Assago (MI), 3 settembre 2022 – Negli States è il “Saturday Night Show”. Il Main Event che ti aspetti in una notte di fine estate al FIBA EuroBasket. MediolanumForum stracolmo per questo Grecia – Italia, con la stella del momento, l’MVP della lega cestistica più famosa ed importante al mondo, l’NBA. E le attese non vengono tradite, nemmeno dai padroni di casa che dimostrano la coesione che li ha portati agli ultimi Giochi Olimpici. Solo che non basta contro lo strapotere di Giannis Antetokounmpo. Se poi coadiuvato dall’ “ellenico” Dorsey, allora poche chance.
Il Match.
Partono subito forte le contendenti, correndo in transizione tutto campo. Grecia più precisa al tiro, cui chiude il primo quarto col 46% dal campo contro il 33% degli azzurri, cui non entrano tanti buoni tiri costruiti. Lo strapotere fisico di Antetokounmpo la fa da padrone a rimbalzo offensivo nonostante Melli e Polonara lo bloccano nella corsa. Dorsey invece continua il suo bombardamento dalla lunga mostrato ieri contro la Croazia. Ma dagli ellenici nulla di più, a parte qualche raddoppio difensivo di Thanasis e Papanikolaou sui lunghi nostrani e qualche layups di Calathes, lasciato “per scelta” spesso da solo al tiro. Polonara, Melli e Fontecchio reggono la baracca senza che però manchi sostegno dai compagni. Ricci entra bene dalla panca, seppur fallace in attacco. Il +7 dei primi 20 minuti parlano ancora di partita aperta a tutto.
Ci siamo, ma…
La svolta arriva nel terzo quarto: rallentano i ritmi, gli ellenici riescono a chiudere bene il pitturato, complice anche una scarsa vena dai 6,75. Cosa che non permette all’Italbasket di trovare comodi tiri o efficaci appoggi al vetro. E mentre continua lo show di Giannis e Tyler, si freddano le mani di Nick Melli ed Achille Polonara, finora il migliore per l’Italia. Ciò che però non è mai entrato in partita è il backcourt: Mannion castigato spesso in penetrazione, Spissu sterile, Tonut confusionario.
Ma la squadra c’è, gioca bene muovendo il pallone e trovando soluzioni ottime. Manca solo una punta di precisione. Fontecchio la ritrova presto, Polonara ritrova la verve del 1° tempo. Solo che si spegne in fretta l’energia ed il parziale cresce fino al +15 del finale di 3°quarto, trascinati anche da un Agravanis in stato di grazia. La seppur tardiva sveglia di Tonut ha cambiato l’inerzia dell’ultimo quarto. Ci è mancato uno “zing” in più, anche da parte dello staff azzurro, ma il non mollare mai nostro ha accorciato il gap, arrivando ad un possesso lungo di distacco alla fine, spentisi i tiri da 3 di Fontecchio, MVP italiano, ed un redivivo Tonut.
Grecia – Italia 85-81
Nulla è precluso, le armi ci sono, magari non per questa Grecia, ma per arrivare a Berlino si. Domenica 4 settembre il girone si ferma, lascia spazio alle squadre di allenarsi e riorganizzarsi per la seconda parte del Girone C di questi FIBA EuroBasket. Appuntamento quindi alle 21:00 di lunedì 5 settembre, l’avversario sarà l‘Ucraina, squadra da poco affrontata durante le World Cup 2023 Qualifier. Passano le prime quattro, occorrono anche posizioni favorevoli per poter sognare in grande. Con questo cuore si può fare, ora mettiamo anche la testa…
SALA STAMPA
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10