Assago (MI), 6 settembre 2022 – Serviva una reazione, d’orgoglio, di rabbia, non sappiamo quale. Ma una reazione serve, dopo la cocente e pesante delusione contro l‘Ucraina nella terza giornata di FIBA EuroBasket 2022. L’Italbasket si gioca tanto in questo decider con la Croazia. Lo sa anche il pubblico, accorso numeroso, tanto da riempire i quasi 12500 posti del MediolanumForum. Il cuore è sceso in campo, con tanto ardore e volontà. Ma anche senza una gran tecnica è bastato. Una bella vittoria di carattere per gli azzurri, che con la difesa ha ripreso per il bavero una situazione che stava precipitando in un baratro tetro e pericoloso.
Il Match.
Sembra invertirsi la rotta per i padroni di casa rispetto a ieri. La costruzione da ottimi frutti e si realizza molto. Come ci si immaginava però, la quota dei rimbalzi offensivi non cresce, lasciando la quasi totalità delle carambole in mano ai Croati (solo due rimbalzi offensivi presi in 20 minuti di gioco, contro i 6 dei dalmati). Ma si realizza, si ruba palla e Pajola mette le unghie addosso al dirimpettaio, procurando transizioni importanti. Si va al riposo lungo con +8 e grandi speranze di ripresa, emotiva e di classifica.
Solo che al ritorno sul parquet, si spegne ancora la candela e la Croazia piazza un break che la porta in vantaggio prima dei 10 minuti finali. Gioco azzurro che si ferma, che scende di tono rallentando la circolazione di palla. Se poi anche la terna arbitrale scende al livello del gioco in campo, beh… non può essere che un disastro. Il vantaggio di due possessi dei Croati sembra irrecuperabile, come fossero 30. Di continuo c’è la pochezza arbitrale, non degna per un FIBA EuroBasket che si rispetti, qualsiasi annata sia.
Ritorna però avanti l’Italbasket, sempre con cuore, attributi ed un quintetto difensivo fatto da Pajola, Fontecchio, Tonut, Ricci e Melli. Si alza la pressione sugli avversari, si infervora la lotta e grazie a due triple di Pajola e Ricci si va noi con due possessi di vantaggio. Vantaggio che rimane tale, facendo esplodere i 12mila del Forum, soprattutto sulla tripla a 40 secondi dalla fine di un acclamato MVP, Simone Fontecchio.
Italia – Croazia 81-76
Al momento siamo terzi, con questa fondamentale vittoria su una talentuosa ma ormai pensionabile Croazia, anch’essa non magistralmente guidata dall’ex Fortitudo Damir Mulaomerovic. Tutto passa però dalla sfida nel giorno dedicato a Giove. No, non quella dal risultato pressocché scontato contro la Gran Bretagna, ma quella che vede i Croati contrapporsi alla formazione Ucraina, possibile rivelazione del torneo. Non inficia la qualificazione, ma potrebbe inficiarne il cammino dei FIBA EuroBasket 2022, se si riuscisse ad evitare la Serbia.
SALA STAMPA
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10