Venezia, 28 settembre 2022 – Assieme a Awak Kuier, è stata presentata ufficialmente nella sala stampa del Palasport “Giuseppe Taliercio” anche Jessica Shepard. In esclusiva per All-Around, le dichiarazioni rilasciate dal nuovo acquisto dell’Umana Reyer Venezia.
L’atleta originaria del Nebraska (nata l’11 settembre 1996) si dice contenta di essere arrivata all’Umana Reyer Venezia.
“E’ un club ambizioso che ha vinto tanto negli ultimi anni sia in ambito maschile e femminile. Questa squadra ha molto talento ed è giovane, siamo molto motivate per fare una stagione positiva. In pre-season stiamo costruendo una bella chimica di squadra. Io ho perso le prime due settimane, però mi hanno detto tutte le ragazze che hanno lavorato molto bene. C’è una grande fiducia tra di noi, abbiamo grande fame e grande voglia di arrivare a grandi traguardi. Chiaro, sarà un lungo percorso di crescita e di costruzione della squadra, però ci sono fino ad ora soltanto impressioni positive sul lavoro fatto fino a qui.”
Jessica Shepard gioca in WNBA dall’estate 2019 con le Minnesota Lynx e quest’anno ha giocato 36 partite (22 partenze in quintetto base) con medie di 8.1 ppg, 7.4 rpg e 3.0 apg in 26 minuti di utilizzo.
“E’ stata tutto sommato una stagione normale, non una stagione esaltante dal punto di vista personale per cui metterò grande motivazione nella stagione all’Umana Reyer Venezia per fare uno step ulteriore.”
Jessica pochi giorni fa ha giocato a Los Angeles rappresentando gli Stati Uniti nei tornei 3×3 e “sogna” per questo di disputare le Olimpiadi di Parigi 2024.
“E’ sempre una bella emozione giocare per il proprio Paese, sono riconoscente di essere stata convocata e di competere a Los Angeles con le altre giocatrici. Quanto aiuta il 3×3 rispetto alla pallacanestro normale? Ogni volta che gioco a basket ho la possibilità di sviluppare il mio gioco; dal punto di vista difensivo il 3×3 è molto più performante, hai più responsabilità, c’è molto più spazio in campo e questo vale anche dal punto di vista offensivo perchè hai più possibilità di giocare 1vs1 e cercare di migliorare la tua penetrazione e il tuo gioco al ferro. Si ottengono sempre i momenti di apprendimento.”
L’impatto con coach Andrea Mazzon è stato sicuramente ottimale per lei…
“Mi sono sentita molto con il coach nell’accettare l’offerta dell’Umana Reyer Venezia. Sicuramente è una situazione di club che cercavo e volevo, il lavoro che si sta facendo adesso conferma ciò che di buono conoscevo ed avevo preso per questa tipo di situazione. Io ho scelto Venezia per il prestigio del club e perchè volevo rimanere in Italia; ritengo la Reyer una società importante per provare a fare qualcosa di bello e costruttivo. Ho trovato in più da quando sono arrivata un bel sistema familiare dove tutte mi stanno aiutando e tutte cercano di farmi giocare al massimo.”
Nella stagione scorsa, il suo primo anno in Italia in LBF, alla Dinamo Sassari Jessica ha condotto alla salvezza la squadra isolana con medie super di 29.5 punti e 17.5 rimbalzi per 38.5 di valutazione, e per questo è stata eletta come miglior straniera del campionato. Venerdì a Cagliari ritirerà il premio nel Gala prima dell’Opening Day di questo fine settimana.
“Sono molto onorata di essere stata premiata come miglior straniera del campionato LBF, è un campionato forte e competitivo. Condivido il premio con tutta l’organizzazione della Dinamo Sassari e con le compagne di squadra che mi hanno aiutato a raggiungere questo premio. Ma io il prossimo anno voglio vincere titoli di squadra e non individuali…”