Atene (GRE), 25 settembre 2022 – Il prestagionale che comincia a profumare di Europa. Un torneo al momento solo alla 4ª edizione ma che pare già un classico tardo-estivo. Un Trofeo parte integrante della Turkish Airlines Euroleague Preseason. Protagoniste: Anadolu Efes Istanbul, detentrice dell’Eurolega, Maccabi Tel Aviv, i padroni di casa del Panathinaikos ed i biancorossi meneghini dell’Olimpia EA7 Milano.
Ed è proprio quest’ultima a conquistare il torneo dedicato al vecchio proprietario PAO, Pavlos Giannakopoulos. Due partite con impatto diverso, protagonisti differenti, ma stesso risultato, ovvero la vittoria. Sconfitto in semifinale il Maccabi, in finale gli ateniesi del “Trifylli”, incontrati, anche se non sul campo,poco tempo fa al torneo di Cagliari. Vediamo come sono andate.
Maccabi Tel Aviv – Olimpia Milano 80-71 (15-24; 37-32; 56-42)
L’Olimpia ha giocato un quarto iniziale in salita. Ha incassato le triple del Maccabi (quattro, due di Darrun Hilliard), concesso due canestri e fallo, ma soprattutto in attacco ha segnato solo al ferro. Soli sette canestri (due lay-up di Hall, uno di Mitrou-Long, tre rimbalzi d’attacco, con Davies, Melli, Hines e Ricci), senza mai trovare il bersaglio da tre o dalla media. Così l’ha chiuso sotto 24-15. Diversa la storia del secondo quarto. Naz Mitrou-Long con due triple ha sbloccato la squadra nel tiro da fuori, riportandola a meno uno sul 25-24 (parziale di 9-1). Anche se con due falli a testa per Melli e Davies. A quel punto, Milano ha ripreso ritmo. Il gioco spalle a canestro di Thomas da tre è stato quello del pareggio, poi la tripla di Devon Hall ha certificato il 29-26 dopo 5:35 nel secondo periodo. Il parziale di 22-8 della seconda frazione permette all’Olimpia di chiudere il primo tempo avanti sul 37-32.
L’Olimpia ha cavalcato il ritmo del secondo quarto trasportandolo nel terzo, con tante soluzioni anche dopo il terzo fallo di Davies. Prima è stato fondamentale il gioco dentro-fuori di Thomas (otto nel terzo quarto), poi sono arrivate tre triple di fila di Pippo Ricci in un altro quarto in cui il Maccabi è stato tenuto a 10 punti. Nel quarto periodo, Naz Mitrou-Long con cinque punti consecutivi ha respinto l’assalto finale del Maccabi. Pur con quattro falli a carico. Un gioco da quattro punti completato da Billy Baron ha mandato la partita in archivio con quattro minuti da giocare sul +17. Nel quarto quarto ha brillato anche Stefano Tonut con un canestro e poi una palla rubata in difesa che ha generato due punti facili in contropiede. 80-71 il finale.
Tabellino.
Olimpia: Davies 8 (4/8, 5 r), Thomas 15 (4/6, 1/5, 4/4 tl), Mitrou-Long 19 (3/6, 4/8, 1/1 tl), Tonut 2 (1/1, 0/1, 2 a), Melli 2 (1/3, 0/1, 12 r, 3 a), Baron 7 (0/2, 1/1, 4/5 tl, 4 a), Ricci 13 (2/2, 3/5, 4 r), Biligha 2 (1/1), Hall 7 (2/2, 1/2, 4 r, 4 a), Baldasso (0/2), Alviti 2 (0/1 3pt, 2/3 tl), Hines 3 (1/4, 5 r).
Maccabi: Rowland, Baldwin 11, Martin 2, Menco 5, Sorkin 1, Pnini, DI Bartolomeo 7, Hilliard 18, Cohen 3, Agmon, Hollins 11, Poythress 12.
Panathinaikos-Olimpia 64-77 (20-18; 33-40; 53-58)
Nel primo quarto, equilibrato, con tanti sorpassi. L’Olimpia ha pagato la taglia fisica dei due centri del Panathinaikos, Papagiannis e Gudaitis, soprattutto dopo il secondo fallo di Davies. Nel parziale di 20-18 però incidono molto i due giochi da tre punti concessi a Wolters e Gudaitis. A cavallo dei due quarti, l’Olimpia ha tentato un minimo allungo su due triple consecutive di Tommy Baldasso. Poi ancora missili di Billy Baron, ma la gara è rimasta in equilibrio. Il primo margine significativo è arrivato con un jumper dalla media e successivamente due tiri liberi ancora di Baldasso cui è seguito un assist di Ricci per Hines. Milano ha toccato il più otto, poi ha chiuso 40-33.
L’Olimpia ha toccato i nove di vantaggio massimo nel terzo quarto, prima che il Panathinaikos con il gioco sulle due estremità del campo di Paris Lee rimontasse arrivando a meno due (tripla di Bochoridis). Qui l’Olimpia ha sfruttato i mezzi offensivi di Brandon Davies, impiegato anche da 4 nel momento in cui Melli era in panchina e il PAO usava la velocità e forza di Derrick Williams. Milano ha poi finito meglio il periodo, con alcune giocate di energia di Baron e la schiacciata di Hines del 58-53.
Sul buon finale di quarto, l’Olimpia ha costruito un ulteriore allungo nel periodo conclusivo, usando tantissimo la velocità di Davies, bravo ad attaccare la taglia avversaria e a procurarsi viaggi in lunetta. In combinazione con Melli, Milano ha chiuso l’area e finito per dominare. Davies ha segnato 16 punti nella sola ripresa. 77-64 il finale, con il vantaggio massimo che aveva raggiunto i 15 punti in un paio di occasioni, conquistando per la seconda volta il Trofeo Giannakopoulos, ultimo per i milanesi della Turkish Airlines Euroleague Preseason.
Tabellino.
Olimpia: Davies 20 (5/6, 10/10 tl), Thomas 8 (1/4, 1/1, 3/6 tl), Mitrou-Long 9 (3/4, 1/2, 4 r), Melli 6 (2/3,2/2 tl, 5 r), Baron 12 (3/3, 2/6, 5 r, 6 a), Ricci 2 (1/2), Biligha (0/2), Hall 5 (1/3, 1/3), Baldasso 10 (1/2, 2/3, 2/2 tl), Alviti, Hines 5 (2/3, 3 a).
Panathinaikos: P.Kalaitzakis 3, Wolters 10, Lee 7, Papagiannis 7, Bochoridis 8, Williams 7, Andrews 9, G. Kalaitzakis 2, Samodurov, Chougkaz, Mantzoukas 4, Gudaitis 7.
Chiusa la Preseason, ora si fa “sul serio”.
Con questo torneo di Turkish Airlines Euroleague Preseason, si chiude la serie di tornei preparatori alla stagione. Il prossimo appuntamento è già ufficiale, con la sfida di Supercoppa tra i Campioni d’Italia dell’Olimpia EA7 Milano ed i rivali sia storici che odierni della Virtus Segafredo Bologna. Una semifinale che sa di finale, per come ci siamo lasciati tra loro lo scorso anno.
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10
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