno staff credo tra i più giovani al mondo. Solo il Senior Assistant è una vecchia volpe chiamata a far da chioccia: Charlie Recalcati.
Il debutto Giuliano contro la Slovenia dei fenomeni è ormai accantonato, dando le risposte necessarie al futuro azzurro, diviso tra il remoto, la World Cup 2023, ed il prossimo con gli Europeans Championship 2022 di Milano.
Un solo vero debutto vedremo nelle file dell’Italbasket, dopo il debutto di Trieste: John Petruccelli entra di diritto nella lista degli Oriundi che han scelto la maglia Azzurra. Una lista importante, che vede gente come D’Antoni, Fucka, Sylvester, Radulovic, Mason Rocca, Scarone ed ultimo, in ordine cronologico, Jeff Brooks.
L’ex Ratiopharm Ulm, ora in forza a Brescia, ha convinto con la sua dote difensiva. Quella caratteristica che in esterno manca, potendo lui “francobollarsi” ad ogni giocatore. Un backup di Fontecchio che comunque non fa mancare l’apporto offensivo che Simone ha in faretra.
Le dichiarazioni del CT.
il CT Pozzecco debutta anche ufficialmente in una sala stampa per l’evento “che conta”: “Inutile sottolineare l’importanza della gara contro i Paesi Bassi. I nostri avversari sono abituati a giocare insieme e questo rappresenta per loro un vantaggio. Noi dovremo cercare di correre e controllare i rimbalzi in difesa. In questi giorni abbiamo visto, nelle qualificazioni al Mondiale, risultati a sorpresa e squadre blasonate andare in difficoltà contro avversari sulla carta apparentemente meno quotati. L’attenzione dovrà essere massima anche perché contro i Paesi Bassi sarà la prima di un nuovo corso tecnico. In queste due settimane abbiamo inserito concetti che cominceremo a sviluppare già domani ma che troveranno continuità e fluidità nel corso dell’estate fino all’Europeo. Sono comunque molto contento di come i ragazzi si siano allenati fin qui”.
Abbiamo tutto apparecchiato. Imbandito la tavola meglio che potevamo fare al momento, attendiamo solo l’orario della desina serale per vedere se siamo pronti. Perchè se siamo pronti, come a tavola, è difficile che possano batterci.
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10